La Regione sfrutterà una proroga inserita in un decreto legge nazionale entrato in vigore ad agosto che consente l’assunzione di personale in quiescenza per far fronte allo stato di emergenza.
Continue readingLegionella, il batterio killer. Pochi sanno cos’è: il sondaggio in spiaggia è un disastro
Un batterio spesso dimenticato dai rappresentanti istituzionali, che trascurano la sua pericolosità non dando seguito a quanto previsto dalle linee guida nazionali e regionali in fatto di prevenzione.
Continue readingSanità Pugliese, associazioni ospedaliere guardano al futuro: “Sinergia tra pubblico e privato a tutela dei pazienti”
Un primo importante obiettivo è stato raggiunto con l’individuazione di risorse aggiuntive e il coinvolgimento delle strutture private accreditate per l’abbattimento delle liste d’attesa
Continue readingCaldo e casi Covid, Pronto Soccorso pugliesi in tilt. La Regione interviene: “Impiegati anche i dirigenti medici”
La delibera al fine di garantire la copertura dei turni per il periodo estivo. I destinatari sono i dirigenti medici di tutte le Unità Operative degli Ospedali.
Continue readingBari, 4 ambulanze del 118 inviate su un lieve malore. Urla contro i soccorritori: “Siete in ritardo andate via buffoni”
La situazione sta letteralmente sfuggendo di mano e senza un intervento risolutivo, essere soccorsi dal 118 barese continuerà a essere un terno al lotto. Ciò che è accaduto nel pomeriggio di oggi sarebbe da non credere, non fosse tutto assolutamente vero. Una giovane donna di 28 anni ha un malore nella scuola Vivante, mentre partecipa a un corso.
Da quel momento parte la ruolette russa al telefono: provare a mettersi in contatto con la centrale operativa del servizio di emergenza-urgenza alle dipendenze del Policlinico, mentre tutto il resto è coordinato dalla Asl. Fatto più unico che raro nel mondo, denunciato mille volte in passato. Le notizie sono abbastanza confuse e non coinciderebbero in alcun modo con la situazione trovata dagli operatori del 118. Sul posto vengono inviati ben 4 mezzi (tre ambulanze e un’automedica), dirottandoli al Vivante nonostante fossero impegnati su altri interventi, anche da codice rosso.
A scuola arrivano l’ambulanza della Postazione di Palo del Colle, quelle di Casamassima e del San Paolo, oltre all’automedica Bari 1. Uno dei medici allertati è già alle prese con un paziente grave alla Rsa Club del Nonno. Inizialmente, tanta è la confusione, che sarebbe stato dato l’ordine di inviare l’ambulanza al Vivante, lasciando il medico da solo nella Rsa. Un altro equipaggio di quelli dirottati all’istituto scolastico è su un paziente alle prese con un’ostruzione delle vie respiratorie a causa di un boccone andato di traversa.
Sul posto è uno stillicidio, la tensione è alle stelle e un rappresentante della Protezione Civile alza la voce per sottolineare quanto succede. Dal balcone la gente indignata urla all’indirizzo degli operatori del 118: “Buffoni andatevene, ora non servite più”. Secondo quanto siamo riusciti ad apprendere – la notizia non è confermata – la centrale operativa avrebbe riferito al personale allertato che la ragazza sarebbe stata addirittura defibrillata. In realtà alla paziente alcuni astanti avrebbero effettuato un principio di massaggio cardiaco nonostante la giovane fosse provata, ma vigile.
Alla fine la paziente è trasportata in Pronto Soccorso con un codice verde. Sembrerebbe che il medico distratto dal codice rosso al Club del Nonno non avrebbe neppure ricevuto il cosiddetto allert, ovvero il messaggio che consente di tracciare l’intervento: chiamata, arrivo sul posto, ripartenza e chiusura. Ormai non è più solo questione di trovare responsabilità, ma di rifondare un sistema inadeguato, che rischia costantemente di mettere a repentaglio la vita dei cittadini in difficoltà, convinti che chiamando il 118 possano ricevere l’assistenza medica più efficace nel minor tempo possibile.
Bando mense ospedaliere in Puglia, sindacati in protesta a Bari: “Subito incontro con l’assessore Palese”
Si è tenuto oggi presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Puglia, un sit-in organizzato da Filcams Cgil Puglia, Fisascat Cisl Puglia e Uiltucs Puglia, per manifestare contro le numerose criticità presenti nel bando mense ospedaliere ASL della Regione Puglia.
Continue readingPuglia, bando mense ospedaliere da ritirare. Bloccato il lungomare: mille posti di lavoro a rischio
Il bando scade domani alle 12 e, secondo i sindacati, se fosse portato a termine provocherebbe “una bomba sociale”, con un migliaio di posti di lavoro a rischio.
Continue readingSanità Puglia, nuovo contratto per i direttori generali. Emiliano: “Quasi tutti confermati”
Ieri negli uffici dell’hub vaccinale della Fiera i direttori generali delle aziende sanitarie pugliesi hanno firmato i nuovi contratti.
Continue readingPnrr, in Puglia soldi investiti nella Sanità: 650 milioni tra riapertura di ospedali e centrali operative
I soldi del Piano nazionale di ripresa e resilienza saranno destinati tutti alla Sanità e ripartiti nei vari settori.
Continue readingPuglia, vuole abortire ma è positiva al Covid: “Tutti gli ospedali mi hanno voltato le spalle”
La sua storia è stata pubblicata sulla pagina Instagram Ivgstobenissimo: “L’interruzione volontaria di gravidanza è un intervento essenziale che non può essere rimandato o procrastinato”.
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