L’amichevole di calcio tra Bari e Barletta, (appena promossa in Serie D dopo aver vinto il campionato di Eccellenza) è stata sospesa sul risultato di 2-2 a causa di una rissa durante un allenamento congiunto andato in scena al San Nicola.
Continue readingFoggia, lite per il parcheggio degenera in rissa. Volano calci, spintoni e pugni: tra i presenti un bimbo – VIDEO
Dalle parole a calci, pugni e spintoni. Una lite per il parcheggio degenera e tutto viene ripreso dalla cam di un’auto presente sul posto. È avvenuto venerdì sera a Foggia in corso Dante. Protagonisti gli occupanti di una Multipla e di una Seicento, nel mezzo della rissa anche una donna con un bimbo in braccio.
Maxi rissa tra giovani a Barletta, volano calci e pugni tra due gruppi: 6 feriti. Indagano i Carabinieri
Sei persone, di età compresa tra i 19 e i 27 anni, sono rimaste ferite in modo non grave durante una rissa scoppiata fuori da un locale in piazza Marina, a Barletta, alla quale avrebbe preso parte una decina di persone.
Secondo quanto emerso finora dalle indagini dei carabinieri, persone a bordo di un’auto hanno tentato di investire un gruppo di ragazzi appena uscito da un locale per poi fuggire.
Ne è nato un inseguimento terminato a pugni, schiaffi e calci tra i due gruppi. In sei hanno dovuto fare ricorso alle cure del personale del 118 prima, e dei medici del Pronto soccorso dell’ospedale Dimiccoli dopo.
Per nessuno è stato necessario il ricovero: tutti guariranno in pochi giorni. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri che stanno analizzando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona per ricostruire meglio l’accaduto.
Bari, panico al Madonnella. Calci, tirapugni e urla: rissa violenta tra ragazzini
Attimi di paura e tensione ieri pomeriggio in via Dalmazia, nel quartiere Madonnella di Bari, dove è andata in scena una rissa tra ragazzi con calci e pugni.
I passanti hanno allarmato le Forze dell’Ordine, sul posto è intervenuta la Polizia, ma i protagonisti della rissa si erano già dileguati. Secondo il racconto di alcuni testimoni, qualcuno ha usato anche dei tirapugni.
Rissa per uno sguardo di troppo, pestato con calci e pugni nel cuore della movida di Lecce: grave 21enne
“Ce sta guardi? (Che stai guardando?, ndr)”. Uno sguardo di troppo, la minaccia tipica di chi si atteggia a rampollo di mala, e poi il pestaggio con calci e pugni.
Uno di questi dritto al volto di un 21enne che perde i sensi e cade per terra sotto gli occhi attoniti di decine di persone in una delle strade nel cuore della movida di Lecce. Il giovane è ora ricoverato nel reparto di neurochirurgia del Vito Fazzi del capoluogo salentino. Ha un trauma facciale e cranico, è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.
Sono le 23.30 di sabato sera e il giovane, assieme ad un amico, lascia i tavolini di un bar e si siede sui gradini di un’abitazione privata a ridosso della centralissima piazza Santa Chiara. Mentre discute con l’amico passa davanti a loro una coppia di due ragazzi.
Gli sguardi si incrociano, l’aggressore protesta per quegli occhi che pensa che lo stiano fissando troppo a lungo, parte la minaccia che innesca la folle aggressione. L’epilogo è noto: mentre il 21enne è a terra privo di sensi, alcuni testimoni chiamano la polizia e lanciano l’allarme.
Malamovida all’Umbertino, follia a Bari: commerciante tenta di fermare una rissa e finisce in ospedale
Il titolare dell’Alma Vineria di Bari, locale situato in centro nella zona del Teatro Petruzzelli, è finito in ospedale dopo aver tentato di sedare una rissa scoppiata a pochi passi dalla sua attività.
