Problemi tecnici a Corfù, la crociera MSC Sinfonia non può imbarcare a Bari: passeggeri rimborsati

Cancellata la crociera MSC Sinfonia in partenza da Bari per “problemi tecnici”. Questo il messaggio ricevuto nella giornata di ieri dai passeggeri che si sarebbero dovuti imbarcare oggi nel porto barese.

A quanto pare la nave ha avuto problemi tecnici nella tappa precedente di Corfù. Solo nella serata di oggi raggiungerà Bari, ma l’imbarco previsto è stato comunque annullato.

MSC ha fornito assistenza ai malcapitati, assistendoli nella ricerca di un alloggio in caso di necessità, garantendo un rimborso totale e un’altra crociera gratuito in futuro, dello stesso valore.

Aeroporti di Puglia, il 2025 inizia con un +13,3% di passeggeri: numeri in crescita anche a Bari

A gennaio il totale passeggeri in arrivo e partenza negli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia, è stato di 593.301, con un incremento del 13,3% rispetto allo stesso mese del 2024 quando il totale era stato di 523.808 passeggeri.

Lo comunica in una nota Aeroporti di Puglia. Nell’aeroporto di Bari i passeggeri sono stati 419.576, pari al + 15,1% rispetto ai 364.437 del 2024.

Il traffico di linea nazionale ha registrato un incremento dell’8,7%, mentre i 183.214 passeggeri di linea internazionale hanno determinato una crescita del 23,6% rispetto ai 148.201 passeggeri dello scorso anno.

A gennaio nell’aeroporto del Salento di Brindisi ci sono stati 168.229 passeggeri, il +7,3% rispetto ai 156.816 di gennaio 2024. Se il traffico di linea nazionale, con 146.287 passeggeri, tra arrivi e partenze, ha registrato un + 5,8% rispetto allo scorso anno, il traffico di linea internazionale, con 20.921 passeggeri, si è attestato a un +16,4% rispetto a gennaio 2024. 7Più che raddoppiati, comunicano da Aeroporti di Puglia i passeggeri in arrivo e partenza dal “Gino Lisa” di Foggia: 2.555 nel gennaio 2024, 6.496 nel mese di gennaio 2025, pari al +154,2%.

Panico sul volo per Tirana, l’atterraggio salta per il maltempo e l’aereo torna a Bari: “Abbiamo poco carburante”

Attimi di panico ieri su un volo Bari-Tirana. Il pilota, dopo diversi tentativi, ha scelto di non atterrare a causa del maltempo, optando per il ritorno nel capoluogo pugliese e informando però i passeggeri a bordo delle difficoltà legate alla scarsità di carburante.

Fortunatamente tutto è andato liscio. I passeggeri, che sarebbero dovuti arrivare in Albania nel mattino, sono sbarcati a Tirana solo nel pomeriggio di ieri.

Aeroporti di Puglia, oltre 9 milioni di passeggeri nei primi 10 mesi del 2024: +9,1% rispetto al 2023. Bene Bari

Continua a crescere il numero dei passeggeri negli aeroporti pugliesi. Nei primi 10 mesi dell’anno, infatti, i passeggeri in arrivo e in partenza dagli aeroporti di Bari e Brindisi sono stati 9.265.954 , in crescita del +9,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Di questi 6.285.272 i passeggeri di Bari (+10,72%) e 2.980.682 quelli dell’aeroporto di Brindisi (+5,79%). Eccellente il dato riferito alla linea internazionale che sui due aeroporti ha registrato 4.283.325 passeggeri, tra arrivi e partenze, con un incremento del 17,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. A questi dati si aggiunge quello registrato dall’aeroporto Gino Lisa di Foggia. Nei primi 10 mesi dell’anno, lo scalo ha avuto un incremento del 17,3%. I passeggeri in arrivo e partenza infatti sono stati 49.637 , rispetto ai 42.308 dello scorso anno. Ad ottobre sono transitati 5.627 passeggeri, in crescita dello 48% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando i passeggeri erano stati 3.791. Complessivamente tra Bari, Brindisi e Foggia nei primi 10 mesi del 2024 i passeggeri in arrivo e partenza sono stati 9.315.591.

“Siamo in presenza di dati straordinari – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – soprattutto alla luce del difficile contesto geopolitico nel quale stiamo operando. La rete aeroportuale pugliese dimostra, dati alla mano, di aver raggiunto livelli di primissimo piano per quanto riguarda il traffico passeggeri, soprattutto per quelli riferiti alla linea internazionale. Siamo fieri di contribuire, grazie anche alla passione e all’impegno delle donne e degli uomini di Aeroporti di Puglia, alla crescita del nostro territorio. Con la stessa passione e impegno lavoreremo, di pari passo, per qualificare e potenziare tutte le nostre infrastrutture – aerostazioni, piazzali, infrastrutture di volo, per meglio rispondere alla crescente domanda di traffico che, come ci auguriamo, ci accompagnerà per i prossimi anni”.

Paura a Brindisi, principio d’incendio al motore di un aereo Ryanair diretto a Torino: a bordo 184 passeggeri

A causa di un principio d’incendio al motore di un aereo Ryanair in partenza da Brindisi, e diretto a Torino, è stato chiuso temporaneamente l’aeroporto del Salento. A bordo del velivolo (Fr 8826) c’erano 184 passeggeri più i membri dell’equipaggio che stati evacuati. Non ci sono feriti.

Sul posto stanno operando i vigili del fuoco e per alcune ore non ci saranno arrivi o partenze dall’aeroporto per le operazioni di messa in sicurezza del velivolo. Aeroporti di Puglia comunica che “a causa di un problema a un aeromobile in partenza si è reso necessario procedere alla chiusura dell’Aeroporto del Salento di Brindisi”.

“Il problema – evidenzia in una nota – verificatosi quando l’aeromobile era già allineato in testata per il decollo, ha comportato l’evacuazione dei passeggeri attraverso gli scivoli di emergenza. Tutte le operazioni si sono svolte nella massima sicurezza per i passeggeri e l’equipaggio”.

I passeggeri si trovano “già in aerostazione dove sono assistiti da personale di Aeroporti di Puglia – prosegue -. I tecnici della compagnia sono all’opera per gli interventi di loro competenza e necessari affinché Aeroporti di Puglia possa procedere alle successive verifiche di agibilità della pista di volo e procedere alla riapertura dello scalo”

Colpito da infarto blocca il treno prima di morire: così il macchinista Antonio D’Acci ha salvato 87 passeggeri

Viene colto da un malore mentre è alla guida del treno regionale 4193 Pescara-Sulmona, riesce a fermare il convoglio tirando il freno e a mettere in salvo gli 87 passeggeri, prima di morire. L’eroe è il macchinista 61enne Antonio D’Acci, originario di Foggia e residente a Termoli. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio. Il capotreno è stato il primo ad intervenire in suo soccorso, prima dell’arrivo del 118. I tentativi di rianimarlo però non sono andati a buon fine. L’uomo lascia la moglie, i due figli e i nipoti.