Battiti Live a Bari, tripla data a fine giugno con le hit estive: le limitazioni al traffico e alla sosta

In vista delle tappe baresi della manifestazione musicale “Battiti Live 2023” in programma i prossimi 21, 24 e 25 giugno sul lungomare Imperatore Augusto, con apposita ordinanza la Polizia locale ha previsto una serie di limitazioni al traffico e alla sosta per consentire lo svolgimento dell’evento, come di seguito specificato:

I. Dalle ore 5 del giorno 14 giugno alle 24 del giorno 28 giugno, e comunque fino al termine delle esigenze, è istituito il “DIVIETO DI FERMATA” sul lungomare Imperatore Augusto, ambo i lati, nel tratto compreso tra piazzale IV Novembre (Teatro Margherita) e la stradina di accesso a piazza Mercantile (compresa tra i giardini della Croce Rossa Italiana e i campetti di calcio intitolati a Michele Fazio altezza Fortino Sant’Antonio);

II. Dalle ore 8 del giorno 14 giugno alle 24 del giorno 28 giugno, e comunque fino al termine delle esigenze:

1. è istituito il “DIVIETO DI CIRCOLAZIONE” solo nel tratto del lungomare Imperatore Augusto, compreso tra la stradina di accesso a piazza Mercantile (tra giardini della Croce Rossa Italiana e i campetti di calcio intitolati a Michele Fazio, altezza Fortino Sant’Antonio) e piazzale IV Novembre (Teatro Margherita);

La Polizia locale, con appositi dispositivi di segnaletica stradale, garantirà la circolazione sul lungomare imperatore Augusto fino all’altezza del Fortino procedendo dall’Autorità portuale verso il Teatro Margherita.

2. è CONSENTITO IL TRANSITO sul lungomare Imperatore Augusto, stradina di accesso a piazza Mercantile (tra giardini della Croce Rossa Italiana e i campetti di calcio intitolati a Michele Fazio) per le operazioni di carico e scarico sulle piazze Mercantile e Ferrarese con le stesse modalità previste per il varco di via Genovese nelle seguenti fasce orarie: 9 – 11 e 16 – 18;

3. è istituito l’obbligo di “FERMARSI E DARE PRECEDENZA” e “DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA” su via Genovese in prossimità dell’intersezione con il lungomare Imperatore Augusto per i veicoli che provengono dal centro storico;

III. I giorni 21, 24 e 25 giugno:

1. dalle ore 8 alle 24, e comunque fino al termine delle esigenze, è istituito il “DIVIETO DI FERMATA” sulle seguenti strade e piazze:

a. corso Cavour:

– ambo i lati, nel tratto compreso tra piazzale IV Novembre e via Piccinni;

– area di sosta delimitata tra le due carreggiate di corso Cavour, il prolungamento di via Cognetti e il prolungamento di via Dante (area di fronte Hotel Oriente) – area riservata per i veicoli a servizio di persone con capacità motorie sensibilmente ridotte;

b. corso Vittorio Emanuele II, ambo i lati, nel tratto compreso tra piazzale IV Novembre e via Melo;

c. lungomare A. Di Crollalanza, nel tratto compreso tra il molo San Nicola e piazzale IV Novembre;

2. dalle ore 14 alle ore 24, in occasione dello svolgimento della manifestazione, e comunque fino al termine delle esigenze, è istituito il “DIVIETO DI TRANSITO” sulle seguenti strade e piazze:

a. piazzale IV Novembre;

b. corso Cavour, nel tratto compreso tra piazzale IV Novembre e via Piccinni;

c. corso Vittorio Emanuele II, nel tratto compreso tra piazzale IV Novembre e via Melo;

d. lungomare A. Di Crollalanza, nel tratto compreso tra il molo San Nicola e piazzale IV Novembre;

3. dalle ore 14 alle 24, in occasione dello svolgimento della manifestazione, È SOSPESA la prescrizione prevista dal punto II. comma 3. e pertanto è istituito il “DIVIETO DI TRANSITO” su via Genovese;

4. è istituito la “DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA” sulle seguenti strade:

a. corso Vittorio Emanuele II in prossimità dell’intersezione con via Andrea da Bari per i veicoli con direzione di marcia verso piazzale IV Novembre;

b. su via Benedetto Petrone in prossimità dell’intersezione con corso Vittorio Emanuele II per i veicoli con direzione di marcia verso corso Vittorio Emanuele II;

5. è istituito la “DIREZIONE OBBLIGATORIA A SINISTRA” sulle seguenti strade:

a. corso Cavour in prossimità dell’intersezione con via Piccinni per i veicoli con direzione di marcia verso piazzale IV Novembre;

b. via Melo in prossimità dell’intersezione con corso Vittorio Emanuele II per i veicoli con direzione di marcia verso corso Vittorio Emanuele II;

c. lungomare A. Di Crollalanza in prossimità dell’intersezione con piazza Eroi del Mare per i veicoli con direzione di marcia verso piazzale IV Novembre;

