Bari, palazzina crollata in via De Amicis: al via il cantiere per la rimozione delle macerie

Sono iniziate questa mattina, a cura della ditta Cericola S.r.l., con sede legale nel Comune di Lanciano (CH), le operazioni propedeutiche alla rimozione della macerie nell’area del crollo della palazzina di via De Amicis – via Pinto con il posizionamento dei mezzi, dei cassoni per lo stoccaggio dei materiali e di un presidio per il primo soccorso.

Si ricorda che le lavorazioni saranno eseguite in ottemperanza delle prescrizioni fornite dal consulente tecnico nominato dalla Procura di Bari.

Bari, crolla palazzina in via De Amicis: confermata l’assenza di fibre di amianto nelle polveri aerodisperse

Proseguono le analisi condotte da Ecotrend, la ditta specializzata incaricata dal Comune di Bari, per rilevare l’eventuale presenza di fibre di amianto aerodisperse nell’area di cantiere di via De Amicis – via Pinto (nei pressi della ex scuola Carlo Del Prete).

I risultati dei rilievi quotidiani effettuati sulle polveri nel periodo che dal 3 all’8 aprile confermano ancora una volta l’assenza di fibre di amianto aerodisperse nella zona del crollo.

Si ricorda che, comunque, resta in vigore l’ordinanza sindacale che, al fine di tutelare la salute pubblica nelle aree esterne alle zone circostanti l’edificio interessato dal crollo*, dispone una serie di misure precauzionali quali il divieto di affaccio, l’obbligo di mantenere chiuse le finestre e di utilizzare idonei dispositivi di protezione (mascherine) sino a comunicazione di cessate attività.

Il monitoraggio ambientale proseguirà fino alla completa rimozione delle macerie.

Palazzina crollata in via De Amicis a Bari, esami dell’Arpa Puglia: “Nessuna traccia di amianto nei dintorni”

Non ci sono tracce di amianto nei dintorni del palazzo crollato il 5 marzo scorso in via De Amicis a Bari. Lo confermano le ultime analisi eseguite da Arpa Puglia. Il 3 aprile scorso i tecnici dell’Agenzia avevano compiuto nuovi prelievi nell’area interessata dal crollo.

In particolare, erano stati prelevati due campioni di polvere: il primo dal davanzale di una finestra al pianterreno in via de Amicis 2 scala B; il secondo sul balcone di un appartamento al secondo piano di uno stabile in via de Amicis 4. Tutti e due i punti di prelievo si trovano di fronte all’area del crollo. In nessuno dei due casi sono state rilevate fibre di amianto.

Nello stesso giorno Arpa aveva anche posizionato nel cortile della ex scuola Carlo Del Prete, oggi sede del Municipio 2 del Comune di Bari, tre filtri dalla caratteristica forma “a proboscide” per analizzare l’aria. I filtri sono rimasti in zona per circa 22 ore. Nessuno dei tre ha rilevato fibre di amianto.

I campioni prelevati sono stati analizzati nel laboratorio del Centro Amianto del Dipartimento Arpa Puglia di Brindisi. I prelievi sono stati effettuati in condizioni statiche, e dopo la caduta di abbondanti piogge. I controlli di Arpa Puglia sulla salubrità ambientale proseguiranno: si è infatti deciso di ripeterli in contemporanea con le operazioni di rimozione della macerie, che comporteranno una nuova dispersione di polveri nell’aria.