Sanità Puglia, via libera della Regione: rilasciati i locali dell’ex ospedale Covid allestito nella Fiera del Levante

La Giunta ha approvato oggi, anche grazie all’apporto dell’Avvocatura regionale, l’accordo condiviso con l’Ente Fiera del Levante e Nuova Fiera del Levante per il rilascio dei padiglioni già utilizzati per l’ex ospedale Covid nella Fiera del Levante di Bari. Saranno messi a disposizione subito le aree dei padiglioni 7 (ex hub vaccinale), 10 (1° piano), la hall 160 di via Verdi e il parcheggio 15, immediatamente liberabili e riutilizzabili a fini fieristico-espositivi con minimi interventi, che saranno effettuati in tempi brevi sulla base delle progettazioni di Asset e a cura del Provveditorato-Economato della Regione Puglia.

Per i padiglioni 18, 13 (galleria), 11 e 9 (piano terra) la Fiera avrà sei mesi di tempo per decidere se mantenere strutture e impianti per l’utilizzo per esposizioni e manifestazioni di tipo medico/scientifico/formativo, potendo disporre di una infrastruttura composta tra l’altro da impianti idrico-elettrici, cablaggi, tubi per gas medicali, impianti per la pressione negativa, condizionamento e filtraggio e spazi per attività assistenziali sanitarie. La Fiera potrà così meglio programmare le proprie attività sapendo su quali spazi contare, allestendo saloni e esposizioni come previsto dal calendario.

“Sostegno psicologico in ambito oncologico”, ok della Regione Puglia: assistenza a pazienti e familiari

Approvata all’unanimità la proposta di legge “Disposizioni in materia di sostegno psicologico in ambito oncologico”, presentata dal consigliere regionale della provincia di Foggia del Gruppo Misto.

La finalità della legge è quella di introdurre, in via sperimentale per un periodo di due anni, sull’esempio di quanto fatto in altre Regioni, la possibilità per le aziende sanitarie regionali di sostenere psicologicamente pazienti e familiari coinvolti in diagnosi oncologiche attraverso l’assunzione a tempo determinato di figure qualificate. Detto supporto viene contestualmente allargato agli operatori sanitari poiché, come verrà esplicato nella presente relazione, anche questo è un fattore determinante per la qualità della vita dei pazienti e dell’offerta sanitaria che viene erogata.

La Regione Puglia promuove l’inserimento del servizio di assistenza psicologica all’interno delle aziende ospedaliere della Regione per i malati oncologici, per le famiglie dei pazienti, per l’equipe oncologica e gli operatori dei reparti di oncologia. Nel raggiungimento delle finalità preposte, viene riconosciuto l’approccio multidisciplinare/professionale all’interno della Rete Oncologica dello psico-oncologo inserendo detta figura nelle equipe interdisciplinari, nonché prevedendo la presenza dello psico-oncologo con equipe multidisciplinare/multiprofessionale nei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) per patologie oncologiche.

Regione Puglia, obbligo della prescrizione dei test genetici per la SLA: approvata la legge

Con la legge approvata si provvede a diagnosticare con maggiore precocità e tempestività le forme genetiche di Sclerosi laterale amiotrofica. La CGSLA sarà assicurata a tutte le persone affette e a quelle con rischio di predisposizione accertata su base familiare, allo scopo di programmare eventuali iniziative di sorveglianza diagnostica, nei rispetto delie linee guida nazionali e internazionali.

Continue reading

Trasporto pubblico locale in Puglia: dalla Regione oltre 15 milioni per il ristoro dei mancati ricavi Covid

La Giunta ha applicato la quota vincolata del risultato di amministrazione pari a € 15.140.841,16 per procedere alla liquidazione delle restanti somme destinate alle imprese del trasporto pubblico locale per Compensazione Minori Ricavi Tariffari 2021-2022, sino a concorrenza del 90% delle risorse complessivamente assegnate dal Governo pari a € 41.405.853,36. Questo perché tali somme sono risultate inferiori al fabbisogno complessivo pari a € 55.193.828,57.

