Bari, inaugurato il murales della legalità in ricordo di Falcone e Borsellino. Decaro: “Sia fonte di riflessione”

Questa mattina il sindaco Antonio Decaro è intervenuto all’inaugurazione del murales della legalità, realizzato dall’artista Kris Rizek in via Falcone e Borsellino per conto della UIL Puglia, in memoria di tutte le vittime delle mafie e nei luoghi di lavoro. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti della giornata che la UIL Piglia dedica alle vittime di mafia e sui luoghi di lavoro. Una giornata per non dimenticare chi, lottando contro le mafie, ha perso la vita e per richiamare ancora una volta l’attenzione sulla lotta all’illegalità sul lavoro.

“Ringrazio il segretario Bombardieri e gli amici della Uil e per questa giornata e per questo evento – ha detto Decaro – che ci spinge a riflettere su temi importanti quali la legalità, la giustizia e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Tre dimensioni che devono stare insieme e che ci impegnano tutti, ciascuno nel rispetto delle proprie competenze, a lavorare affinché questi valori siano sempre al centro di ogni nostra azione, politica e visione di futuro. Non è un caso che il sindacato, per ricordare le vittime sui luoghi di lavoro, abbia scelto le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due giudici che hanno perso la vita per combattere le mafie e onorare il servizio allo Stato, e che lo abbia fatto qui, dove sorgerà il parco della giustizia, il luogo per eccellenza dove si celebrano i diritti delle persone e il rispetto della legge. Questo murales rappresenta per noi la sintesi di una serie di concetti e di significati che oggi hanno permesso a tutti noi di essere qui, insieme. Il mio augurio è che quest’opera, dal forte valore simbolico, possa far riflettere tutte le persone che di qui passeranno e ricordare che dietro il sacrificio di questi due uomini e degli agenti di scorta c’è un’idea di giustizia e di Paese che tocca a noi portare avanti nel nostro impegno quotidiano”.

Asl Bari, inaugurato il nuovo ambulatorio a Cellamare: vaccini prelievi e guardia medica

Un nuovo presidio territoriale di salute al servizio della comunità di Cellamare. La struttura di via Gorizia 18, recentemente ristrutturata dal Comune, è stata inaugurata stamane dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dal sindaco Gianluca Vurchio e dal direttore generale della ASL Bari, Antonio Sanguedolce, accompagnato dal direttore sanitario, Luigi Rossi e dal direttore amministrativo Luigi Fruscio, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese, e del consigliere regionale Francesco Paolicelli.

“Abbiamo avviato oggi l’ennesima struttura territoriale in Puglia – ha commentato il presidente Michele Emiliano – che consentirà maggiore comodità ai cittadini e che permetterà di scaricare dalle pressioni gli ospedali più grandi che sorgono qui vicino. Questo – ha aggiunto – potrebbe diventare a breve un centro di riferimento per i medici di famiglia che qui potrebbero avere macchinari e ambulatori comuni in modo da rendere un servizio migliore alla cittadinanza”.

Il nuovo presidio, usato durante la pandemia come centro tamponi e per le vaccinazioni, ora avrà dignità di polo sanitario di base, divenendo punto di riferimento per garantire alcuni servizi alla cittadinanza direttamente sul territorio. Per l’assessore Palese, il presidio di Cellamare è “un buon esempio di assistenza primaria nell’ambito della cosiddetta medicina territoriale e di prossimità. Questa – ha proseguito Palese – è la strada giusta per avere pronto soccorsi meno affollati, una assistenza diretta ed efficiente oltre che un riferimento molto importante che riguarda la prevenzione”. A disposizione della cittadinanza 270 metri quadri distribuiti su un unico livello a piano terra, quindi di facile accesso anche per le persone con disabilità, area parcheggio all’esterno, una zona d’ingresso ampia e spazi adeguati per accogliere l’utenza. Tre i servizi principali che la struttura, ceduta in locazione alla ASL per sei anni, potrà assicurare: centro vaccinazioni, centro prelievi e guardia medica (continuità assistenziale).

“Questo nuovo centro sanitario – ha commentato il Direttore generale della ASL Bari, Antonio Sanguedolce – è il risultato della ottima sinergia tra l’istituzione locale e quella sanitaria. L’esperienza fatta durante la pandemia, quando la struttura è diventata un polo di riferimento per l’intera comunità, oggi diventa la risposta non più emergenziale ma ordinaria per offrire ai cittadini, anche in una piccola realtà, un livello base di servizi sanitari e amministrativi, in grado comunque di far sentire concretamente la presenza dell’azienda sanitaria sul territorio”.

