Tragedia a Cassano, spara alla moglie e si toglie la vita: Lamia migliora. Raptus forse per gelosia

Lamia Elamri è fuori pericolo. La 18enne colpita al petto da due proiettili esplosi, nella casa situata in via Martin Luther King a Cassano delle Murge dal compagno Oltjon Sallaku, che dopo il gesto ha deciso di togliersi la vita sparandosi un colpo di pistola in testa, è ricoverata nel reparto di Rianimazione. Nella giornata di ieri i medici la hanno estubata, le condizioni sono in lento miglioramento con il passare del tempo. Gli inquirenti potrebbero già ascoltarla se non ci saranno complicazioni visto che la giovane è l’unica testimone di quello che è accaduto. La pista seguita è quella del tentato omicidio per gelosia. 

Ordona, assalto al bancomat con l’esplosivo: boato sveglia tutto il paese. Banda in fuga col bottino

Una banda composta da almeno tre persone ha fatto esplodere la scorsa notte lo sportello bancomat della filiale di Ordona (Foggia) della Banca Popolare dell’Emilia Romagna che si trova in via Irpinia. Il bottino è in via di quantificazione. A quanto si apprende, i criminali hanno utilizzato dell’esplosivo, che probabilmente hanno inserito direttamente nella flessura del bancomat. Il boato è stato talmente violento da essere udito in tutto il paese. Ingenti i danni alla struttura: distrutti vetri e i montanti della porta di ingresso. Le indagini sono affidate ai carabinieri che stanno visionando i filmati delle telecamere di sicurezza. In via Irpinia si è recata anche la sindaca di Ordona Adalgisa La Torre: “Brutto risveglio per la nostra comunità composta da 2800 abitanti” – ha detto il primo cittadino -. “Ad Ordona – spiega – a maggio scorso è stata chiusa la filiale Bper e adesso temiamo che anche questo gruppo bancario possa eliminare lo sportello bancomat, creando notevoli disagi per i cittadini”. La Torre auspica che “ciò non avvenga e che ci sia maggiore presidio delle forze ordine per garantire maggiore sicurezza a tutti”. Inoltre la sindaca sottolinea che Ordona è l’unico comune dei 5 Reali Siti (che comprendono anche Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella, ndr) a non avere una stazione Carabinieri.