I 15.140.841,16 euro stanziati verranno così suddivisi: € 7.683.690,49 per imprese di trasporto pubblico di competenza regionale per il settore ferroviario (Ferrotramviaria S.p.A.; Ferrovie Appulo Lucane S.r.l.; Ferrovie del Gargano S.r.l.; Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici S.r.l.; Trenitalia S.p.A.); € 1.670.180,32 per imprese di trasporto pubblico di competenza regionale per il settore automobilistico (CO.TR.A.P.); € 5.786.970,35 per enti locali (Città Metropolitana di Bari; Provincia di Brindisi, Provincia di Foggia; Provincia di Lecce; Provincia di Taranto; n. 39 Comuni).

“Si tratta di un lungo processo di ristoro alle aziende del TPL per i mancati ricavi a causa dell’epidemia Covid – spiega l’assessore regionale ai Trasporti -. Naturalmente sono somme distribuite sulla base di dati certificati inseriti dalle singole aziende esercenti i servizi di TPL sulla piattaforma dell’Osservatorio TPL, estratti, elaborati e trasmessi dall’assistenza tecnica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di cui poi la Regione prende atto.”

Le edicole si possono trasformare in chioschi multiservice, via libera della Regione Puglia: ok alla legge

Approvata all’unanimità la proposta di legge “Misure a sostegno della stampa e delle edicole”, di cui è primo firmatario il capogruppo de La Puglia Domani e sottoscritta da numerosi altri consiglieri, che mira a lanciare un salvagente ad un settore in profonda sofferenza, ultimo anello di una catena, quella editoriale, che sta subendo da anni una crisi strutturale che ha portato ad una brusca contrazione delle vendite di giornali cartacei.

Lo spirito che muove questa legge è, dunque, quello di consentire alle edicole pugliesi di ampliare la merceologia posta in vendita e i servizi offerti alla clientela trasformando i punti vendita della stampa in veri e propri punti multiservizio per i cittadini. Nello specifico, le edicole regionali che siano punti vendita esclusivi potranno affiancare alla vendita di quotidiani e periodici anche quella di prodotti alimentari e non alimentari, la vendita tramite apparecchi automatici e potranno anche somministrare al pubblico alimenti e bevande. L’obiettivo è quello di trasformare le tradizionali edicole in chioschi multiservice, con la possibilità, nel rispetto delle vigenti normative degli specifici settori, di associare alla vendita di giornali e riviste altre tipologie commerciali o di servizi.

La Regione Puglia, nel rispetto dei principi stabiliti dall’articolo 21 della Costituzione disciplina la diffusione della stampa quotidiana e periodica, garantendo la salvaguardia dei motivi imperativi di interesse generale connessi alla promozione dell’informazione e del pluralismo informativo e il diritto dei cittadini di accedere a un’informazione pluralista. Promuove inoltre, la modernizzazione e lo sviluppo tecnologico della filiera distributiva editoriale, anche attraverso la riqualificazione strutturale e tecnologica dei punti vendita.

Fermo restando l’obbligo della vendita di giornali, quotidiani e periodici, assicurando parità di trattamento nella vendita delle pubblicazioni, i punti vendita esclusivi, nel rispetto delle disposizioni della vigente normativa, possono destinare una parte della superficie alla vendita di prodotti non alimentari, di prodotti alimentari tramite apparecchi automatici. Per la vendita di pastigliaggi confezionati, delle bevande preconfezionate e preimbottigliate, con esclusione del latte e dei suoi derivati e delle bevande alcoliche e superalcoliche, non è richiesto il requisito professionale di cui all’art. 71, comma 6, del d.lgs 59/2010. I punti vendita esclusivi possono svolgere qualsivoglia attività di servizio a favore di soggetti privati e pubblici nel rispetto della normativa vigente.

