Svolta in Italia: dal 1° aprile introdotto il codice Ateco per prostitute e agenzie di escort

Anche la prostituzione e le attività di escort hanno un proprio codice del fisco, meglio noto come Ateco. Questo è quanto risulta dalla nuova classificazione Ateco 2025 sviluppata dall’Istat, in vigore da gennaio e che ha iniziato ad essere utilizzata dall’1 aprile.

Alla divisione 96, che – spiegava l’Istat nel comunicato sui nuovi codici diffuso a dicembre – “è stata completamente ristrutturata prevedendo nuovi gruppi e nuove classi”, spunta il codice 96.99.92 relativo ai ‘Servizi di incontro ed eventi simili’, che ricomprende: “attività connesse alla vita sociale, ad esempio attività di accompagnatori e di accompagnatrici (escort), di agenzie di incontro e agenzie matrimoniali; fornitura o organizzazione di servizi sessuali, organizzazione di eventi di prostituzione o gestione di locali di prostituzione ; organizzazione di incontri e altre attività di speed networking”.

Il codice Ateco è un sistema di classificazione utilizzato per identificare in modo univoco le attività economiche delle imprese e dei liberi professionisti.

Dal Canada tre oggetti sacri della Basilica di San Nicola di Bari all’Italia. Padre Distante: “Va verificata autenticità”

“Ringrazio le autorità canadesi per aver restituito all’Italia tre preziosi oggetti sacri esportati illecitamente. È un importante gesto di collaborazione verso il governo italiano e un segno di rispetto verso il patrimonio religioso e culturale relativo a San Nicola di Bari”.

Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, commentando la cerimonia svoltasi a Ottawa, nella quale sono stati restituiti all’Italia tre beni culturali (una reliquia ossea, una capsella contenente più reliquie e una statuetta lignea del Santo) provenienti dalla Basilica di San Nicola di Bari e sequestrati dalla Canadian Border Service Agency.

La restituzione è avvenuta al termine dell’evento ‘Canada-Italy Symposium on Crimes Against Cultural Property, organizzato dal ministero della Cultura canadese per discutere dell’impegno comune nella lotta al traffico illecito di beni culturali, al quale è intervenuto il comandante dei Carabinieri per la Tutela Patrimonio Culturale Francesco Gargaro. Il simposio si inserisce nel quadro della rinnovata collaborazione tra Italia e Canada, rilanciata in occasione della Ministeriale G7 Cultura di Napoli organizzata sotto presidenza italiana nel 2024.

Nessuna comunicazione ufficiale sarebbe arrivata alla Basilica Pontificia San Nicola dal Ministero della Cultura in merito agli oggetti sacri proveniente dal luogo di culto del santo di Bari. Lo comunica, in una nota, padre Giovanni Distante, priore della Basilica. Inoltre, si legge nella nota che va «certamente verificata l’autentica degli attestati e dei sigilli in cera lacca. Ci rallegriamo per il recupero, in attesa che i tre “oggetti” sacri vengano restituiti al loro originario luogo di culto».

“Italia sotto mazzetta”, il dossier di Libera sulle inchieste per corruzione: Puglia quinta regione con 64 indagati

“Italia sotto mazzetta’ è il dossier sulle inchieste per corruzione che Libera ha censito dal 1° gennaio al 1 dicembre 2024: sono 48 le inchieste, con il coinvolgimento di 28 procure in 14 regioni, 588 le persone indagate. Le regioni meridionali compreso le isole “primeggiano” con 20 indagini, seguite da quelle del Centro (16) e dal Nord (12).

Prima il Lazio con 10 inchieste, seguita da Campania con 9 inchieste, la Lombardia con 7, Sicilia con 5 e Puglia con 4. In queste regioni si concentra il 74% delle inchieste. Ben 106 persone indagate sono nel Lazio, 82 in Sicilia, seguita dalle Marche con 80 indagati di cui ben 77 in una sola inchiesta su corruzione per finte vaccinazioni anticovid, 79 in Campania, Lombardia con 72 indagati, e Puglia a quota 64.

Ci sono “mazzette” per finte vaccinazioni covid o per ottenere falsi titoli di studio, “mazzette” che hanno facilitato l’aggiudicazione di appalti per la gestione dei rifiuti o per la realizzazione di opere pubbliche o la concessione di licenze edilizie. Poi ci sono le inchieste per scambio politico elettorale e quelle relative alle grandi opere. In prossimità della Giornata Internazionale contro la Corruzione che si celebra domani 9 dicembre, Libera ha scattato una fotografia sulla corruzione nel nostro Paese nell’anno in corso.

“L’istantanea – rileva Libera – mostra un quadro allarmante: l’avanzata senza freni della corruzione in Italia. Da Torino ad Avellino, da Bari a Pozzuoli, da Palermo e Catania, da Milano a Roma, il 2024 è un continuo bollettino di ‘mazzette’ con il coinvolgimento di amministratori, politici, funzionari, manager, imprenditori, professionisti e mafiosi coinvolti in una vasta gamma di reati di corruzione”.

“Le tante inchieste – ad avviso di Libera – ci raccontano di una corruzione ormai ‘normalizzata’, che come una vera ‘patologia nazionale’ alimenta sfiducia diffusa nelle istituzioni democratiche, disimpegno, astensionismo”.

Aesthetic Franco, l’addio strappalacrime: “Vittima di razzismo costretto a lasciare l’Italia”

Un buongiornissimo diverso dal solito con la clamorosa e irreale lettera strappalacrime pubblicata sui social da Aesthetic Franco. Centinaia di persone ce l’hanno inviata, evidenziando anche una certa soddisfazione nel leggerla. Dalle accuse di razzismo alle mancate scuse verso i pazienti rovinati, ecco il nostro commento.

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Giochi Paralimpici di Parigi 2024: il terlizzese Luca Mazzona portabandiera con Ambra Sabatini

Saranno la velocista Ambra Sabatini, oro dei 100 metri piani T63 a Tokyo 2020, e il terlizzese Luca Mazzone, tre volte oro del ciclismo tra Rio 2016 e Tokyo 2020 (dopo i due argenti del nuoto a Sydney 2000), i portabandiera dell’Italia alla cerimonia d’apertura dei Giochi Paralimpici che si terrà il 28 agosto a Parigi.

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