Investe due ciclisti sulla statale Brindisi-Taranto e fugge: uno è grave. Caccia al pirata della strada

Due persone sono state investite la scorsa notte sulla statale 7 Brindisi-Taranto mentre erano a bordo delle loro bici. Il conducente dell’auto che li ha travolti non si è fermato a prestare soccorso ma è fuggito.

Una delle due persone investite, entrambe originarie del Bangladesh, è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in codice rosso all’ospedale Perrino di Brindisi. L’altra ha riportato solo lievi escoriazione. Sono intervenuti, oltre al personale sanitario del 118, i vigili del fuoco e la polizia che conduce le indagini.

Mercedes travolge moto sul lungomare di Bari, due feriti gravi: caccia al pirata della strada. Indagini anche a Ceglie

La Polizia Locale di Bari è sulle tracce di due di pirati della strada. Il primo ha investito la sera del 31 dicembre una coppia a bordo di uno scooter prima di scappare senza prestare soccorso. Si tratta di una Mercedes nera, l’incidente sul lungomare di Bari all’altezza di San Giorgio. La coppia è stata sbalzata dalla moto: alla donna, ricoverata al Policlinico, è stata asportata la milza mentre l’uomo si trova al Di Venere dopo essere stato sottoposto ad un triplo intervento a bacino, clavicola e gamba. La Mercedes nera ha un finestrino rotto.

Indagini in corso anche sull’investimento del 58enne trovato agonizzante da un passante a Ceglie del Campo. Si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione al Policlinico. Sarebbe stato investito da una moto.

Ciclista travolto e ucciso da un furgone a Taranto, individuato il pirata della strada: 52enne indagato per omicidio

E’ stato rintracciato dalla polizia e denunciato il pirata della strada che il 26 novembre scorso ha investito e ucciso un ciclista 50enne di nazionalità rumena sulla statale 7, in direzione Massafra, nei pressi della portineria A dello stabilimento ex Ilva.

Si tratta di un 52enne della provincia di Taranto, che ora deve rispondere dei reati di omicidio stradale e omissione di soccorso. L’uomo, interrogato dal pubblico ministero Francesco Sansobrino, a quanto si è appreso ha ammesso le sue responsabilità. Il 52enne era a bordo di una furgone Fiat Ducato di colore bianco che investì due ciclisti, uno dei quali perse la vita. Il suo amico, rimasto ferito in modo lieve, dette l’allarme. Sul luogo dell’incidente la Polizia locale trovò parte di uno specchietto del mezzo in fuga e alcuni bossoli inesplosi, probabilmente appartenenti alla vittima.

Tragedia a Fasano, investito all’alba: muore il 78enne Antonio Loprete. Caccia al pirata della strada

Un 78enne, Antonio Loprete, è stato investito e ucciso all’alba a Fasano, nel Brindisino, da un automobilista che non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito.

Dopo l’incidente la vittima è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi, dove è morta per i gravi traumi riportati. I carabinieri hanno acquisito i primi elementi per identificare l’auto che ha investito il 78enne.

Travolto e ucciso da un’auto nel Brindisino, muore 25enne: caccia al pirata della strada

Un ragazzo di 25 anni è stato investito e ucciso da un’auto pirata la notte scorsa all’esterno di un lido nel nord Brindisino. Il giovane è stato travolto in un tratto della complanare tra i territori di Ostuni e Fasano.

Vano ogni tentativo dei soccorritori di rianimarlo. L’automobilista ha proseguito la sua corsa senza prestare soccorso. Le indagini sono condotte dalla polizia.

Morte Giovanni Vittore, arrestato il 71enne Francesco Milella a Sannicandro: “Avevo paura e sono andato via”

È il 71enne Francesco Milella l’uomo arrestato dalla Polizia Locale con l’accusa di omicidio stradale, aggravato dalla fuga e dall’omissione di soccorso, per aver causato la morte di Giovanni Vittore, il 21enne tragicamente scomparso domenica pomeriggio in via Gentile. Milella è stato rintracciato nella sua abitazione di Sannicandro e ora si trova in carcere.

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Bari, investe giovane sul lungomare e scappa: caccia al pirata della strada

Investe un ragazzo sul lungomare di Bari, all’altezza di Largo Giannella, con lo scooter. Cade a terra perdendo l’equilibrio. Si rialza, sale in sella e scappa. L’episodio nel tardo pomeriggio di ieri.

La Polizia è sulle tracce del pirata della strada, fortunatamente il giovane investito non è grave ed è stato trasportato per accertamenti al Pronto Soccorso del Policlinico di Bari. Stava attraversando le strisce pedonali. Diversi i testimoni che hanno assistito alla scena e che hanno fornito elementi utili per la sua identificazione.

Travolto tra Cozze e Conversano, muore il 60enne Pino Babbo: si costituisce il pirata della strada

Un 51enne incensurato, M.V. residente a Conversano, si è costituito e ha confessato ai Carabinieri, alla presenza del proprio avvocato, di essere stato lui a investire e uccidere Giuseppe Babbo, il 60enne di Conversano morto dopo essere stato colpito da un’auto pirata di grossa cilindrata sulla rampa della provinciale 50 che collega la frazione di Cozze a Conversano intorno alla mezzanotte scorsa. Sulla stessa rampa era ferma l’auto del figlio della vittima, un 26enne, rimasta a secco di carburante. Sarà denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso e sarà sottoposto anche a tutti gli accertamenti necessari per accertare l’eventuale assunzioni di sostanze.

Il 60enne si è svegliato in piena notte e ha raggiunto il ragazzo, che era in compagnia della moglie di sei anni più giovane, con una tanica di benzina: mentre versava il carburante nel serbatoio una vettura l’auto lo ha travolto e ucciso. La tragedia si è consumata in un punto pericoloso della strada, l’auto di grossa cilindrata però procedeva a velocità sostenuta. Il figlio 26enne è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in codice giallo all’ospedale di Monopoli. Anche la 20enne è stata portata in ospedale in stato di forte agitazione. Pino Babbo, operaio di un’azienda che si occupa di recupero rifiuti, lascia la moglie e quattro figli.