La morte risalirebbe ad almeno 15 giorni fa, il cadavere è stato infatti trovato in avanzato stato di putrefazione.
Continue readingPutignano, sequestrati prodotti Marvel e Disney contraffatti: all’interno imbottitura con scarti tessili
L’attività ispettiva delle Fiamme Gialle ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro circa 300 articoli tra cuscini e pigiami per bambini
Continue readingPutignano, forzò un posto di blocco: condannato l’imprenditore del “Meraviglioso Natale” di Polignano
Michele Lestingi passa da accusatore di Domenico Vitto, per una tangente chiesta per l’evento a Polignano, ad accusato per resistenza a pubblico ufficiale.
Continue readingAlberobello, auto travolge Apecar sulla strada per Putignano: due feriti gravi
Feriti gli occupanti della Apecar. I due sono stati ricoverati al Di Venere di Bari e al San Giacomo di Monopoli.
Continue readingPutignano, 11enne finisce in coma etilico: il cassiere del supermercato rischia 250mila euro di multa
Rum e vodka. Sono questi i superalcolici che la 11enne ha ingerito prima di finire in coma etilico. Chi ha venduto l’alcol alle ragazzine rischia solo una multa.
Continue readingPutignano, in coma etilico dopo festa: 11enne fuori pericolo. Indagati direttore e cassiera del supermercato
Vanno avanti le indagini dei Carabinieri, sul caso sono stati aperti due fascicoli, uno dalla Procura ordinaria e l’altro dal tribunale dei Minorenni. Accertamenti anche sulle condizioni socio-educative di tutti i ragazzini coinvolti nella faccenda.
Continue readingTragedia sfiorata a Putignano, 11enne in coma etilico dopo festa con amici: indagini in corso
Subito avviati i controlli nell’ipermercato cittadino in cui le giovani avrebbero acquistato i super alcolici consumati alla festa, anche perché vendere alcol ai minori di 16 anni in Italia.
Continue readingPesce non tracciabile, chiusi due sushi a Gioia e Putignano. Sequestrati 4 quintali di ostriche al molo San Nicola
Le due attività commerciali sono state sospese. A Bari è stato anche fermato un furgone di un corriere privato che trasportava 35 colli, destinati a consumatori del Nord Italia.
Continue readingFamiliari di una paziente vogliono entrare insieme in reparto: infermiere si ribellano e vengono picchiate
Le due operatrici sanitarie presenteranno una denuncia. L’episodio risale ai giorni scorsi nell’ospedale di Putignano.
Continue readingPutignano, agguati per la supremazia della piazza di spaccio con armi illecite: 8 arresti
Nel corso della mattinata, i militari della Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle, con il supporto dell’Arma di Brindisi e di Avellino nonché dei Carabinieri del 6° Nucleo Elicotteri e del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica di Bari – Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 8 persone, di cui quattro tradotte in carcere ed altrettante agli arresti domiciliari, ritenute responsabili, a vario titolo, di tentato omicidio e lesioni personali gravi aggravate dal metodo mafioso, tentata estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi da sparo di illecita provenienza e ricettazione. Secondo l’impostazione accusatoria della Direzione Distrettuale Antimafia e del Gip del Tribunale di Bari (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), il 24 giugno 2017, in zona San Pietro Piturno – nel comune di Putignano, tre soggetti, avrebbero compiuto un agguato ai danni di un 44enne del posto, proprio dinanzi alla sua abitazione, attingendolo con dei colpi di arma da fuoco alle gambe; il giorno successivo, sempre nel medesimo quartiere, altri tre soggetti, di età compresa tra i 23 ed i 60 anni, avrebbero sparato e ferito un 48enne, utilizzando due pistole di illecita provenienza, una delle quali già utilizzata nel precedente agguato.
Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gioia del Colle e, coordinate dalla Procura della Repubblica – D.D.A. di Bari, sono state sviluppate mediante servizi di osservazione e pedinamento nonché attraverso attività tecniche ed hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di quattro indagati quali autori dei fatti di sangue, con l’aggravante del metodo mafioso. Nell’ambito dell’attività investigativa sono emersi un tentativo di estorsione posto in essere da un indagato nei confronti di suo sottoposto nonché l’esistenza di due fazioni contrapposte che si contendevano la supremazia della piazza di spaccio. Tra i destinatari del provvedimento cautelare spicca un 23enne che, nonostante la sua giovane età, ha manifestato una spregiudicata attitudine a delinquere, evidenziata nella quasi la totalità delle imputazioni formulate a suo carico. Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri a carico degli indagati è stato condiviso dalla citata Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, che ha avanzato richiesta di misura cautelare al Gip, il quale ha disposto il collocamento in carcere per i quattro presunti autori degli episodi di fuoco e la sottoposizione al regime degli arresti domiciliari per coloro che si sarebbero occupati dell’attività di spaccio. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.