Gli ha portato alcuni vestiti e insieme hanno scelto il regalo per il figlio di Leo che il nonno vedrà per la prima volta. Ha scelto di dare forse quella che è l’ultima chance dopo tante delusioni. Leo sembra deciso a non tradire più la sua fiducia.
Continue readingNel vortice della cocaina, tanti amici aiutano Leo. Silvio Sisto prendi esempio: loro i veri bomber
La nostra community, ne siamo sempre più certi, è differente. Walter e Nico di Clab hanno regalato nuovi vestiti a Leo, mentre Michele di El Pedro gli ha offerto il pranzo.
Continue readingNel vortice della cocaina, primo tossicologico e Servizi sociali: la lunga giornata con Leo
Come sempre bisogna fare i conti con i tempi infiniti della burocrazia, ieri è partita la richiesta per la sistemazione in una casa di comunità, dopo aver escluso lo scenario del dormitorio. Non sappiamo quando verrà chiamato, anche questo weekend abbiamo trovato una sistemazione per non far dormire Leo per strada.
Continue readingNel vortice della cocaina, a colazione con Leonardo: “Sto molto meglio”
Da mesi Leonardo non dormiva in un letto e per questo una sera ha fatto preoccupare tutti perché non rispondeva. In realtà stava dormendo profondamente.
Continue readingNel vortice della cocaina, Leo non risponde al telefono: strutture piene dorme ancora per strada
Mettersi in contatto con lui è davvero difficile, nonostante il telefonino che gli abbiamo comprato. Il fine settimana ormai è andato e Leo dorme ancora per strada.
Continue readingLeo nel vortice della cocaina, primo colloquio al Sert: il mese decisivo per entrare in comunità
Dopo avergli dato un telefono, lo abbiamo accompagnato alla visita al Serd. Il 30enne sembra convinto e deciso a riprendere in mano la sua vita.
Continue readingNel vortice della cocaina: un telefono nuovo per Leonardo
Rintracciare Leonardo non è mai stato facile perché non ha un telefono. Per questo abbiamo deciso di comprarglielo
Continue readingNel vortice della cocaina, Leonardo affamato dorme per strada: “Andiamo insieme ai Servizi Sociali”
Siamo andati a ritrovare il giovanissimo papà che vive sotto i portici di via Capruzzi. Su sua indicazione abbiamo fatto tappa al McDonald’s per comprare un Crispy McBacon e garantirgli almeno un pasto caldo.
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