Tripla tragedia stradale ieri in Puglia, a perdere la vita anche due 18enni. Quella di ieri è stata una giornata davvero dolorosa per la nostra terra. La prima tragedia si è verificata nel Foggiano dove il 18enne Davide Mosca è deceduto a Vico del Gargano dopo essersi schiantato con la sua moto contro un palo. L’incidente è avvenuto alle 4 di notte in via del Risorgimento, da chiarire la dinamica dell’incidente. A chiamare i soccorsi è stato un automobilista sopraggiunto poco dopo. Sul posto sono intervenuti il 118 e i Carabinieri, ma il ragazzo era già morto. Il 18enne avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità all’istituto agrario cittadino tra pochi giorni.
La seconda si è verificata ieri pomeriggio tra Monopoli e Castellana Grotte. A perdere la vita il 18enne Cristian Ventrella di Putignano. Il ragazzo era a bordo della sua moto e sarebbe finito contro un auto che sopraggiungeva nella corsia opposta. Impatto terribile e corpo sbalzato di diversi metri.
Nel pomeriggio di ieri ha perso la vita anche il capo di gabinetto della questura di Taranto, Michele Viola di 52 anni in un incidente stradale sulla statale 172 tra Taranto e Martina Franca. La vittima, originaria della Calabria, era in sella a una bici quando – per cause da accertare – è stata travolta da una Ford. L’impatto per il 52enne è stato fatale e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Indagano i carabinieri intervenuti sul posto con i vigili del fuoco. Viola proveniva dal commissariato di Palmi e si era insediato a Taranto il 6 aprile scorso.
Sempre ieri si è verificato un altro grave incidente. Un motociclista 33enne è rimasto coinvolto in un incidente sulla strada statale 379 all’altezza di Carovigno, in direzione sud, ed è stato ricoverato, in condizioni definite “gravissime”, all’ospedale Perrino di Brindisi. L’uomo era in sella alla sua moto che, per cause in via d’accertamento, si è scontrata con un’auto. Nell’impatto il motociclista è stato sbalzato per diversi metri e la moto si è incendiata. I rilievi sono affidati alla polizia stradale che sta verificando diverse ipotesi tra cui quella che l’auto possa aver imboccato contromano la statale.