IV. Dalle ore 8 del giorno 14 giugno alle 20 del giorno 28 giugno, e comunque fino al termine delle esigenze, in deroga all’Ordinanza Sindacale n. 2322 del 20.3.1991, È CONSENTITO IL TRANSITO all’interno del perimetro individuato da: via B. Regina – via B. Bari – via Capruzzi – via Oberdan – via Di Vagno – lungomare Nazario Sauro – lungomare A. Di Crollalanza – piazzale IV Novembre – corso Vittorio Emanuele II – corso Vittorio Veneto, ai veicoli al servizio della società Music Art Management, con portata superiore a 3,5 tonnellate, previa comunicazione dei numeri di targa alla Sala Operativa del Corpo di Polizia Locale.

Gli organizzatori, inoltre, dovranno:

1. assicurare l’accesso al Fortino di Sant’Antonio per lo svolgimento delle seguenti cerimonie programmate:

– 17 giugno 2023: ore 10.30 – ore 11.30 – ore 16.30;

– 21 giugno 2023: ore 16.30;

– 24 giugno 2023: ore 11.30;

2. sospendere tutte le emissioni sonore secondo il seguente programma:

– 17 giugno 2023: dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30;

– 21 giugno 2023: dalle ore 15.30 alle ore 18;

– 24 giugno 2023: dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

L’estate sta arrivando, in Puglia stabilimenti aperti dal 3 giugno. L’ordinanza: “Evitate di fumare in spiaggia”

L’estate sta arrivando. In attesa di salutare una volta per tutte il maltempo, le spiagge e gli stabilimenti pugliesi sono pronti ad aprire le proprie porte a bagnanti e turisti. La data da segnare in rosso sul calendario è quella del 3 giugno in vista del ponte festivo della Festa della Repubblica. A renderlo noto è la Regione Puglia che ha comunicato l’approvazione della nuova ordinanza balneare “dopo un confronto con i diversi portatori di interesse che, quest’anno, è stato particolarmente rapido sulla scia dell’ormai consolidata qualità delle acque destinate alla balneazione, misurata come tra le più elevate d’Italia».

“Stanno procedendo a ritmo serrato, a livello territoriale, le riunioni di coordinamento tra Regione Puglia, Direzione marittima della Puglia e della Basilicata Jonica e i 69 Comuni costieri, sulla gestione della costa e del mare, e questo metodo sta agevolando la messa a punto di dettagli operativi che hanno sempre specificità peculiari nelle diverse province”, le parole del vicepresidente e assessore regionale al Demanio, Raffaele Piemontese, che ha sottoscritto l’ordinanza balneare 2023 insieme alla dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, Costanza Moreo.

Tra le novità dell’Ordinanza Balneare 2023, l’aggiornamento degli strumenti di primo soccorso di cui gli stabilimenti devono essere dotati, elaborato in collaborazione con il Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia. Resta confermato anche per questa estate l’invito a evitare di fumare in spiaggia, impresso sui poster dell’Ordinanza che tutti gli stabilimenti pugliesi dovranno affiggere.

Bari, il Comune emana un’ordinanza a tutela dei fratini: accesso interdetto alle aree di nidificazione

È stata pubblicata oggi sul sito del Comune di Bari, a firma del sindaco Antonio Decaro, l’ordinanza che vieta l’accesso dei cani e dei soggetti non autorizzati oltre all’esercizio di tutte le attività che possono arrecare disturbo entro 50 metri di distanza dai nidi di fratino (charadrius alexandrinus), nelle zone delimitate e appositamente segnalate, sul litorale a sud-est di Bari. Negli anni, in collaborazione con le diverse associazioni ambientaliste presenti sul territorio, sono stati individuati i siti di nidificazione del Fratino, che si ripetono costantemente nella stessa zona del litorale cittadino. nel corso di questo tempo si è provveduto a studiare le abitudini e i meccanismi riproduttivi della specie al fine di tutelarne la sopravvivenza e di garantirne la permanenza sulle cose baresi. A partire da metà febbraio, quando iniziano a formarsi le coppie, dopo lotte furibonde per la conquista sia del posto migliore che delle femmine, i Fratini si spargono nei punti prescelti secondo diversi fattori: – deve essere un posto a riparo dalle mareggiate; – la zona trofica deve essere facilmente raggiungibile dai pulli; – deve esserci una buona visuale perché possano facilmente individuare un pericolo che si avvicina; – la presenza, anche sporadica, di acqua dolce o semidolce è gradita ma non fondamentale; – estremamente gradita la presenza di banquettes di Posidonia oceanica, ricche di nutrimento e utili ai piccoli per termoregolarsi specialmente a stagione inoltrata; – non deve esserci una eccessiva presenza antropica.