Corruzione elettorale, indagato Francesco Ventola: è il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Puglia

Il capogruppo di FdI in Consiglio regionale pugliese, Francesco Ventola, candidato alle Europee in ticket con Giorgia Meloni, è indagato dalla procura di Trani per associazione a delinquere e corruzione elettorale. La vicenda, riportata su alcuni quotidiani, è stata resa nota ieri, nel corso di una conferenza stampa dell’opposizione al Comune di Canosa, dall’avvocato Andrea Silvestri, ex assessore regionale del Ccd della giunta di Raffaele Fitto nei primi anni Duemila e presidente della lista civica ‘I love Canosa’, aderente a +Europa.Silvestri ha mostrato l’atto giudiziario di richiesta di proroga delle indagini. Insieme al consigliere regionale sarebbero coinvolte altre otto persone.

Sia Ventola che Silvestri sono residenti a Canosa e sembra che la questione sia maturata per vicende comunali. Il video della conferenza stampa è stato poi rimosso da Facebook, ma ha fatto il giro delle chat di whatstapp. Ventola ha spiegato al Corriere del Mezzogiorno di aver ricevuto a febbraio un avviso di proroga delle indagini e che l’inchiesta sarebbe stata aperta dalla Procura di Trani su denuncia dell’entourage del stesso Silvestri. ‘Rilevo – ha detto al quotidiano il capogruppo di FdI – che per la seconda volta Andrea Silvestri ha tenuto una conferenza stampa con l’intento di gettare fango, in modo calunnioso, sulla mia persona e sull’amministrazione comunale di Canosa. Infatti già qualche mese fa convocò una conferenza stampa con lo scopo di dare pubblicità all’inchiesta, innescata dal suo entourage. Abbiamo denunciato Silvestri – ha riferito Ventola – per quelle dichiarazioni calunniose e false e vagliamo ora attentamente anche le più recenti propalazioni, per riservare loro analogo trattamento giudiziario”.

Regione Puglia, Corte dei Conti approva i bilanci dei gruppi consiliari. La Lega dovrà restituire 18 euro

Trasmesse, dalla Corte dei Conti, le delibere che accertano la regolarità dei bilanci dei Gruppi consiliari regionali. Unica eccezione, il Gruppo consiliare della Lega che dovrà restituire la somma di 18 euro.

La Corte ha altresì raccomandato ai Gruppi consiliari di attenersi alle indicazioni tecniche fornite ed alla piena adesione della normativa regionale in materia.

Renzi all’attacco, raccolta firme per le dimissioni di Emiliano: “Salvato dagli alleati ma lui è il passato in Puglia”

“Da oggi noi facciamo partire una mozione di sfiducia nei confronti di Emiliano attraverso una raccolta firme, una petizione. Chi vuole può sul nostro sito chiedere le sue dimissioni. È stato salvato in Regione ed è stato salvato dai voti di Conte e di Calenda, alleati insieme hanno salvato Emiliano”. Lo ha annunciato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, oggi a Bari.

“Noi – ha aggiunto – volevamo mandarlo a casa non per le questioni giudiziaria ma perché Emiliano su Xylella, Ilva, Tap, buona scuola è stato su posizioni opposte alla nostra. Su Tap diceva che avremmo distrutto il Salento, oggi grazie a Tap abbiamo dato sovranità energetica al Mezzogiorno e la spiaggia di Melendugno, come è giusto che sia, continua ad essere insignita come una delle più belle di spiagge di Italia e del mondo”.

Emiliano, ha osservato ancora Renzi, che ha tenuto una conferenza stampa con l’ex ministra Teresa Bellanova e il presidente regionale di Italia Viva Massimiliano Stellato (candidati alle Europee), “ha fallito per le sue posizioni su Tap, su Ilva, sulla Xylella. Emiliano deve dimettersi e chi ha salvato Emiliano, a cominciare dai 5Stelle, deve rendersi conto che sino a quando ci sarà Michele Emiliano al governo di questa Regione non ci sarà futuro per questa terra. Noi lo abbiamo detto sin dal primo giorno e ora lanciamo una mozione di sfiducia non nelle istituzioni ma con una raccolta firme. Gli Stati Uniti di Europa hanno bisogno di leader coraggiosi e credibili, Emiliano è il passato”.