Tratta Bari-Bitritto, cancellata l’inaugurazione: problemi con l’affidamento diretto

Il nuovo collegamento ferroviario sulla Bari-Bitritto, dopo 27 anni di attesa, dovrà ancora attendere. L’inaugurazione dell’8 gennaio, sbandierata ai quattro venti, con tanto orgoglio dall’amministrazione comunale e dallo stesso sindaco Decaro con una diretta social, è stata cancellata da RFI con un comunicato. Non viene specificato nel dettaglio, ma si parla di problemi seri che potrebbero ancora di più rallentare la realizzazione. L’unico reale problema è l’affidamento diretto da parte della Regione a Trenitalia, quando invece doveva esserci una gara europea o annunciare l’affidamento del servizio a livello europeo entro la fine dell’anno. Cosa non avvenuta e per questo in Regione è stato depositato un ricorso da parte di una multinazionale del trasporto che ha fatto annullare l’inaugurazione.

Bari, inaugurato il murales della legalità in ricordo di Falcone e Borsellino. Decaro: “Sia fonte di riflessione”

Questa mattina il sindaco Antonio Decaro è intervenuto all’inaugurazione del murales della legalità, realizzato dall’artista Kris Rizek in via Falcone e Borsellino per conto della UIL Puglia, in memoria di tutte le vittime delle mafie e nei luoghi di lavoro. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti della giornata che la UIL Piglia dedica alle vittime di mafia e sui luoghi di lavoro. Una giornata per non dimenticare chi, lottando contro le mafie, ha perso la vita e per richiamare ancora una volta l’attenzione sulla lotta all’illegalità sul lavoro.

“Ringrazio il segretario Bombardieri e gli amici della Uil e per questa giornata e per questo evento – ha detto Decaro – che ci spinge a riflettere su temi importanti quali la legalità, la giustizia e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Tre dimensioni che devono stare insieme e che ci impegnano tutti, ciascuno nel rispetto delle proprie competenze, a lavorare affinché questi valori siano sempre al centro di ogni nostra azione, politica e visione di futuro. Non è un caso che il sindacato, per ricordare le vittime sui luoghi di lavoro, abbia scelto le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due giudici che hanno perso la vita per combattere le mafie e onorare il servizio allo Stato, e che lo abbia fatto qui, dove sorgerà il parco della giustizia, il luogo per eccellenza dove si celebrano i diritti delle persone e il rispetto della legge. Questo murales rappresenta per noi la sintesi di una serie di concetti e di significati che oggi hanno permesso a tutti noi di essere qui, insieme. Il mio augurio è che quest’opera, dal forte valore simbolico, possa far riflettere tutte le persone che di qui passeranno e ricordare che dietro il sacrificio di questi due uomini e degli agenti di scorta c’è un’idea di giustizia e di Paese che tocca a noi portare avanti nel nostro impegno quotidiano”.