Putignano, cade durante arrampicata: morte cerebrale per il 40enne di Santeramo Elia Lovecchio

Sono state avviate le procedure per certificare la morte cerebrale di Elia Lovecchio, l’uomo di 40 anni in coma dopo essere precipitato da un’altezza di circa quattro metri di altezza mentre si stava allenando ad una arrampicata, il 21 gennaio scorso, in una palestra di Putignano (Bari). Il 40enne è ricoverato nel policlinico di Bari e, a quanto si apprende, la famiglia ha dato il consenso per la donazione degli organi.

L’impianto sportivo in cui è avvenuto l’incidente è stato sequestrato e nelle prossime ore la Procura di Bari avvierà un fascicolo di inchiesta per chiarire dinamica e cause dell’incidente. Secondo quanto emerso finora, la vittima originaria di Santeramo in Colle, era impegnata in una arrampicata quando avrebbe perso l’equilibrio per poi cadere nel vuoto.

Soccorso dal personale del 118, è stato trasportato al Policlinico dove è stato ricoverato in condizioni molto gravi per poi finire in coma. Oggi la decisione di avviare le procedure per accertare la morte cerebrale dell’uomo

Anna e Lello, feeling al primo sguardo: la regina mondiale di body building cede allo sciupafemmine

Approfittando della nostra tappa alla palestra Fitness Time di Adelfia, dopo l’intervista alla campionessa di body building Anna Leccese, abbiamo messo alla prova Lello con il coach Saverio Colaianni.

Nonostante la buona volontà, i risultati non sono stati soddisfacenti, ma Lello ha trovato comunque il modo di uscire con il sorriso dalla sala attrezzi.

Carabiniere beccato a rubare in palestra, tempesta di chiamate: caccia all’Ufficiale cleptomane

Torniamo ad occuparci della storia del carabiniere cleptomane beccato a rubare in palestra e cacciato dopo diversi colpi messi a segno. La storia ha fatto il giro del web e dei social. Siamo stati tempestati di telefonate ufficiali e ufficiose, è partita nell’Arma la caccia all’uomo per l’identificazione del militare.

Abbiamo fornito, a chi ce lo ha chiesto, solo il nome della palestra barese dove l’Ufficiale non gentiluomo è entrato in azione. Il cleptomane, secondo quanto appreso, è stato sonoramente rimproverato all’esterno dall’addetto alla reception della palestra e da un poliziotto. Non sappiamo se è stata presentata denuncia.