Tragedia sfiorata in Salento, risucchiata da onda cade in mare: 12enne straniera salvata ad un miglio dalla costa

Tragedia sfiorata ieri sera a Santa Cesarea Terme dove una ragazzina belga di 12 anni è caduta in mare dopo essere stata risucchiata un’onda. La piccola stava guardando il mare in tempesta sul terrazzo di una struttura ricettiva a ridosso della scogliera in compagnia dei genitori.

Sono stati proprio loro subito a lanciare l’allarme. Una motovedetta della Capitaneria di Otranto è riuscita ad intercettare la 12enne a circa un miglio di distanza dalla costa e a salvarla.

La 12enne è stata così condotta al porto di Otranto dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118. La ragazzina, seppure molto provata per quanto accaduto, sta bene. Ha riportato solo alcune escoriazioni .

Colpito da un malore sulla nave da crociera in Puglia: turista tedesco soccorso dalla Guardia Costiera

Un turista tedesco di 69 anni è stato soccorso la notte tra sabato e domenica mentre era a bordo di una nave da crociera Msc in navigazione al largo del Salento e diretta in Grecia.

L’operazione è stata compiuta al largo di Otranto da uomini della Guardia Costiera, intervenuti dopo la richiesta di soccorso del comando di bordo della nave. L’uomo aveva un malore cardiaco.

La sala operativa della Guardia Costiera di Otranto ha coordinato le operazioni di soccorso facendo uscire in mare una motovedetta classe 300 che, nonostante le proibitive condizioni metereologiche, ha raggiunto la nave da crociera, ha trasbordato il turista e lo ha affidato alle cure del personale sanitario del 118 che attendeva in banchina. Il turista è ricoverato nell’ospedale di Lecce.

Bari, fermato furgone sospetto: sequestrati 60 kg di bianchetto. Multa di 4mila euro a 70enne

La Guardia Costiera ha sequestrato questa mattina 60 chili di pesce ‘sotto misura’ a Bari. Il carico è stato scoperto a bordo di un furgone che transitava per una via cittadina e fermato dai militari per un’ispezione.

All’interno è stato trovato un quantitativo ingente di novellame di alici, cosiddetto bianchetto, per il quale vige per legge il divieto di pesca, detenzione e commercializzazione. Ad un 70enne del posto è stata comminata una sanzione amministrativa di quattromila euro.

Inquinamento ambientale, sequestrato stabilimento industriale a Monopoli di 10mila metri quadri: c’è un indagato

La Guardia costiera di Bari ha sequestrato uno stabilimento industriale “insalubre”, di circa 10mila metri quadri, nella periferia di Monopoli. La struttura era adibita principalmente a trattamenti e finiture di alluminio e semilavorati. Una persona è stata iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di inquinamento ambientale, le condutture infatti compromettono la qualità dell’acqua e dell’aria della zona, ma anche di esercizio non autorizzato e dunque abusivo relativo allo scarico di acque reflue industriali, abbandono e gestione illecita di rifiuti, oltre all’emissione di sostanze pericolose.

Tutte condizioni che avrebbero consentito un oggettivo vantaggio economico per l’attività dello stabilimento. Le indagini sono state avviate nel 2021, quando molti residenti della zona hanno manifestato malesseri per il cattivo odore.

Bari, blitz della Guardia Costiera nel porto di Torre a Mare: 20 box occupati abusivamente e trasformati

Blitz della Guardia Costiera di Bari nel porto di Torre a Mare dove sono stati scoperti 20 box demaniali occupati abusivamente. I locali erano stati destinati alla pesca e sarebbero stati riconvertiti, senza autorizzazione, per altri usi.

Le porte d’accesso ai locali sono state forzate e all’interno sono state rinvenute attrezzature balneari e materiale vario. Qualcuno addirittura aveva anche iniziato lavori di rivestimento con piastrelle. Le porte sono state poi rinchiuse e sigillate e i manufatti sono stati posti sotto sequestro penale.

Pesca illegale al porto di Bari, beccato con 1 chilo di taratuffi: sequestro e multa da 1000 euro

Il personale della motovedetta CP 262 della Guardia Costiera ha individuato e sanzionato un pescatore subacqueo intento a praticare pesca illegale nelle acque del porto di Bari durante le verifiche di una piccola imbarcazione con una persona a bordo.

I militari hanno infatti notato la presenza di un sub in immersione nelle vicinanze. Dopo aver accertato l’attività di pesca, il personale ha sequestrato l’autorespiratore bibombola e un chilogrammo di taratuffi di mare. La pesca della specie di mollusco, per commercializzazione e somministrazione, è vietata. Per lui anche una sanzione amministrativa di 1.000 euro. Le violazioni contestate riguardano la pesca non autorizzata in una zona portuale, l’utilizzo di attrezzature non consentite e il prelievo di una specie protetta.