Rapina alle Poste di Martina Franca, colpo da 108mila euro: arrestati due uomini dopo 6 mesi

La polizia ha arrestato due uomini di 48 e 69 anni, entrambi di Taranto, ritenuti responsabili della rapina avvenuta la mattina del 26 ottobre 2024 ai danni di un ufficio postale di Martina Franca.

Il colpo fruttò 108mila euro in contanti. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Taranto su richiesta della Procura. I due indagati rispondono di rapina aggravata, detenzione e porto illegale di armi da sparo.

Le indagini, condotte dalla squadra mobile della questura di Taranto e dal commissariato di Martina Franca, sono partite subito dopo la rapina, messa a segno intorno alle 8 del mattino.

Attraverso l’acquisizione di numerosi filmati estrapolati dagli impianti di videosorveglianza e al tracciamento del traffico telefonico, gli investigatori hanno raccolto indizi utili a ritenere che sia stato il 48enne, armato di pistola, a fare irruzione nell’ufficio postale e a farsi consegnare l’ingente bottino.

Il 69enne era invece alla guida dell’auto utilizzata per la fuga. L’uomo, in almeno due circostanze, nei giorni precedenti avrebbe effettuato dei sopralluoghi in orari coincidenti con quello della rapina.

Preleva 5mila euro dalla banca, viene scaraventata a terra e rapinata: arrestato 32enne a San Nicandro Garganico

Ha atteso che un’anziana uscisse da una banca, l’ha scaraventata a terra e le ha sottratto i 5mila euro che la donna aveva appena prelevato. L’episodio a San Nicandro Garganico, i dipendenti dell’istituto di credito hanno subito chiamato il 112 dopo aver assistito all’intera scena.

Il ladro di 32 anni è stato rintracciato per strada dai Carabinieri e arrestato in flagranza. Con sé aveva ancora quasi tutto il bottino, restituito alla vittima, e un rasoio.

 

Bari, follia al Libertà. Colpita in testa da un martello e derubata: 67enne in ospedale. L’aggressore in fuga

Attimi di follia e panico questa mattina in via Barletta, nel quartiere Libertà di Bari, dove una donna di 67 anni è stata colpita in testa con un martello dopo aver prelevato i soldi della pensione dal bancomat delle Poste.

L’uomo l’aveva seguita, la donna è caduta a terra ed è stata derubata. L’aggressore è riuscito a scappare via prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine sul posto. La vittima, soccorsa da un passante, è stata trasportata in codice giallo al pronto soccorso del Policlinico di Bari. Sul posto la Polizia e la Scientifica.

Bari, rapina e violenta prostituta: in carcere 34enne. In azione con pistola e coltello assieme ad un minorenne

La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, nei confronti di un uomo ritenuto responsabile dei reati di rapina e violenza sessuale.

Unitamente ad altre due persone, tra cui un minorenne, impugnando una pistola ed utilizzando anche un coltello, rapinò una prostituta straniera dopo averla costretta a subire rapporti sessuali, sottraendole la somma di 1.670 euro.

All’epoca dei fatti, dopo l’arresto, all’uomo fu anche notificato l’Avviso orale emesso dal Questore di Bari.

L’arrestato, un 34enne, è stato rintracciato dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Nicola ed è stato associato presso la casa circondariale di Matera.

Barletta, svaligiano l’appartamento e picchiano il figlio dei proprietari solo in casa: arrestati 3 minorenni

Fanno irruzione in un’abitazione, aggrediscono con calci e pugni il figlio dei proprietari che è solo in casa e scappano via portando via soldi, oggetti in oro, un monopattino elettrico, un televisore e anche un Iphone.

Per questo motivo tre 17enni di Barletta sono stati arrestati e collocati nell’istituto Fornelli di Bari. La rapina e l’aggressione risalgono al 3 dicembre scorso. Dopo la denuncia, sono partite le indagini della Polizia e, attraverso la visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, gli agenti hanno individuato i tre presunti autori.

Svaligia i box col pandino, la band resta a secco. Svolta nell’indagine: “Si chiama Riccardo”

Da ciao Antonio a ciao Riccardo. La nostra caccia al caro ladro del pandino ci ha portato da Ruggero. Il box della sua band è stato completamente svuotato, birre comprese.

Questa volta il colpo, andato a segno a dicembre 2023, è stato ripreso in maniera accurata e ben visibile dalle telecamere. Vi mostriamo le immagini, con tanto di faccia stupita di Riccardo nel ritrovarsi davanti tutto quel “tesoro”. Restate sintonizzati perché

Rapina con ostaggi a Bari: scoppia il panico a San Pasquale ma è un’esercitazione della Polizia

Una rapina in una gioielleria che per addetti alle vendite e clienti si trasforma in un incubo con i rapinatori che, armati, sequestrano chi c’è nel punto vendita per guadagnarsi la fuga. Fondamentale diventa l’intervento dei negoziatori della Polizia che in modo veloce e sicuro, riescono a liberare gli ostaggi e ad arrestare gli autori del colpo.

È quanto avvenuto questa mattina in via Lattanzio, strada del rione San Pasquale di Bari, dove gli agenti della questura hanno svolto una esercitazione finalizzata a perfezionare le tecniche di intervento a tutela della sicurezza e incolumità pubbliche.

In strada sono stati schierati agenti di diversi reparti, tra loro i negoziatori di primo livello che hanno gestito il dialogo con chi deteneva gli ostaggi riuscendo a liberarli senza che riportassero ferite. All’operazione, durata un paio di ore, hanno partecipato complessivamente 50 operatori tra Volanti, Squadra mobile, Digos, Scientifica, Uopi (Unità operativa di primo livello) e reparto Prevenzione e crimine assieme a una psicologa della Polizia.

“Abbiamo testato la risposta a una ipotesi di rapina con sequestro di persone compreso il titolare, ed è stato un test utile perché ci ha consentito di verificare come risponde il sistema di sicurezza sul campo: l’esercitazione è stata infatti condotta in città e non in una caserma dove sarebbe stata più semplice. Siamo soddisfatti anche del lavoro della squadra di negoziatori che ha liberato gli ostaggi”, dichiara all’ANSA il questore di Bari, Massimo Gambino, spiegando che “fare una esercitazione così, in un quartiere abitato è più complesso.

Naturalmente era stata pianificata anche con polizia locale e 118 che hanno partecipato questa mattina con il proprio personale”. “L’esercitazione – conclude il questore – è stata voluta dalla questura con la Direzione centrale anticrimine, diretta dal prefetto Alessandro Giuliano”.

Bari, furto nell’aula magna di Giurisprudenza: ladri via con 3 monitor e attrezzatura. Caccia ai responsabili

Furto all’interno dell’aula magna Aldo Moro e dell’Aula V della facoltà di Giurisprudenza di Bari. Il colpo, andato a buon fine, è avvenuto nella sera tra il 29 e il 30 gennaio.

Ignoti sono riusciti ad entrare dal garage, a forzare l’apertura delle porte e a fuggire via con 3 monitor e un’attrezzatura per la regia. Sul posto sono intervenute la polizia con personale della Scientifica e la Digos. Al vaglio degli inquirenti anche le telecamere di sorveglianza della zona.