I due hanno incontrato gli assistenti sociali, ma a quanto pare la situazione non è si ancora sbloccata. Il Sindaco non era in Comune e al momento le proposte sul tavolo restano le stesse di un mese fa. Ogni scenario è aperto, anche quello di valutare una possibile partenza per la Germania.
Continue readingIncontro Emiliano-Conte, spunta l’assessorato alla legalità. Centrodestra all’attacco: “Siamo su Scherzi a parte”
Da quanto emerge, è stato un incontro definito “disteso e cordiale”, durante il quale Conte ha presentato il patto della legalità e la buona amministrazione, come annunciato in conferenza stampa. “Un incontro sicuramente molto positivo e ne esco più sereno e secondo me con buoni suggerimenti”, ha commentato brevemente Emiliano.
Continue readingOperaio di giorno principe gotico nel tempo libero, Stefano due anni dopo: “Al Sud stiamo indietro”
Abbiamo incontrato nuovamente Stefano, 52enne di Modugno, metalmeccanico di giorno e gotico nel tempo libero. Porta avanti questa filosofia di vita con grande impegno, ci racconta cosa è cambiato in questi due anni, svelando tutti i retroscena delle sue due vite, lavorativa e gotica.
Continue readingBari, rivede sua cugina dopo 20 anni e sviene dall’emozione: l’incontro diventa virale su TikTok – VIDEO
Protagonista una donna barese a cui è stata fatta una sorpresa da altri parenti in comune. La cugina è arrivata in Italia dall’Argentina. Il video ha superato le 7 milioni di visualizzazioni in due giorni.
Continue readingLo stalker di Carrassi chiama Antonio alle 4 del mattino: “Voglio fare una donazione al giornale”
Mentre stavamo parlando con Domenica, lo stalker è uscito di casa con il suo cane. Un incontro assolutamente casuale. Abbiamo provato così a intervistarlo e sentirlo. Alberto non ha voluto rispondere alle nostre domande ed è stato tutto il tempo al telefono con la Polizia o almeno ce lo ha fatto credere.
Continue readingBosch Bari, incontro in Regione Puglia. FIM-Cisl preoccupato: “Rimangono elementi d’incertezza”
“Presso la Regione Puglia, in modalità mista, si è tenuto un incontro di verifica dello stato di attuazione del protocollo d’intesa siglato il 22 luglio 2022. Alla riunione erano presenti: il Sepac, i rappresentanti di Bosch e le delegazioni nazionali e territoriali delle organizzazioni sindacali e della RSU aziendale. Bosch ha confermato le prospettive di drastica riduzione delle attività sui motori diesel, le quali determinano la necessità di ridefinire la vocazione industriale dello stabilimento di Bari. L’impegno di ricercare nuove produzioni da portare in Puglia, al fine di ridurre al massimo l’impatto degli esuberi che si andrebbero a determinare nel 2027, ad oggi ha generato la piena attività per circa 260 lavoratori, grazie all’arrivo dagli stabilimenti di Repubblica Ceca e Germania di produzioni legate al motore endotermico (pompe GP40, CP4 e coperchi pompa) e di componenti per bici elettriche”. Inizia così il comunicato stampa di FIM-Cisl diramato al termine dell’incontro.
