Santeramo, il marito di Michelle Baldassarre condannato per maltrattamenti: pena dimezzata in Appello

La Corte d’appello di Bari ha ridotto a 3 anni e 8 mesi (da 7 anni) la condanna inflitta a Vito Passalacqua, il marito di Michelle Baldassarre, la 50enne trovata carbonizzata nelle campagne di Santeramo in Colle il 9 febbraio 2023, finito a processo per maltrattamenti aggravati nei confronti della moglie e delle due figlie.

La Corte ha infatti dichiarato la nullità della sentenza relativamente all’imputazione dei maltrattamenti verso le figlie, accogliendo l’eccezione degli avvocati ed escludendo, relativamente ai maltrattamenti nei confronti della moglie, l’aggravante dei futili motivi.

Al termine delle indagini era stato respinto un patteggiamento a tre anni e sei mesi. Passalacqua è ai domiciliari dal dicembre 2022 con permessi lavorativi. L’inchiesta sulla morte della donna, condotta a carico di ignoti con l’ipotesi di istigazione al suicidio, è invece stata archiviata.

Santeramo, 55enne ritrovata carbonizzata: il marito di Michelle sceglie il rito abbreviato per maltrattamenti

Andrà a processo con rito abbreviato, per i presunti maltrattamenti nei confronti della moglie e delle figlie, Vito Passalacqua, il marito di Michelle Baldassarre, la donna trovata carbonizzata nelle campagne di Santeramo in Colle (Bari) lo scorso 9 febbraio. I suoi avvocati, Maurizio Tolentino e Nicola Lanzolla, hanno confermato oggi in aula la scelta del rito alternativo dopo che la gup di Bari Susanna De Felice ha respinto le ultime eccezioni da loro presentate. I legali avevano chiesto la nullità della modifica del capo di imputazione operata nell’udienza precedente dalla pm Silvia Curione (inizialmente a Passalacqua erano contestati solo i maltrattamenti a danno della moglie, poi si sono aggiunti quelli nei confronti delle figlie) e avevano eccepito la costituzione di parte civile delle sorelle della donna, formalizzata oggi. La gup ha respinto le eccezioni e il processo verrà regolarmente discusso il 29 novembre.

Passalacqua si trova ai domiciliari dalla fine di dicembre 2022, dopo la denuncia presentata dalla moglie per i presunti maltrattamenti avvenuti nei mesi precedenti. Nella penultima udienza, ascoltato in aula, l’uomo ha ricondotto quegli episodi a «incomprensioni familiari». Le figlie, ascoltate in precedenza, avevano invece raccontato della situazione difficile da loro sempre vissuta in casa. Michelle Baldassarre, dopo la denuncia, fu ospitata per poco più di un mese in una casa protetta e ne uscì volontariamente a fine gennaio 2023. Pochi giorni dopo il suo corpo fu trovato carbonizzato, con un coltello nel torace, nelle campagne di Santeramo. Sulla sua morte la Procura di Bari ha indagato per istigazione al suicidio a carico di ignoti e a luglio ha chiesto l’archiviazione del caso, in quanto sarebbe «provata» l’ipotesi del gesto volontario. I legali dei familiari di Michelle, gli avvocati Michele Laforgia e Maria Pia Vigilate, hanno presentato opposizione alla richiesta del pm Baldo Pisani.

Santeramo, 55enne ritrovata carbonizzata. Il medico legale: “Si è accoltellata e poi data fuoco”

Michelle Baldassarre, la 55enne trovata carbonizzata nelle campagne di Santeramo in Colle, in provincia di Bari, lo scorso 9 febbraio, si sarebbe tolta la vita prima ferendosi al torace con un coltello, e poi dandosi fuoco con un accendino dopo essersi cosparsa di benzina. È quanto emerge dall’autopsia effettuata dal professor Francesco Vinci e parzialmente contenuta nella richiesta di archiviazione dell’indagine per istigazione al suicidio coordinata dalla procura di Bari. A dicembre 2022 la donna denunciò il marito Vito Passalacqua per maltrattamenti, fatto per il quale l’uomo è tuttora a processo in abbreviato.

“È opinione della medicina legale – si legge nel rapporto – che la lesività da punta e taglio a livello toracico fu antecedente a quella indotta poi dal calore”. Pur non essendoci elementi di “assoluta certezza a riguardo”, il medico legale sottolinea come la ferita da arma bianca “sarebbe stata comunque difficoltosa ove la combustione fosse stata già avviata, tenuto conto dell’estrema rapidità dello sviluppo dell’incendio in rapporto al mezzo utilizzato”, cioè la benzina.

“Non può essere esclusa la possibilità che il soggetto – scrive il medico legale -, a seguito delle prime lesioni toracico-polmonari, possa aver dato adito alla combustione, essendosi precedentemente già cosparsa di natura infiammabile”.

Santeramo, 55enne ritrovata carbonizzata: l’ex marito e le figlie contro in Tribunale nel processo per maltrattamenti

Le due figlie di Michelle Baldassarre, la 55enne igienista dentale il cui corpo è stato trovato carbonizzato con un coltello conficcato il 9 febbraio scorso nelle campagne di Santeramo, sono state ascoltate nell’udienza del processo a rito abbreviato che vede imputato il loro papà, Vito Passalacqua, commercialista di Santeramo accusato di maltrattamenti nei confronti della ex moglie.

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