A volte restiamo davvero senza parole. L’immaginazione, nell’era dei social, supera ogni confine. C’è chi continua a screditare il nostro operato, con la presunzione di insegnare il nostro lavoro.
C’è chi nei commenti sotto i video si lascia a dare alle teorie più fantasiose, come se tutto fosse studiato a tavolino con un copione ben preciso da seguire. Nel video allegato la risposta del nostro Antonio.