Malore fatale durante jogging, Santeramo piange il 29enne Erasmo Larato: lascia due bimbi piccoli

Santeramo piange il 29enne Erasmo Larato, il giovane è deceduto ieri pomeriggio durante il jogging in contrada Denora. Il 29enne ha accusato un malore e si è accasciato al suolo, inutili i tentativi di soccorso delle persone che si stavano allenando e del 118. La vittima lascia due bimbi piccoli.

“Una vita che vola via è sempre causa di sofferenza, perché non si è mai pronti a perdere i propri cari, ma se questo accade ad un giovane di appena 29 anni, si spezza il cuore, perché è una tragedia immane – il cordoglio del sindaco Casone -. Sono addolorato per l’improvviso malore che ha colto questo ragazzo, mentre era all’aperto a fare sport, sono addolorato per la famiglia…tutta la comunità santermana si stringe al dolore, esprimendo profondo cordoglio ai familiari del giovane Erasmo. Che riposi in pace”.

Travolta dal suv mentre fa jogging sulla strada per Castel del Monte: muore 48enne di Andria

Una donna di 48 anni di Andria è morta dopo essere stata investita da un suv mentre faceva jogging lungo la strada che da Andria porta a Castel del Monte, nel Nord Barese. Il fuoristrada viaggiava in direzione della città quando avrebbe travolto la 48enne. La donna, soccorsa dal personale sanitario, è stata trasportata in ospedale ma non ce l’ha fatta. I rilievi sono stati compiuti dai carabinieri che stanno vagliando la posizione del conducente del suv.

Fa jogging, passa col semaforo rosso e viene multata dalle vigilesse. Avvocato si sfoga sui social: “Ridicoli”

“Breve storia triste. Corsetta stamattina presto in città, al semaforo rosso nessun’auto. Attraverso, insieme ad almeno altri 4 pedoni tutti uomini. Multa. Solo a me, naturalmente. 29,40 euro per rimpinguare le casse vuote”. Inizia così la denuncia social a firma di Caterina Rizzelli, avvocato di Lecce. “Mezz’ora ferma perché le vigilesse non trovavano neanche la norma di riferimento e il quantum (129? 164?) – si legge nel post -. Un Comune che ama i suoi cittadini e protegge le auto dalla forza impattante dei suoi pedoni. In giro cani di grossa taglia senza museruola, monopattini in due, bici contromano e Tir sui marciapiedi. Tutte infrazioni che passano inosservate. Vi presento il Comune di Lecce. Io pago ( per evitare ogni incontro ravvicinato) ma voi siete e resterete ridicoli”.