Gli investigatori della Squadra Mobile stanno analizzando il telefono cellulare della vittima e stanno passando a setaccio le immagini delle telecamere della zona. Nelle prossime ore verrà disposta l’autopsia.
Continue readingEx maresciallo ucciso davanti al figlio di 11 anni: ergastolo per il 72enne Michele Aportone
Michele Aportone, il 72enne di San Donaci accusato di aver ucciso con quattro colpi di pistola l’ex maresciallo dei carabinieri in pensione Silvano Nestola, la sera del 3 maggio 2021 alla periferia di Copertino davanti al figlio di 11 anni, è stato condannato all’ergastolo con isolamento diurno di un anno.
Continue readingFidanzati uccisi a Lecce: De Marco supera il primo esame di Filosofia in carcere
De Marco, condannato all’ergastolo anche in secondo grado con l’applicazione dell’isolamento diurno per un anno con l’accusa di omicidio con le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, nei scorsi mesi ha rinunciato al ricorso in Cassazione.
Continue readingEx bancario ucciso davanti alla moglie durante la rapina: ergastolo confermato per i due killer
Confermata in Appello la condanna all’ergastolo, con isolamento diurno di un anno, per Paulin Mecaj e Andrea Capone nell’inchiesta sull’omicidio del 69enne Giovanni Caramuscio, l’ex direttore di banca ucciso con due colpi di pistola la sera del 16 luglio 2021 a Lequile
Continue readingEx maresciallo ucciso davanti al figlio di 11 anni: chiesto l’ergastolo per il killer 72enne Michele Aportone
Il pm Alberto Santacatterina ha chiesto la condanna all’ergastolo per Michele Aportone, il 72enne di San Donaci accusato di aver assassinato l’ex maresciallo dei carabinieri in pensione Silvano Nestola, 45 anni, la sera del 3 maggio 2021, freddato a fucilate alla periferia di Copertino davanti al figlio di 11 anni.
Continue readingOmicidio a Foggia, il 43enne Redouane Moslli confessa: “Non volevo uccidere Francesca”
Avrebbe tentato di portar via soldi, 75 euro, presi dalla cassa, ma la donna avrebbe cercato di bloccarlo e l’uomo l’avrebbe ferita al torace con il coltello dalla lama appuntita.
Continue readingOmicidio a Foggia, la 72enne Francesca uccisa per pochi spiccioli: era appena tornata dalle ferie. Caccia al killer
Francesca Marasco, la 72enne accoltellata ieri mattina nella sua tabaccheria al numero 100 di via Marchese de Rosa a Foggia, sarebbe stata uccisa per pochi spiccioli. Non si escludono altre piste al momento, anche se quella della rapina sfociata poi nella tragedia resta quella preferenziale. L’assassino della donna è fuggito via senza prendere neppure un euro dalla cassa. La 72enne, che avrebbe cercato di opporsi al rapinatore, è stata colpita quattro volte da un coltello, abbandonato dal killer durante la fuga e recuperato già dai Carabinieri a pochi metri dall’attività, riaperta proprio ieri dopo le ferie. Gli inquirenti infatti hanno trovato ancora il cartello con scritto “chiuso per ferie dal 6 al 27 agosto”.
Franca era conosciuta da tutti nella zona. Viene definita come una persona gentile educata, schiva e riservata da chi la conosceva. C’è chi ha deposto mazzi di fiori davanti alla saracinesca, mentre la gestione commissariale del Comune ha proclamato una giornata di lutto cittadino e fermato spettacoli e concerti previsti per ieri sera a Foggia. Non c’è al momento nessun testimone. Ad allertare il 112 è stato un cliente che ha trovato il cadavere della donna.
Fidanzati uccisi a Lecce, De Marco rinuncia al ricorso in Cassazione: definitiva la condanna all’ergastolo
I termini per presentare il ricorso sono scaduti a mezzanotte del 24 giugno. Esclusi colpi di scena dell’ultimo minuto.
Continue readingOmicidio a Francavilla, il Riesame accoglie il ricorso: la fidanzata del killer di Stasi torna in parziale libertà
La 25enne si trovava ai domiciliari dal 22 maggio scorso dopo essere stata arrestata con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ora dovrà rispettare l’obbligo di dimora concesso dai giudici.
Continue readingFidanzati uccisi a Lecce, De Marco rinuncia al ricorso in Cassazione: “Voglio restare in isolamento e solo”
Il killer di Daniele De Santis ed Eleonora Manta, i due fidanzati di Lecce uccisi il 21 settembre del 2020 nella loro casa di via Montello, è stato condannato all’ergastolo con l’applicazione dell’isolamento diurno per un anno con l’accusa di omicidio con le aggravanti della premeditazione e della crudeltà.
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