Aggressione choc a Trani, 60enne morsa ai glutei da due lupi: salvata dai militari. È il primo avvistamento

Una 60enne di Trani è stata morsa ai glutei ieri mattina, intorno alle 8, in via Duchessa d’Andria mentre stava correndo per fare jogging in compagnia di un uomo.

La donna si è recata in ospedale e i morsi sono compatibili con le dentature di un lupo. Secondo quanto raccontato dalla stessa 60enne, si è ritrovata davanti due esemplari che sono partiti all’attacco dopo averla vista correre.

L’uomo ha cercato inutilmente di distrarli urlando senza successo. Per loro fortuna è transitato in quegli istanti un mezzo di servizio della caserma Lolli Ghetti di Trani, i militari sono scesi dal mezzo e hanno messo in fuga i due lupi. Sul posto è così intervenuto il 118 che poi ha trasferito la donna all’ospedale di Andria.

La 60enne è stata dimessa con ferite giudicate guaribili in breve tempo. Si tratta del primo avvistamento di lupi a Trani, da sottolineare come l’incontro sia avvenuto di mattina e non di notte. A riportarlo è La Gazzetta del Mezzogiorno.

 

Andria, litiga per il parcheggio e stacca l’orecchio a morsi a un 46enne: condannato a 8 anni e 10 mesi

È stato condannato a 8 anni, 10 mesi e venti giorni di reclusione al termine di un processo celebrato con rito abbreviato, l’uomo di 59 anni di Andria che lo scorso 24 novembre avrebbe aggredito in città, un 46enne staccandogli a morsi l’orecchio sinistro nel corso di una lite per un’auto parcheggiata male. Il 59enne, accusato di lesioni gravissime aggravate dai futili motivi, dovrà risarcire la vittima per i danni subiti pagando una provvisionale pari a 10mila euro per “deformazione dell’aspetto causate da lesioni permanenti al viso”. Secondo quanto ricostruito dalle indagini degli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, il 59enne avrebbe discusso con la vittima colpevole a suo dire, di aver parcheggiato male l’auto che gli impediva di fare una manovra.

Tra i due, fermi vicino alla centrale piazza Catuma, sarebbero volate prima parole pesanti poi qualche schiaffo fino a quando il presunto aggressore avrebbe afferrato la vittima alle spalle per poi mozzargli l’orecchio a morsi. A chiamare il 113 fu una passante che avrebbe anche recuperato l’orecchio riponendolo in una scatola. Il 46enne è stato soccorso e trasportato prima all’ospedale Bonomo di Andria, poi trasferito d’urgenza nell’unita operativa di Chirurgia plastica di Bari dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Ad aiutare le indagini sono state non solo le testimonianze raccolte sul posto ma anche le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona che hanno ripreso i momenti della lite e della aggressione.