Vincenzo Coviello, 52enne di Bitonto, è indagato per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato.
Continue readingConti bancari spiati, inchiesta a Bari. Intesa Sanpaolo: “Dipendente licenziato”. La Meloni “ironizza” sui social
“Il comportamento del dipendente non in linea con le procedure interne e la normativa di settore è emerso nel corso delle ordinarie attività di controllo, incluso un articolato sistema volto a individuare eventuali comportamenti anomali o a rischio relativi alle consultazioni effettuate dai dipendenti della Banca autorizzati al trattamento dei dati della clientela”. Questo è quanto fa sapere Intesa Sanpaolo in relazione all’inchiesta della procura di Bari su presunti accessi illegali a conti correnti di politici tra cui la premier.
Sistemi che, fa sapere la banca, hanno funzionato. A quanto si apprende, il dipendente è stato licenziato. Oltre ad avere adottato “tempestivamente nei confronti del dipendente le opportune iniziative disciplinari” la Banca fa sapere di avere “provveduto ad informare le autorità competenti”. Intesa Sanpaolo sottolinea ancora che “l’evento è stato individuato dagli attuali sistemi di controllo” e che la Banca è “costantemente impegnata a evolvere i sistemi nell’ottica di garantire la massima protezione dei dati della clientela”.
“Dacci oggi il nostro dossieraggio quotidiano”. Questo il commento su X della premier Giorgia Meloni allegando una foto che la ritrae con sua sorella Arianna ed il titolo del quotidiano il Giornale ‘Inchiesta choc a Bari: spiati i conti di Giorgia e Arianna Meloni, Crosetto e La Russa”.
Spia i conti bancari, nei guai ex dipendente Intesa Sanpaolo di Bitonto: tra loro Emiliano e Meloni. Inchiesta a Bari
Un bitontino risulta indagato per aver spiato migliaia di conti bancari, tra qui quelli della premier Meloni, di sua sorella Arianna, del suo ex compagno Giambruno e dei ministri Santanché e Crosetto.
Ma non solo. Nella lista ci sono anche il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, Ignazio La Russa, Raffaele Fitto, Luca Zaia, il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, i nomi di alcuni sportivi, militari e imprenditori. L’inchiesta è curata dalla Procura di Bari, come riportato dal quotidiano Domani. Lo scorso 8 agosto il funzionario della banca è stato licenziato, ma rischia grosso dopo aver violato nel norme sulla privacy. L’indagine è nata dalla denuncia di un correntista, resta da capire perché lo abbia fatto e se ci sono altre persone coinvolte.