Il cadavere trovato sabato 20 luglio nel Serio a Pedrengo appartiene ad un 50enne pugliese di cui si erano perse le tracce da inizio mese. I carabinieri della Compagnia di Bergamo avevano diffuso la foto del tatuaggio trovato sul corpo e hanno poi controllato le denunce di scomparsa di tutta Italia, fino ad arrivare alla sua identificazione.
Secondo quanto ricostruito si tratterebbe di un gesto volontario. Dopo il nullaosta dell’autorità giudiziaria la salma sarà restituita ai parenti per le esequie.