Giudice antimafia sotto scorta condanna boss della Scu e 35 affiliati: pene complessive per 360 anni di carcere

Il gup del tribunale di Lecce Maria Francesca Mariano, sotto scorta da mesi, ha inflitto 36 condanne per complessivi 360 anni di carcere nel processo celebrato con il rito abbreviato scaturito dall’operazione “Stealth” condotta dai carabinieri nel novembre 2023.

Imputati presunti appartenenti a una organizzazione di stampo mafioso dedita allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e da guerra nonché ordigni ad alto potenziale esplosivo, estorsione, danneggiamenti a seguito di incendio, tutti reati aggravati dal metodo mafioso. Accolte quasi in pieno le richieste dell’accusa che aveva invocato 330 anni di carcere.

La pena più alta, 20 anni di reclusione, è stata inflitta a Fernando Nocera , 68 anni, considerato a capo del sodalizio. Disposto il risarcimento del danno in separata sede per le parti civili, tra cui il ministero dell’Interno, il Comune di Carmiano e l’ex sindaco Giancarlo Mazzotta, come vittima di estorsione, in favore del quale è stata disposta una provvisionale di 10mila euro.

Bari, 34enne ucciso durante una gara di velocità tra auto: ridotte le pene di Oreste e Abbinante

La Corte d’appello di Bari ha ridotto le condanne inflitte in primo grado a Giuseppe Oreste e Francesco Abbinante, rispettivamente di 27 e 24 anni, accusati di aver causato la morte del 34enne Onofrio Ricupero, travolto durante una gara di velocità per le strade di Bari la sera del 29 ottobre 2020.

Continue reading