In particolare, proprio facendo riferimento all’avanza della stagione balneare spesso i Fratini, a deposizione avvenuta, si ritrovano circondati dai bagnanti che loro in qualche modo sopportano e ai quali si adeguano, ma se si supera il limite il nido viene abbandonato. A seconda del clima, in genere dalla prima metà di marzo, iniziano le prime deposizioni che possono andare a buon fino oppure no, secondo un ventaglio di ragioni sia di natura antropica che naturale (il nido è stato travolto dall’acqua, è stato calpestato, è stato predato, è stato abbandonato per motivi che non sempre si riescono a capire), oppure se tutti i pulli muoiono, la coppia effettua una deposizione di rimpiazzo spesso sullo stesso nido o, volte, spostandosi di poco. Ad oggi risulta che sul litorale a sud-est di Bari, in particolare nel tratto che va dal torrente Valenzano al CRAL di Acquedotto Pugliese S.p.A., nidificano abitualmente 15 coppie di Fratino, attribuendo alla città il primato in Puglia per la presenza di coppie nidificanti. A fronte di questi dati l’Amministrazione intende porre in essere delle azioni che tutelino la specie e la presenza degli uccelli sul territorio e in linea con la Direttiva 147/2009/UE “Uccelli”, che all’art.5 prevede il divieto per le specie elencate “di ucciderli deliberatamente con qualsiasi metodo; di distruggere o di danneggiare deliberatamente i nidi e le uova e di asportare i nidi; di raccogliere le uova nell’ambiente naturale e di detenerle anche vuote; di disturbarli deliberatamente, in particolare durante il periodo di riproduzione; di detenere gli uccelli delle specie di cui sono vietate la caccia e la cattura”. Tutto ciò premesso e considerato, al fine di non arrecare disturbo alle attività riproduttive del Fratino, attraverso lo svolgimento di qualunque attività che comporti pregiudizio alla nidificazione, comprometta la schiusa delle uova e comporti il rischio di morte per i pulcini, evitando in ogni caso il calpestio dei nidi, È INTERDETTO almeno fino al 15 luglio 2023, l’accesso dei cani e di tutti i soggetti non autorizzati alle aree delimitate e segnalate con apposita cartellonistica, sul litorale a sud-est di Bari, interessate dalla nidificazione/deposizione di Charadrius alexandrinus (Fratino). La Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere Pubbliche provvederà affinché i siti di nidificazione/deposizione siano opportunamente delimitati e segnalati mediante apposizione di specifica segnaletica informativa per tutta la durata di validità del presente provvedimento; la Polizia Locale di Bari e a chiunque altro spetti sulla base delle vigenti disposizioni in materia, verificheranno il rispetto della presente Ordinanza.

“Per la prima volta abbiamo deciso di adottare un’ordinanza per estendere ulteriormente la tutela del fratino – spiega l’assessore all’ambiente Pietro Petruzzelli -. L’uccello in pericolo di estinzione da diversi anni ha scelto la costa barese per nidificare e da subito abbiamo considerato questa una opportunità per il nostro territorio. La presenza del Fratino oltre a indicare mare e ambiente pulito, ci permettere di tutelare anche altre specie, essendo la specie del fratino considerata una “specie ombrello”, nel senso che tutelando il fratino, si tutelano le altre 153 specie di uccelli che passano, svernano o nidificano nei pressi della foce del canale Valenzano e sulle nostre coste. Per questo ogni anno siamo più fermi nel delimitare la zona dei nidi e richiamiamo insistentemente l’attenzione dei cittadini che naturalmente con l’arrivo della bella stagione tendono a riversarsi e ad utilizzare di più la nostra costa. Chiediamo inoltre, di assicurarsi sempre che i cani che sono con noi durante le passeggiate abbiano sempre il guinzaglio per evitare incursioni non volute e dannose per gli altri animali presenti, a cominciare dal fratino. Voglio ringraziare l’associazione LitorAli, che in questi anni non solo si sono dimostrati i veri angeli custodi del Fratino ma ci hanno insegnato tante cose, sul rispetto di queste specie, sul loro valore e sulla tutela del nostro ambiente, ricco di potenzialità”.

Rapinati nel tugurio, aggressori in carcere. Il ruolo di Quinto Potere: “Denunciate gli aguzzini”

Vi leggiamo alcuni stralci dell’ordinanza che ha portato ai due arresti, per evidenziare l’importanza del nostro lavoro e di come il giornalismo, quello vero di strada, può assumere un ruolo importante nelle indagini. Non abbiate timore di denunciare alle autorità competenti e di contattarci qualora ne abbiate bisogno.

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