Giovane barese muore in moto, la famiglia lancia una petizione per riaprire il caso: “Troppi fatti misteriosi”

Una petizione online per riaprire le indagini sulla morte di Michele Rifino, il 21enne di Altamura e studente iscritto al primo anno di Chimica farmaceutica all’Università di Bari scomparso dopo un incidente in moto il 16 settembre del 2018 a sulla statale 598, in provincia di Potenza. A metà marzo il Tribunale di Potenza ha archiviato il caso, la sua famiglia però non si arrende e pretende giustizia. L’ipotesi sostenuta dai suoi familiari è che la moto di Michele sia stata colpita da quella di un altro centauro: il 21enne avrebbe perso il controllo, finendo contro un albero prima del volo di tre metri in un canalone.

“Siamo Anna, Filippo e Angelo, genitori e fratello del giovane Michele Rifino morto in un incidente in moto il 16 Settembre 2018 – si legge nella petizione online pubblicata su Change.org -. Le perizie tecniche dimostrano che l’incidente sia stato provocato da un’altra moto, ma purtroppo per mancanza di prove sufficienti il magistrato ha deciso di archiviare le indagini contro un indagato. Michele quel giorno portava con sé la sua amata videocamera da casco, ma non è stata mai ritrovata. Questa e altri misteriosi fatti accaduti quel giorno hanno infangato ancor di più questa storia”.