Bari piange Nicola Valenzano: il regista si è spento all’età di 63 anni

L’attore e regista barese si è spento all’età di 63 anni. Per sei volte è stato direttore artistico del corteo storico di San Nicola, l’ultima volta nel 2023. Lo scorso gennaio aveva accusato un malore mentre passeggiava per le strade del centro con il suo cane, nelle scorse ore il tragico epilogo. Sui social diversi i messaggi di cordoglio.

“La notizia della scomparsa di Nicola Valenzano, al quale mi legava una sincera amicizia, mi colpisce profondamente – ha dichiarato il sindaco Leccese appresa la notizia – sapevo che di recente aveva avuto un problema di salute ma speravo davvero che l’avrebbe superato. Nicola è stato un regista eclettico, un attore versatile, un vero maestro per molti giovani e un operatore culturale a tutto tondo, legatissimo alla sua città. Da uomo curioso e vitale qual è stato, ha viaggiato a lungo incontrando compagni di strada e di arte in ogni luogo, maturando un forte legame specie con i Paesi del Medio Oriente, per i quali ha sempre auspicato un processo di pace”.

“Nell’arco della sua lunga carriera, iniziata da danzatore, ha testimoniato un’idea politica dell’arte come luogo di ricerca, di espressione libera e di dialogo, dove costruire l’incontro e la pace – ha aggiunto -. Il suo teatro, nel cuore di Bari vecchia, è stato spazio di vita e di creatività e questo legame speciale con la città vecchia e i suoi abitanti è stato uno dei motivi che lo ha spinto, a più riprese, ad assumere la direzione artistica del Corteo storico di San Nicola (l’ultima volta nel 2024), l’evento che più di ogni altro racchiude la nostra comune identità, un ruolo che ha sempre interpretato con il massimo rispetto per la verità storica e per la sensibilità dei baresi. La sua scomparsa prematura ci addolora. Ci mancheranno il suo sguardo, la sua intelligenza, il suo sorriso, la sua ironia. Ai suoi familiari, ai suoi amici, ai suoi allievi giunga l’abbraccio mio personale e dell’intera città di Bari”.

Tragedia a Savelletri, il regista Carlo Formigoni trovato senza vita all’alba: il corpo lungo la scogliera

Le ricerche del regista lombardo 90enne Carlo Formigoni, scomparso ieri pomeriggio, si sono concluse con il tragico ritrovamento del corpo senza vita da parte dei Vigili del Fuoco di Ostuni. La scoperta in mare, poco prima dell’alba, lungo la scogliera nord di Savelletri. Da tempo si era trasferito in Puglia, si ipotizza un gesto volontario. Nei pressi di un lido della zona sono stati trovati alcuni suoi effetti personali, tra cui una sedia a sdraio. Le ricerche sono condotte dal nucleo sommozzatori dei vigli del fuoco, da personale della capitaneria di porto e dai carabinieri della compagnia di Fasano. Formigoni si era fatto accompagnare nei pressi del lido da un tassista, poi poco dopo le 17 è scattato l’allarme quando alcuni suoi amici non sono più riusciti a mettersi in contatto con lui. La salma sarà trasferita in ospedale e resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.