Siamo tornati in via Livatino e indovinate un po’? Dopo il nostro primo servizio, l’azienda si è palesata da Vittorio e ha messo una guaina di fortuna sul terrazzo. Una toppa per risolvere il problema, ma non basta.
Continue reading“Ristrutturato” dopo 37 anni, lavori a metà. “Sparite” due aziende: piove nel palazzo popolare Arca
Per la rubrica povero a chi capita torniamo ad occuparci del filone delle case popolari. Questa volta ci troviamo in via Livatino a Carbonara, per raccontarvi una storia davvero particolare. L’Arca continua a fare acqua da tutte le parti e i lavori eseguiti, dopo anni e anni, sono fatti membri a segugio.
Incremento spesa lavori: contestato danno erariale di 81mila euro a dipendente e funzionario della Regione Puglia
Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Bari ha notificato un invito a dedurre a un dirigente e a un funzionario della sezione Provveditorato ed Economato della Regione Puglia, ritenuti responsabili di aver provocato un danno erariale di circa 81mila euro in relazione all’incremento della spesa sostenuta per i lavori di messa in sicurezza delle aree esterne della sede degli uffici della Regione.
Continue readingBari, al via i lavori del Lotto 2 di Costa Sud: per un anno careggiata ristretta e limite a 30 km/h
Per consentire l’esecuzione degli interventi previsti nell’ambito del cantiere per la realizzazione del Lotto 2 del Piano Costa Sud – “Parco Costiero Torre Quetta”, la ripartizione IVOP ha emanato un’ordinanza, in vigore da oggi, martedì 12 novembre 2024, fino al 30 novembre 2025, che dispone:
· il restringimento di carreggiata stradale con larghezza minima 6,20 mt. (3,10 mt. per corsia di marcia) su via Giovanni Di Cagno Abbrescia, nel tratto compreso tra la Fermata Ferroviaria Bari – Torre Quetta e il canale;
· l’istituzione del limite di velocità a 30 km/h;
· la realizzazione della relativa segnaletica verticale e orizzontale di cantiere (colore gialla) con indicazione del restringimento di carreggiata, linee di margine e mezzeria continue.
Sarà cura dell’impresa esecutrice dei lavori (Consorzio Stabile Valori s.c.a.r.l. e DE.RE.CO. s.r.l.) installare a propria cura e spese un piano di segnalamento di deviazione e la necessaria segnaletica stradale temporanea (verticale e orizzontale).
Il progetto del “Parco Costiero Torre Quetta” prevede principalmente la riqualificazione naturalistica della fascia litoranea e la creazione di un sistema di percorsi ciclopedonali che costituiscono l’ossatura principale dell’intervento, scandito da una sequenza di aree tematiche caratterizzate da spazi aggregativi, ludico-ricreativi e sportivi tra cui: aree gioco, spazi per la fruizione balneare, spazi pubblici, ambiti naturalistici e campi sportivi polivalenti. Ognuno di questi ambiti è studiato in continuità con gli altri in modo da rendere trasversale e integrato l’utilizzo di tutti gli ambienti. Tutti i percorsi avranno un carattere naturalistico garantendo al contempo la fruizione dell’area da parte delle persone con disabilità e dei mezzi di soccorso e manutenzione.
Lavori sulla ss16, dal 14 ottobre corsia di sorpasso chiusa Torre a Mare: “In entrambe le direzioni per un mese”
Per un mese si viaggerà su un’unica corsia in entrambe le direzioni sulla strada statale 16, all’altezza di Torre a Mare. Lo annuncia l’Anas. La chiusura della corsia di sorpasso è necessaria per consentire la prosecuzione dei lavori di riqualificazione dell’itinerario Bari-Brindisi-Lecce. Nel tratto di strada sarà introdotto il divieto di sorpasso e il limite di velocità è fissato a 50 chilometri orari.
“A partire da lunedì 14 ottobre e fino a giovedì 14 novembre 2024, in entrambe le direzioni di marcia, sarà attivo un restringimento della carreggiata con chiusura della corsia di sorpasso in direzione Sud dal km 814,650 al km 813,000, e in direzione Nord nel tratto compreso tra il km 812,100 al km 813,750».
