Padre separati. Torniamo a parlare di Giuseppe, lo avevamo intervistato qualche tempo fa e ora ha deciso di metterci la faccia.
Continue readingPadri separati, condannato a 3 anni per maltrattamenti. Giuseppe: “Un incubo vivo per i miei figli”
Padri separati. In tanti hanno contattato Quinto Potere nel corso degli anni per cercare aiuto. Giuseppe è uno di loro, rischia di andare in galera e ha trovato il coraggio per incontrarci e raccontare la sua storia.
Continue readingGiuseppe sorvegliato speciale, il ritorno a casa: “C’è tanto da fare ma non posso stare altrove”
Giuseppe è tornato a casa dopo la bonifica effettuata nei giorni scorsi. L’abitazione non è ancora pronta, c’è tanto lavoro da fare, ma non sa dove altro andare.
Continue readingSorvegliato speciale nella discarica, svuotata la casa. Giuseppe torna nella sua stanza: aiutiamolo
Giuseppe, sorvegliato speciale nella casa-discarica. Il giorno più duro: smaltiti tutti gli ingombranti
La casa è stata svuotata, è un mistero pensare come tutta quella roba sia finita dentro in un’abitazione tutto sommato piccola.
Continue readingGiuseppe, sorvegliato speciale nella casa-discarica: smaltiti 44 quintali di rifiuti
L’abitazione è irriconoscibile, inizia finalmente a circolare aria e dei topi nessuna traccia. C’è ancora tanto da fare per restituire un minimo di dignità al posto, un nostro lettore ha donato 100 euro per le spese legate alla tinteggiatura dell’abitazione.
Continue readingGiuseppe, sorvegliato speciale nella casa discarica. Iniziata la bonifica: situazione spaventosa
Finalmente è iniziata la bonifica disposta del luogo nella casa discarica di Santeramo. Ci siamo recati sul luogo per seguire le operazioni, la situazione come preventivabile sin da subito è apparsa spaventosa.
Continue readingGiuseppe sorvegliato speciale, salta la bonifica: cresce l’attesa nella casa-discarica
La bonifica disposta del luogo non è ancora iniziata, ma la situazione è destinata a sbloccarsi nelle prossime ore.
Continue readingSorvegliato speciale nella casa-discarica, Giuseppe trasferito a Gravina: disposta la bonifica
Torniamo ad occuparci della storia di Giuseppe. Il 39enne, dal novembre 2022, è in stato di sorveglianza speciale e affidato ai servizi sociali. Sta scontando in una topaia a Santeramo la condanna a 3 anni e 8 mesi per il riciclaggio di auto rubate. Casualmente, dopo il primo servizio di denuncia che ha suscitato parecchio clamore, si sono palesati due operatori dell’ufficio igiene dell’Asl per un sopralluogo.
Finalmente è arrivato il momento della bonifica del luogo. È arrivata anche l’ordinanza del Tribunale per far scontare la sorveglianza speciale in una struttura a Gravina. Giuseppe è preoccupato di non tornare a casa, ma questo passo era assolutamente necessario.
Non sente e cammina a stento, inizia la nuova vita di Giuseppe: accolto in struttura
Detto fatto. Come preannunciato dai suoi familiari Giuseppe Savino, l’anziano che viveva in un sottoscala in uno stabile di via Principessa Jolanda, al quartiere San Pasquale di Bari, con 600 euro di pensione, si trova ora in struttura.
Le condizioni igienico-sanitarie del tugurio in cui viveva non erano per nulla buone e le sue condizioni fisiche erano apparse molto preoccupanti. Gli altri inquilini erano terrorizzati dalla presenza della bombola del gas, l’uomo non era più in grado di badare a sé stesso. Fortunatamente i servizi sociali, contemporaneamente alla messa in onda dei nostri servizi, sono intervenuti e hanno preso in carico la situazione. Ora Giuseppe si trova in una struttura, i familiari possono andarlo a trovarlo e finalmente è arrivato il lieto fine della storia.