A parlare è l’avvocato Domenico Attanasi, il legale della famiglia Stasi dopo le recenti decisioni della magistratura: “Appare davvero intollerabile l’accensione di un riflettore mediatico e i toni allusivi adoperati per commentare aspetti della vita privata della vittima di un così efferato delitto”.
Continue readingOmicidio Stasi: Tribunale respinge il dissequestro di soldi e pistola
Il Tribunale del Riesame ha respinto il dissequestro della pistola e dei soldi trovati a casa del 18enne indagato per la morte di Paolo Stasi.
Continue readingOmicidio a Francavilla, il 18enne indagato si difende: “I 10mila euro trovati a casa frutto del mio lavoro”
Sequestrata anche una pistola a gas, riproduzione di una Glock 17. Il suo avvocato ha presentata un’istanza per il dissequestro sia dei soldi che dell’arma.
Continue readingOmicidio a Francavilla, svolta nelle indagini: sequestrati pistola a gas e 10mila euro al 18enne indagato
In casa di uno dei due indagati i Carabinieri hanno trovato una pistola a gas, riproduzione di una Glock 17, e circa 1000 euro in contanti.
Continue readingOmicidio a Francavilla, perquisizione e interrogatori per i due indagati: la pistola non è stata ancora trovata
I due sono a piede libero e questo può solo significare che non ci siano elementi probanti tali da emettere custodie cautelari.
Continue readingOmicidio a Francavilla, il Sindaco: “Nessuna omertà la città sta collaborando. Scopriremo chi ha ucciso Paolo”
Il sindaco di Francavilla Fontana, Antonello De Nuzzo, respinge le accuse di omertà che stanno coinvolgendo la sua città dopo la morte di Paolo Stasi, il 19enne ucciso in via Occhibianchi.
Continue readingOmicidio a Francavilla, perquisizione a casa di uno dei ragazzi indagati: “Non c’entro nulla con la morte di Paolo”
Il ragazzo all’epoca dei fatti era ancora minorenne e ha raggiunto la maggiore età solo qualche giorno dopo la morte di Paolo.
Continue readingOmicidio a Francavilla Fontana, si stringe il cerchio delle indagini: possibili legami con persone sbagliate
Aleggia l’ipotesi che Paolo, nel suo cercare un lavoro, abbia incrociato sulla sua via persone sbagliate o abbia intrapreso strade legate al mondo della droga.
Continue readingOmicidio a Francavilla, ucciso il 19enne Paolo Stasi: la droga non è l’unico movente
Paolo avrebbe fatto da tramite tra una persona a lui vicina e gli spacciatori per un debito di 5mila euro.
Continue readingOmicidio a Francavilla, sempre più accreditata la pista dello spaccio: indagini a Latiano
È tra Francavilla Fontana e Latiano che gli inquirenti si stanno concentrando nelle indagini sull’omicidio di Paolo Stasi, il 19enne ucciso il 9 novembre scorso sotto casa con due colpi di pistola dio piccolo calibro. Lo spaccio di sostanze stupefacenti, si pensa cocaina e fumo, è la pista più accreditata e secondo gli inquirenti si svolgeva nel paese a 14 chilometri dove lavora in un bar la mamma di Paolo. Il 19enne non era un assuntore e si pensa che si fosse messo in mezzo tra un amico e i creditori che chiedevano la restituzione di un debito di circa 5mila euro. Secondo quanto emerso, Paolo non doveva essere ammazzato, ma doveva essere solo punito severamente per mettere in guardia la persona che proteggeva. Al momento solo due sono gli indagati, un 19enne, amico di Paolo, e un 17enne ma il cerchio è destinato ad allargarsi.