Folle inseguimento da Bari a Bitonto, non si ferma all’alt e sperona volante della Polizia: arrestato

Folle inseguimento dal quartiere Libertà di Bari fino a Bitonto. Protagonista un extracomunitario che non si è fermato all’alt della Polizia Locale di Bari. Durante la fuga l’uomo, con la sua auto, ha speronato anche una volante della polizia di Stato. In totale sono 4 gli agenti, tra cui due della Polizia Locale, rimasti feriti che hanno riportato contusioni guaribili tra i 5 e i 15 giorni.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In giornata è stato convalidato l’arresto ed è stato disposto l’obbligo di firma dopo il processo per direttissima.

Rubano moto e vengono inseguiti dalla Polizia, folle inseguimento sulla ss100 a Bari: ladri in fuga a mani vuote

Rocambolesco inseguimento ieri sera a Bari. Alcuni individui, a bordo di moto rubate, sono stati intercettati da alcune volanti della Polizia di Stato e hanno cercato di far perdere le proprie tracce.

Ne è nato un inseguimento tra la ss100 e le zone limitrofe all’Ikea. I ladri hanno abbandonato le moto, dandosi alla fuga nei campi. I mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

Bari, tensione all’Area 51. Minaccia il personale con un estintore: uomo inseguito e fermato dalla Polizia

Davanti alla sede dell’Area 51 un uomo, con un estintore, avrebbe minacciato il personale della struttura. Sono intervenuti 4 volanti della polizia. All’arrivo dei poliziotti l’uomo ha lasciato a terra l’estintore ed è fuggito a piedi per corso Italia, inseguito da una decina di agenti. Questi ultimi lo hanno bloccato all’altezza di via Petrelli. Nel frattempo sono arrivate sul posto un’autoambulanza ed un’automedica.

Dopo averlo interrogato a lungo sui motivi del suo gesto, l’uomo (forse un barese) è stato fatto salire sull’autoambulanza e accompagnato al pronto soccorso del Policlinico. Alcuni agenti sono rimasti per motivi di sicurezza all’interno dell’Area 51.

Taranto, ragazzino chiama la Polizia: “Venite papà vuole picchiare mamma”. Arrestato 45enne

Un ragazzino ha chiamato la polizia e ha fatto arrestare suo padre, un 45enne, facendo emergere una storia famigliare caratterizzata, da più di un anno, dai comportamenti vessatori dell’uomo, con violenze fisiche e psicologiche. È accaduto in provincia di Taranto. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il figlio minorenne della coppia ha chiamato il 112 dicendo che suo padre, in forte stato di alterazione, aveva provato ad aggredire sua madre.

E solo il suo intervento – si era frapposto tra i due – aveva impedito il peggio. Quando i poliziotti della squadra volante sono arrivati nell’appartamento, hanno trovato i figli e la donna impauriti mentre il padre manifestava aggressività nei loro confronti. Riportata la calma, gli agenti hanno ascoltato la testimonianza della madre e dei figli che hanno raccontato la loro condizione di estremo disagio dovuto ai comportamenti del 45enne che li avrebbe anche minacciati di morte. E che in altre occasioni avrebbe aggredito sua moglie. L’uomo è stato portato in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

Colpi di pistola esplosi nella notte a Modugno, uomo ferito dopo inseguimento: indaga la Polizia

Sparatoria nella notte a Modugno in via Piave, nei pressi della scuola De Amicis. Un uomo è rimasto ferito intorno all’una e mezza, al termine di un inseguimento, ed è stato trasportato in ospedale. È stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.

Sull’accaduto indaga la Polizia, al momento pare essere esclusa la pista legata alla criminalità organizzata. Sul posto è intervenuta anche la Scientifica per i rilievi.

Bari, derubate coppie a Pane e Pomodoro e a parco Perotti: arrestati due 26enni stranieri

Ieri notte i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Bari hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari, entrambi 26enni. Con la doverosa premessa che si tratta di accertamenti compiuti nella fase delle indagini preliminari, che necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa, gli arrestati rispondono dei reati di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. La notte del 3 settembre avrebbero rapinato due coppie, la prima appartatasi a bordo della propria auto nei pressi di parco Perotti, la seconda sulla spiaggia di Pane e Pomodoro.

In occasione del primo episodio, avvenuto verso le ore 00.30, uno dei due uomini sarebbe rimasto a distanza per fare da “palo”, l’altro si sarebbe avvicinato all’auto pretendendo dei soldi. Ricevuta una banconota da 10 euro, notando che la vittima aveva altri soldi nel portafoglio, avrebbe alzato le pretese ed aggredito il giovane, un ragazzo di 24 anni. Dopo essersi impossessato di un’altra banconota da 20 euro e del cellulare della ragazza presente in auto, si sarebbe dato alla fuga in compagnia del complice. Trascorsa qualche ora, i due sarebbero stati coinvolti nell’aggressione subita da due giovani che si erano appartati sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. In questa occasione, con le stesse modalità, è stata presa di mira una ragazza di 19 anni, in compagnia di un 20enne, strattonata e derubata del proprio telefono cellullare.

Entrambe le coppie hanno prontamente richiesto l’intervento della Polizia di Stato, fornendo indicazioni dettagliate. I poliziotti della Squadra Volante si sono messi sulle tracce dei presunti aggressori, individuati poco prima dell’alba nei pressi di piazza Moro e tratti in arresto nonostante un tentativo di fuga. Dopo le formalità di rito, i destinatari del provvedimento cautelare sono stati condotti in carcere. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, in attesa della convalida della misura cautelare da parte del Giudice, l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.