A raccontare l’episodio sui social è il responsabile del comitato umbertino, Michele Maranghino. “Uno dei miei ragazzi del comitato salvaguardia Umbertino impegnato come Noise Ambassador, è stato portato in ospedale in ambulanza solo perché si è messo mezzo per fare da paciere in una discussione a mezzo isolato dalla sua attività, il suo intervento non era neanche dovuto in quanto gestore, è intervenuto per buon senso e civiltà, oltre che appartenenza alla città”, si legge nel post.
“Questo a dimostrazione che noi non possiamo e non riusciamo a sostituirci alla pubblica sicurezza per riconoscimenti e autorità. Ci abbiamo provato, lo abbiamo voluto noi per lavorare, cercando anche di sostituirci alle autorità ma mi rendo conto oggi che non possiamo – aggiunge -. Da presidente del comitato chiedo che la nostra forma di autoregolamentazione, sia comunque supportato dalla sicurezza che lo Stato, la regione, il comune devono fornire in ogni zona, e maggiormente in una zona che è considerata attenzionata”.
Rissa per gelosia, accoltella 19enne nel centro storico di Lecce: arrestato 17enne. Ferite a pochi centimetri dal cuore
La vittima, grave, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, in prognosi riservata.
Continue readingLa suocera muore ma nessuno vuole pagare il suo funerale, scoppia la rissa in strada tra cognati: denunciati
Ha dell’incredibile quanto accaduto venerdì scorso, 13 dicembre, a Parabita nel Leccese dove è andata in scena una violenta lite tra cognati. Il motivo? Nessuno voleva farsi carico delle spese del funerale della suocera appena morta in casa. Due uomini di 54 e 55 anni si sono fronteggiati prima a mani nude poi con un coltello e un bastone. Entrambi sono stati denunciati con l’accusa di porto abusivo di arma dopo l’arrivo sul posto dei Carabinieri. Alla base, secondo quanto ricostruito, ci sarebbero anche altre ruggini. La situazione è esplosa poi dopo il decesso della donna. Entrambi dovranno pagare non solo le spese del funerale ma anche quelle legali.
Bari, maxi rissa al Libertà con coltelli e mazza da baseball: 19 ragazzini finiscono a processo dopo 4 anni
Sono 19 i giovanissimi a processo davanti al Tribunale per i Minorenni di Bari per la violenta rissa a colpi di coltelli e mazze da baseball consumata la sera del 26 maggio 2020 in piena pandemia nel quartiere Libertà di Bari. I ragazzi, all’epoca tutti minorenni tra i 14 e i 16 anni, erano tornati da poco tra i banchi dopo il lockdown. Frequentavano quasi tutti la stessa scuola di Japigia.
Dopo alcune provocazioni nate sui social e diversi sguardi minacciosi tra i corridoi, si diedero appuntamento la sera alle 20 in piazza Risorgimento. La situazione degenerò in pochi minuti. C’è chi si presentò con coltellini a serramanico e chi con una mazza da baseball. Con i 19 minorenni anche due neomaggiorenni che saranno processati invece dal Tribunale ordinario.
Uno dei due ragazzi più grandi fu colpito con sette coltellate alla schiena, un 16enne invece venne raggiunto di striscio alla spalla da un fendente inferto con un coltello a serramanico. La Polizia arrivò subito sul posto e pian piano tutti i 21 protagonisti furono individuati, fermati e accompagnati in Questura. Agli atti ci sono già i verbali delle vittime, screenshot della chat e video che immortalano il violento litigio.
“Sei il ladro che è entrato in casa mia”, rissa violenta a BariMax: uomini e donne si picchiano senza freni
Terrorizzati i presenti che hanno trovato riparo all’interno dell’Ovs, la rissa si è conclusa proprio davanti all’ingresso del negozio. Negli attimi concitati una donna ha sbattuto violentemente la testa contro la vetrata ed è caduta a terra priva di conoscenza.
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