Futuro a rischio per i dipendenti di Network Contacts e Piazza Italia: chieste audizioni urgenti in Regione

“Questa mattina ho depositato due richieste di audizione urgente in VI Commissione Consiliare per ascoltare l’assessore regionale al lavoro, Sebastiano Leo, il Presidente del Comitato regionale per il monitoraggio del sistema economico e produttivo e delle aree di crisi (SEPAC), Pantaleone Caroli, e tutti rappresentati delle sigle sindacali coinvolte nella gestione delle crisi aziendali”. Ad annunciarlo, in una nota, è il consigliere pd, Francesco Paolicelli.

“Le questioni poste all’attenzione della Commissione riguardano la sorte dei lavoratori della Network Contacts di Molfetta e dello store abbigliamento Piazza Italia del Parco Commerciale di Casamassima – si legge -. I lavoratori della Networks Contacts (uno dei più importanti call center della regione e d’Italia, con circa 3mila dipendenti) sono a rischio trasferimento verso la Sicilia (Palermo) ove ha sede centrale l’azienda; mentre i 16 dipendenti di Piazza Italia rischiano di perdere il proprio posto di lavoro a causa della intimazione al rilascio immediato dei locali presentata dalla società immobiliare proprietaria. Appare quantomeno opportuno che le istituzioni, nello specifico la Regione, mediante il coinvolgimento del Comitato regionale per il monitoraggio del sistema economico produttivo e delle aree di crisi (SEPAC) – in sinergia con sindacati e rappresentanti datoriali – intervengano per scongiurare la perdita anche di un solo posto di lavoro ovvero il trasferimento di intere famiglie che hanno già dovuto pagare sulla loro pelle gli effetti della crisi”.

Bari, controlli in 12 aziende: scoperti 27 dipendenti irregolari

Nell’ambito di un’attività congiunta mirata al contrasto del fenomeno del lavoro sommerso e irregolare, nonché alla verifica del rispetto della disciplina in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (51 gli incidenti mortali sul lavoro riscontrati in Puglia nell’anno 2022), i poliziotti del Commissariato di P.S. “Bari Nuova-Carrassi”, unitamente a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bari, hanno effettuato controlli presso numerose aziende del territorio, attive in diversi settori: servizi, manifattura ed edilizia.

In particolare, nel periodo compreso tra il 21 aprile e il 12 maggio scorsi, sono state sottoposte a controllo 12 aziende, tra queste 9 attività edili. Sono state verificate 44 posizioni di lavoratori italiani e stranieri, di cui 27 sono risultate viziate da irregolarità. Riscontrate alcune violazioni in materia di sicurezza. Emessi 6 provvedimenti di sospensione dell’attività d’impresa.