“Nell’apprezzare quanto fatto dall’azienda e nella consapevolezza delle difficoltà oggettive determinate dalla transizione dal diesel all’elettrico (la componentistica del quale, in termini di lavoro, rappresenta una frazione del lavoro necessario a produrre un motore tradizionale), la Fim ritiene imprescindibile uno sforzo e un impegno ancora maggiore da parte Bosch, la quale, in prospettiva, dovrà anche cogliere l’opportunità di industrializzare su Bari i frutti della ricerca che viene realizzata presso il CVIT – si legge nella nota -. Da luglio dello scorso anno ad oggi, attraverso le uscite volontarie e incentivate previste dall’accordo siglato a luglio 2022, i dipendenti sono scesi da 1.678 a 1.609; inoltre, si inizia a registrare anche qualche successo nelle politiche di outplacement. Nella gestione della crisi, tuttavia, la Fim ritiene debba essere privilegiata la ricerca di nuove attività, al fine di garantire quella massa occupazionale che rappresenta un valore aggiunto per la prospettiva industriale di lungo periodo dello stabilimento e per la funzione di volano dello sviluppo che Bosch può esercitare sul territorio pugliese. È stato inoltre confermato il forte impegno relativo alla formazione dei lavoratori (per un totale 32.600 ore), il quale prevede anche l’importante contributo della Regione Puglia. La Fim chiede la convocazione al MiMIT di un tavolo di confronto con le parti, affinché gli investimenti pubblici previsti per le nuove tecnologie della transizione, possano essere impiegati anche a sostegno del piano di riconversione dello stabilimento di Bari. La Fim ritiene altresì urgente un confronto al tavolo del Ministero del Lavoro per verificare con quali ammortizzatori sociali dare continuità di copertura ai lavoratori coinvolti dal piano di riconversione da qui al 2027”.
Aldo vive in modo pietoso, Francesca è la possibile affidataria: “Mi ha convinto vuole migliorare”
Aldo è felice e ottimista dopo averla incontrata. “Francesca è una persona semplice e umile”, la descrive così.
Continue readingLa richiesta di autonomia di Palese e Santo Spirito arriva in Regione: incontro con i rappresentanti del Comitato
Dal dibattito è emersa la concorde volontà di ripartire con un percorso legislativo bipartisan, che veda al centro la volontà reiterata dei due territori di acquisire quell’Autonomia sulla quale, ancora una volta, i cittadini di Palese e Santo Spirito, vogliono affidare il proprio futuro.
Continue readingAllarme sicurezza a Bari, Decaro incontra il ministro Piantedosi: “In arrivo 140 agenti e 200 telecamere”
“Il ministro Piantedosi ha assicurato che, entro la fine dell’anno, arriverà a Bari nuovo personale per le forze dell’ordine: circa 70-80 agenti per la polizia di Stato, qualcuno di meno anche per carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco. Quanto alle spaccate i responsabili non sono legati alla criminalità organizzata, si tratta di gente che vive ai margini della società e che finisce inevitabilmente per essere assicurata alla giustizia. Sulle baby gang il tema è ampio, in città ci saranno nuovi presidi delle forze dell’ordine nelle zone più calde, da piazza Umberto alla stazione, fino a parco Rossani. Ora in città ci sono circa 600 telecamere, entro l’anno ne arriveranno altre 200”.
Ad annunciarlo è il sindaco di Bari, Antonio Decaro, dopo l’incontro che si è tenuto in Prefettura alla presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Lo stesso ministro ha precisato poi che saranno 40 i carabinieri e 20 i finanzieri in più che arriveranno a Bari entro la fine del 2023. “Abbiamo sottoposto al ministro soprattutto due temi, legati alla criminalità organizzata e all’ordine pubblico – ha aggiunto Decaro come riportato da La Repubblica -. La situazione nella città vecchia è preoccupante, lo spaccio di droga è aumentato probabilmente perché, di recente, sono stati scarcerati alcuni esponenti di rilevo della criminalità organizzata. Ma non lasceremo che Bari torni agli anni ’90, la società è cambiata e certe dinamiche non torneranno. L’ordine pubblico e il contrasto alla criminalità organizzata non sono competenza del sindaco e della polizia locale. Il Comune mette a disposizione gli agenti su richiesta del questore, ma la realtà non è come nei film americani. Io non sono il sindaco di New York, il comandante della polizia locale non è Serpico”.
Autisti aggrediti sui bus, Amtab incontra i sindacati: “Polizza assicurativa e supporto psicologico alle vittime”
Via libera anche al pagamento diretto delle assenze per infortunio da aggressioni fisiche. Alcuni sindacati però hanno confermato l’adesione allo sciopero indetto nella giornata di domani, sabato 13 maggio.
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