“Senza dimenticare – come ricordato dal direttore sanitario Luigi Rossi – l’impatto positivo sui cittadini di poter godere di «servizi semplici e utili capaci di dare una risposta immediata in un ambiente nuovo e riqualificato, offrendo comfort e accoglienza”.

Soddisfatto il primo cittadino, Gianluca Vurchio: “L’apertura del nuovo presidio ASL Bari – ha sottolineato – in ambienti nuovi, ampi e completamente rinnovati, rappresenta un momento di fondamentale importanza per Cellamare. Il nostro comune potrà contare nuovamente, dopo anni di chiusura, su un presidio sanitario importantissimo non solo per Cellamare, ma anche per i Comuni viciniori che, presto, potranno usufruire di servizi essenziali per la collettività. Un sentito ringraziamento va alla Direzione Generale della Asl Bari ed a tutti gli Uffici dell’Azienda, nonché all’Amministrazione regionale, per aver attivamente collaborato al raggiungimento di questo rilevante risultato che si traduce, in termini pratici, in utili servizi alla comunità”.

All’interno sono state previste, infine, una sala d’attesa, sala riunioni, deposito e servizi igienici. In più, il direttore del Distretto di Triggiano, Francesco Germini, ha riservato una stanza per lo svolgimento delle diverse attività di Anagrafe sanitaria: scelta e revoca del medico di medicina generale e del pediatria di libera scelta, esenzioni per reddito, patologia e invalidità, richiesta tessera sanitaria, attivazione fascicolo sanitario elettronico, attivazione carta nazionale dei servizi, acquisto alimenti per celiaci e altri.

Trasporti, inaugurati 4 nuovi treni FAL. Salvini al telefono: “Presto mi godrò un viaggio tra Bari, Altamura e Matera”

Inaugurati oggi a Bari Scalo quattro nuovi treni Stadler di Ferrovie Appulo Lucane in servizio sulle linee ferroviarie Bari – Matera e Altamura – Gravina. Un quinto treno sarà inaugurato a Matera. Alla manifestazione sono intervenuti il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia; Ansgar Brockmeyer, Executive Vice President Sales & Marketing – Member of the Group Executive Board di Stadler, oltre al Prefetto di Bari, Antonella Bellomo, i vertici delle Autorità civili e militari, parlamentari, consiglieri regionali e Sindaci. In collegamento, il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini.

“Abbiamo ulteriormente rafforzato i nostri investimenti in materia di Trasporto Pubblico Locale – ha detto il presidente Emiliano – Qualche settimana fa abbiamo presentato tutti i nuovi convogli di Trenitalia e oggi quelli delle FAL. Tutti coloro che lavorano, che studiano, che non possono spendere soldi viaggiando in auto sprecando benzina e inquinando, e che non vogliono inquinare, da oggi, con un prezzo ragionevole possono utilizzare treni modernissimi e confortevoli. E per noi è molto importante. La Puglia si conferma la Regione italiana, e forse quella europea, capace di spendere meglio i finanziamenti. Anzi, ne chiediamo sempre di più. Oggi è stata una giornata importante, sottolineata anche dal ministro Salvini che ha riconosciuto il buon lavoro della Puglia”.

Per il ministro Matteo Salvini “Gli oltre 100 anni di storia di Ferrovie Appulo Lucane e della linea Bari – Altamura – Matera stanno a rappresentare non il passato, ma per quanto mi riguarda il presente e il futuro. Grazie per quello che avete fatto, grazie per i tanti investimenti (penso ai 25 milioni di PNRR per i raddoppi ferroviaria) e per quello che tutti insieme faremo per la Puglia, per la Basilicata e per i nostro straordinario Paese. Conto di godermi presto un viaggio tra Bari, Altamura e Matera sui nuovi vagoni che entrano in servizio”.

