Fermo pesca ricci in Puglia, approvata mozione in Regione: via libera per ristori a pescatori con licenza

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la mozione presentata dal consigliere Paolo Pagliaro (Puglia Domani), con cui si impegna la Giunta regionale a stanziare subito le risorse necessarie per ristorare i pescatori pugliesi durante il periodo di fermo pesca previsto dalla legge regionale.

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Voto di scambio e mafia a Bari, al via il processo: oltre 120 imputati. Regione Puglia e Comune parti civili

Al via questa mattina il processo relativo all’inchiesta Codice Interno che lo scorso febbraio ha portato all’arresto di 130 persone facendo emergere l’infiltrazione mafiosa nei tessuti economici, politici e sociali della città di Bari. Il processo verrà celebrato al Tribunale di Bari, precisamente nell’aula della seconda sezione penale.

Presenti anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l’ex sindaco di Bari, Antonio Decaro. Regione e Comune si sono costituiti parti civili, così come il Ministero dell’Interno, il Comune di Altamura, il presidente Figc Gravina, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Amtab.

Imputati 124 indagati. Tra loro l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri, la moglie Maria Carmen Lorusso (ex consigliera comunale di Bari), il padre di lei, Vito Lorusso, ex primario dell’Oncologico di Bari, ma anche gli esponenti dei clan Parisi-Palermiti (Savino Parisi, Eugenio Palermiti, Tommy Parisi, Giovanni Palermiti, Tommaso Lovreglio) Montani e Strisciuglio.

Screening oncologici, in Puglia attivate le notifiche su App IO. Nuovo canale attivo: come funziona

Dallo scorso 17 giugno 2024 tutte le persone in fascia d’età per lo screening oncologico offerto gratuitamente per la diagnosi precoce del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto, ricevono una notifica sull’app IO. Lo comunica il Dipartimento Politiche della Salute. Il nuovo canale è attivo nelle varie fasi previste dai tre programmi di screening: le persone ricevono mediante l’app IO la notifica dell’invito con il promemoria dell’appuntamento nonché la comunicazione che è pronto l’esito dell’esame di screening effettuato.

IO è l’app dei servizi pubblici, identificata dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) come unico punto di accesso per interagire in modo semplice e sicuro con le Pubbliche Amministrazioni, direttamente dal proprio smartphone. La Regione Puglia aggiunge quindi un nuovo strumento di comunicazione digitale a quelli già previsti dal Piano di Comunicazione per la Prevenzione mediante la piattaforma multicanale Sm@rtScreening: telefonata, SMS ed email, oltre la tradizionale lettera cartacea. A breve saranno anche attivi i canali Whatsapp per interagire in modo sempre più digitale e immediato con le organizzazioni che si occupano di prevenzione e di promozione della salute.

Per lo screening per la prevenzione del tumore della mammella e della cervice uterina (o collo dell’utero) la notifica di invito offre i dettagli dell’appuntamento prefissato: data, ora, luogo dell’esame e codice prenotazione. Lo screening del colon retto non prevede un appuntamento predeterminato poiché la persona destinataria ritira il kit (contenitore sterile) in una farmacia convenzionata e poi riconsegna il campione raccolto. La notifica, in questo caso, ricorda le istruzioni per partecipare. In tutte le notifiche di screening, sono offerte anche informazioni accessorie: il numero verde unico regionale 800 957773 per richiedere informazioni e per richiedere modifiche agli appuntamenti, la pagina del portale Puglia Salute dedicata agli screening oncologici dove poter approfondire o interagire con il sistema automatico (chatbot), e il riferimento all’Informativa relativa al Trattamento dei dati personali. Per approfondimenti sul tema degli screening oncologici, si può consultare il portale regionale “Puglia Salute”: https://www.sanita.puglia.it/web/pugliasalute/screening ove è attivo anche il canale ChatBot. La Regione Puglia prosegue quindi nel percorso di trasformazione digitale definito mediante l’apposito Piano coordinato dal Responsabile per la Transizione Digitale in sinergia con le articolazioni dei diversi Dipartimenti dell’Ente e con le Strutture di Comunicazione Istituzionale. Consulta il sito e scarica subito l’app IO: https://io.italia.it/

Poca acqua, gli agricoltori tornano a protestare nel Barese: trattori incatenati davanti ai pozzi

Gli agricoltori pugliesi protestano per la carenza di acqua. Decine di imprenditori agricoli questa mattina hanno incatenato i trattori davanti ai cancelli dei pozzi perché “l’acqua viene erogata a singhiozzo, spesso non arriva proprio e alberi da frutto, mandorli e olivi seccano”. Lo denuncia Coldiretti Puglia, spiegando che “il gesto eclatante è stato messo in atto dinanzi ai cancelli di Pozzo della Parata a Bitonto dagli agricoltori ormai stanchi di vivere ogni anno una emergenza con l’erogazione dell’acqua a singhiozzo con turni che non riescono a garantire la corretta irrigazione dei campi”.

“A risentire è tutto il settore agricolo divenuto rovente e secco – denuncia ancora Coldiretti Puglia – con oltre 164 milioni di metri cubi di acqua in meno rispetto alla capienza degli invasi, con i prodotti agricoli di stagione a rischio nei campi”. Medesima situazione critica a Palo del Colle con il Pozzo Difesa che “non funziona a causa di problemi elettrici che inibiscono il funzionamento delle pompe”. Problemi vengono inoltre segnalati ad Adelfia, Terlizzi e Putignano, sempre nel Barese. Secondo l’associazione di agricoltori, “con la siccità e l’aumento dei livelli del mare, la risalita del cuneo salino rende inutilizzabili le risorse idriche e gli stessi terreni con uno scenario che è più che preoccupante per l’economia agricola dell’intera regione”.

“I campi e le stalle – conclude Coldiretti Puglia – sono stretti nella morsa dell’emergenza siccità con la fallimentare gestione dell’acqua e della bonifica in Puglia, a partire dalla mancanza delle manutenzioni ordinarie e straordinarie per cui comunque agli agricoltori vengono recapitate le cartelle pazze, ma lo stesso vale per le opere irrigue di cui molte sono incomplete”. Per questo Coldiretti ha chiesto “ai Prefetti della Puglia un tavolo regionale permanente per l’emergenza irrigua e siccità che affronti senza indugio annose quanto impellenti questioni a carico di Arif (Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali) e dei consorzi di bonifica commissariati”.

Comunali Puglia 2024, affluenza in calo: domenica ha votato il 32,38%. Seggi aperti fino alle 15

Per i ballottaggi in Puglia, che coinvolgono 8 Comuni tra cui Bari e Lecce, alla chiusura dei seggi alle 23 ha votato il 32,38% degli aventi diritto, secondo i dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ e riferiti a tutte le sezioni (662). Il dato del primo turno, quando si votava anche per le Europee, era stato del 50,69%. Si vota oggi dalle 7 alle 15.

Questa la percentuale nelle province: Bari 29,58% (49,26% al primo turno); Foggia 29,79% (49,38); Lecce 44,54% (56,90%). Nello specifico a Bari città 27,18% su 345 sezioni totali (al primo turno 47,80%), a Putignano 48,34% su 25 sezioni (61,40%), a Santeramo in Colle 38,31% su 23 sezioni (53,78%). Nel Foggiano a Manfredonia 26,12% su 59 sezioni (46,79%), a San Giovanni Rotondo 36,41% su 26 sezioni (52,79%), a San Severo il 30,18% su 56 sezioni (50,35%). A Lecce città 45,75% su 102 sezioni (57,07% al primo turno), a Copertino 40,14% su 26 sezioni (56,31%).