Santeramo, il marito di Michelle Baldassarre condannato per maltrattamenti: pena dimezzata in Appello

La Corte d’appello di Bari ha ridotto a 3 anni e 8 mesi (da 7 anni) la condanna inflitta a Vito Passalacqua, il marito di Michelle Baldassarre, la 50enne trovata carbonizzata nelle campagne di Santeramo in Colle il 9 febbraio 2023, finito a processo per maltrattamenti aggravati nei confronti della moglie e delle due figlie.

La Corte ha infatti dichiarato la nullità della sentenza relativamente all’imputazione dei maltrattamenti verso le figlie, accogliendo l’eccezione degli avvocati ed escludendo, relativamente ai maltrattamenti nei confronti della moglie, l’aggravante dei futili motivi.

Al termine delle indagini era stato respinto un patteggiamento a tre anni e sei mesi. Passalacqua è ai domiciliari dal dicembre 2022 con permessi lavorativi. L’inchiesta sulla morte della donna, condotta a carico di ignoti con l’ipotesi di istigazione al suicidio, è invece stata archiviata.

Tradisce il marito e si separano, la casa di sua proprietà va al coniuge: la figlia sceglie di vivere con il papà

Tradisce il marito, è costretta a lasciare la casa coniugale (di sua proprietà) e a versare un mantenimento di 100 euro al mese per la figlia studentessa, nonostante sia disoccupata. E dovrà pagare anche le spese processuali.

La vicenda a Brindisi, la sentenza è arrivata lo scorso 10 febbraio dopo una battaglia legale di 4 anni. La donna è stata ritenuta la colpevole della fine del matrimonio per “infedeltà” e “violenza morale”.

Proprio la testimonianza della figlia, che ha scelto di vivere con il padre, è stata decisiva per le sorti del processo che ha ribaltato il “solito copione”.

San Severo, muore carbonizzata dopo incidente: la Procura “sospetta” del marito. I punti oscuri della vicenda

La tragica morte di Lucia Salcone, la 47enne deceduta in un incidente stradale avvenuto la notte tra il 27 e il 28 settembre sulla provinciale 13 che unisce San Severo a Castelnuovo della Daunia, è destinata a diventare un caso. Ieri la Procura di Foggia ha notificato un avviso di garanzia per omicidio volontario al marito, Ciro Caliendo, imprenditore vitivinicolo di San Severo. La coppia era sposata dal 2001 con due figli che ora hanno 16 e 20 anni, pare che il loro matrimonio fosse in crisi da tempo. 

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