Tragedia a Cassano, indagini sulla morte di Greta e Francesco: sequestrato il cavalcavia. Stop al transito

Parte del cavalcavia della strada provinciale 236 che unisce Cassano delle Murge a Sannicandro, dove la notte del 30 settembre sono morti i fidanzati Greta Francone e Francesco Castellaneta, è stato posso sotto sequestro. Le indagini in corso dovranno stabilire se, oltre all’alta velocità, alla base della tragedia ci sia anche la precaria condizione delle barriere e dell’asfalto.

I due erano a bordo di una Mercedes Cla, volata giù, e i loro corpi sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo. I Carabinieri così, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, hanno interdetto al traffico veicolare la rampa di accesso alla strada provinciale Cassano-Sannicadro. 

Tragedia a Cassano, Procura apre fascicolo sulla morte di Greta e Francesco: verifiche di due tecnici del Ministero

Due tecnici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, nota anche attraverso l’acronimo ANSFISA e alle dipendenze del Ministero dei Trasporti, si sono recati a Cassano sul luogo in cui la scorsa domenica hanno perso la vita la 21enne Greta Francone e il 24enne Francesco Castellaneta.

I due giovanissimi si trovavano a bordo di una Mercedes che ha sfondato il guardrail di viale Europa prima di precipitare giù dal cavalcavia della morte con un volo di 8 metri. I tecnici hanno valutato le condizioni generale della strada, a partire dalla segnaletica fino all’illuminazione, analizzando anche lo stato del guardrail a protezione della curva. La Procura della Repubblica di Bari ha aperto un fascicolo contro ignoti e senza indagati.

Tragedia a Cassano, la mamma di Greta ai familiari di Francesco: “Morta per colpa vostra sapevate che correva”

“Sapevate che gli piaceva fare lo stile e andare veloce. Lo avete anche scritto. Mi avete portato via la mia unica ragione di vita. Vivrete solo con i rimorsi e vi porterete sulla coscienza non solo la morte di vostro fratello bensì di due persone…Ora lo posso gridare, Greta è morta per colpa vostra. Ci si rivede presto”. Questo è lo sfogo pubblicato sui social da Sabrina Francone, la mamma della 21enne Greta, morta nel tragico incidente stradale avvenuto a Cassano nella notte tra il 29 e il 30 settembre.

L’auto su cui era a bordo, una Mercedes Cla, ha sfondato il guardrail di viale Europa ed è precipitata da un cavalcavia. Alla guida il suo fidanzato, Francesco Castellaneta, 24enne di Capurso. I due sono morti sul colpo dopo essere stati sbalzati dalla vettura.

“Greta dì a Francesco di andare piano”, il messaggio inviato da una persona a Greta in riferimento proprio alla guida del giovane. La mamma lo ha pubblicato sui social assieme alla sua denuncia. Proprio l’alta velocità, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe alla base del tragico incidente.

Tragedia a Cassano, l’ultimo saluto a Greta e Francesco: domani funerali a Modugno e Capurso alla stessa ora

Si terranno domani i funerali di Greta Francone e Francesco Castellaneta, i giovani fidanzati di 21 e 24 anni che hanno perso tragicamente la vita nella notte  in viale Europa a Cassano. L’auto su cui erano a bordo ha sfondato il guardrail ed è precipitare giù dal cavalcavia. I due, che tornavano da una festa di compleanno, sono stati sbalzati dalla vettura e sono morti sul colpo.

Il funerale della 21enne del San Paolo è in programma domani pomeriggio alle 16.30 nella chiesa matrice di Modugno, la salma si trova ora nella Chiesa San Nicola. L’ultimo saluto al 24enne di Capurso invece sarà dato presso la parrocchia SS. Salvatore di Capurso alla stessa ora.