“Con la immissione in servizio di questi nuovi treni, il parco rotabile di Fal è rinnovato al 100%. E’ una delle flotte più giovani d’Europa hanno detto il Presidente e il Direttore Generale di Fal, Rosario Almiento e Matteo Colamussi. A caratterizzare i quattro treni pugliesi è un ‘vestito’ tutto nuovo, che simboleggia il forte legame di Fal con con il territorio, all’insegna dello slogan “Dal mare alla Murgia – Dritti al cuore della Puglia”: i nuovi treni sono infatti pellicolati con bellissime foto dei paesaggi e dei Comuni di Bari, Gravina, Altamura, Palo del Colle, Grumo, Binetto, Toritto e Modugno. A fare da sfondo ai relatori, la performance di quattro artisti dell’associazione culturale Pigment Workroom che hanno decorato 4 sagome stilizzate di treni con immagini coerenti con il contesto geografico e culturale dei territori attraversati dalle tratte ferroviarie Fal, scegliendo 4 temi: arte, viaggio, mare e natura.

“Con le pellicole dei treni e con la perfomance degli artisti– ha detto il Direttore Generale Colamussi – abbiamo evidenziato la nostra identità, il nostro forte legame con il territorio, esaltando attraverso le immagini le bellezze dei luoghi che attraversiamo. Solo qualche anno fa questo risultato sembrava impossibile, invece oggi, grazie alla capacità di operare in maniera sinergica con la Regione Puglia, il MIT e gli Enti Locali, finalmente possiamo dire con orgoglio che il nostro parco mezzi è stato rinnovato al 100%, consentendoci di avere una tra le flotte le più giovani d’Europa. A questo si sommano i tanti investimenti negli anni realizzati, ma soprattutto quelli che stiamo realizzando. Posso infatti annunciare che ad oggi abbiamo centrato tutti gli obiettivi dei cronoprogrammi del PNRR e dei fondi FSC: per la Puglia si tratta di circa 96 milioni di euro. Negli ultimi anni la Regione Puglia ha messo il TPL in cima alla sua agenda di Governo, consentendo a Fal investimenti per 178 milioni di euro sulla sicurezza e l’infrastruttura e per 75 milioni di euro per il rinnovo del parco mezzi”.

I 4 treni Stadler a tre casse inaugurati oggi hanno un valore di 23,4 milioni di euro; ogni treno può trasportare circa 150 passeggeri. “Treni nuovi sono sinonimo di maggiore sicurezza e migliori servizi agli utenti – ha detto il presidente Almiento – per questo negli ultimi anni Fal ha investito anche risorse proprie, rivenienti da utili di Bilancio, per l’acquisto di nuovi mezzi. Le splendide pellicole di questi quattro treni hanno per noi un valore molto importante: non solo ci connotiamo come parte attiva di una politica di marketing territoriale, ma gli stessi spazi potranno essere acquistati da tutte le Aziende, per veicolare i propri messaggi pubblicitari. Parallelamente continuiamo a realizzare anche grandi opere pubbliche: dopo l’interramento del binario e della stazione di Modugno, stiamo per aprire il cantiere dell’interramento del secondo binario e, a Bari, continuano a ritmo serrato i lavori del grande progetto ‘Strade Nuove’ che sta rivoluzionando la viabilità in tre quartieri cittadini con enormi vantaggi su traffico e ambiente. Credo che oggi Fal sia un’Azienda sana, solida, moderna e soprattutto ‘a misura di persona’ perché ha messo gli utenti e i cittadini in generale al centro della sua mission, così dimostrando che anche in un’Azienda pubblica, e anche al Sud, con una buona gestione si possono può fare bene”.

Il vicepresidente di Stadler, Ansgar Brockmeyer, si è detto “felice ed orgoglioso di essere parte sei successi, frutto dell’impegno profuso insieme a Regione Puglia e Fal. I nuovi treni – ha aggiunto – sono più moderni, hanno minor impatto sull’ambiente e finestrini panoramici più grandi, che Fal ha inteso paeronalizzare con meravigliose foto dei territori attraversati”.

L’assessore regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia ha ricordato gli investimenti della Regione Puglia su rete, infrastrutture e mezzi in piena sinergia con Fal, ed ha annunciato “ulteriori risorse da parte della Regione Puglia per l’acquisto di altri treni a tre casse e 4 casse centrali da aggiungere ai treni già in servizio per aumentare i posti disponibili. Un investimento che consentirà di implementare ulteriormente la flotta ed è propedeutico all’aumento della capacità trasportistica in funzione della realizzazione del raddoppio della tratta da Bari a Toritto prevista per il 2026. L’investimento è stato cofinanziato da Fal come da impegno assunto nel contratto di servizio”. Infine ha lanciato una provocazione: “lancio a Fal la sfida di trasformare il suo materiale rotabile con un’alimentazione più ‘green’, cogliendo la sfida dell’idrogeno al cui progetto sta lavorando la Regione”.