Beccato a buttare scarti edili nel bidone, Piros non perde il sorriso: “Scusate non lo faccio più”
Piros ha provato a fregarci con il suo sorriso, ma il cazziatone non glielo abbiamo risparmiato dopo averlo beccato a scaricare gli scarti di lavori edili nel cassonetto. Ha avuto però il coraggio di ammettere il proprio errore e di chiedere scusa per il suo comportamento, con la speranza di non farlo più. Noi speriamo che gli si dia di lezione.
Imbiancata dignitosa, la casa di Quinto Potere torna a risplendere: pronti a una nuova accoglienza
La Casa di Quinto Potere è tornata come prima. Merito di Francesco, della sua squadra e dell’azienda C&G Pitturazioni di Terlizzi.
Continue readingGiuseppe, sorvegliato speciale nella casa-discarica. Il giorno più duro: smaltiti tutti gli ingombranti
La casa è stata svuotata, è un mistero pensare come tutta quella roba sia finita dentro in un’abitazione tutto sommato piccola.
Continue readingMistero al San Paolo, casi di gastroenteriti dopo i lavori: farmacie prese d’assalto. Aqp: “Fake news noi estranei”
Mistero al quartiere San Paolo di Bari. Dopo i lavori eseguiti dall’AQP nei giorni 17 e 18 settembre, nelle zone dove è stata ripristinata l’erogazione dell’acqua, qualcuno ha segnalato un colore diverso e uno strano odore della stessa acqua. Sono diverse le segnalazioni riscontrabili sui social e anche quelle arrivate in redazione. Diverse persone hanno lamentato sintomi di febbre, mal di pancia, diarrea e vomito.
“A seguito di contatti con il numero verde di Acquedotto Pugliese, è stato confermato che si tratta di una fake news. AQP sta monitorando la situazione e, qualora si dovessero riscontrare reali problematiche, verrà emesso un apposito comunicato stampa. Si invita pertanto la cittadinanza a non prestare attenzione a informazioni non verificate e a fare riferimento solo alle comunicazioni ufficiali”, il post pubblicato nelle scorse ore da Andrea Caradonna, consigliere del Municipio 3. Ma a quanto pare non è bastato per riportare la calma.
“Il fenomeno strano che invece ho riscontrato e vorrei segnalare è che da quel che ho notato in tutto il quartiere negli ultimi giorni (ed anche nel condominio che gestisco) è scoppiata una strana forma di gastroenterite in alcuni casi curata con antibiotici – il racconto di un nostro lettore anonimo -. Sto facendo eseguire delle analisi di potabilità acqua nel mio condominio a monte delle cisterne (quindi intercettando quell’acqua che arriva direttamente dalla tubazione principale di Aqp) così da fugare ogni dubbio sull’eventuale responsabilità della cura delle cisterne condominiali. Molte farmacie del quartiere hanno esaurito farmaci contro diarrea e quindi ricollegabile ad una colposa omissione del problema di Aqp che avrebbe dovuto avvisare di vietare la potabilità di acqua nelle ore successive. Moltissime persone di zone diverse hanno confermato tutti gli stessi sintomi: nausea, vomito e diarrea a volte con febbre alta”.
“Sono una residente del quartier San Paolo di Bari. Non so se lei ha avuto già segnalazioni a riguardo ma noi dal giorno 18 settembre che hanno sospeso il servizio idrico stiamo vivendo una brutta situazione. Ci sono episodi di gastroenterite grave da parte di molti abitanti del quartiere. Stiamo ricevendo audio e screenshot da parte di assessori e dall’acquedotto, non sappiamo se veritieri. Per certo posso dirle che c’è una vera e propria epidemia. Abbiamo segnalato all’acquedotto questo problema, ci hanno detto che è una fake news ma comunque ci sono molti casi di gastroenteriti”, la denuncia di un residente.
Giovanni fuori da Casa di Quinto Potere, iniziano i lavori. Francesco si fa avanti: “Felice di aiutarvi gratis”
È tempo di sistemare la Casa di Quinto Potere che ha ospitato Giovanni. Le condizioni sono davvero disastrose e c’è bisogno di un grande lavoro. C’è tanto da fare, ma come sempre la buona volontà non ci manca. È tempo di ridare la dignità che merita alla casetta di Quinto Potere.
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