Policlinico Foggia, la 23enne Natasha Pugliese muore durante intervento: eseguite autopsia di 4 ore e tac

È durata quasi 4 ore l’autopsia sul corpo di Natasha Pugliese, la 24enne di Cerignola che ha perso la vita lo scorso 4 settembre nella sala operatoria della chirurgia toracica del Policlinico di Foggia durante un intervento. Ad eseguirla il professor Vittorio Fineschi, ora avrà a disposizione 90 giorni per depositare la perizia, effettuare altre analisi peritali e controllare anche tutta la documentazione sanitaria. Effettuata anche una tac sulla salma della vittima.

La notizia del suo decesso ha provocato attimi di vera tensione in ospedale, con 50 persone tra amici e parenti che hanno aggredito il personale sanitario. Le immagini hanno fatto il giro del web. Sul caso la Procura di Foggia ha aperto un’inchiesta, sono circa 20 i dipendenti del Policlinico indagati tra medici e infermieri. La 24enne era stata investita mentre era a bordo di un monopattino e trasportata in ospedale, fino al ricovero in Rianimazione. Poi le dimissioni e il ritorno poco dopo con il ricovero nel reparto di chirurgia toracica a causa di un aggravamento delle sue condizioni di salute, determinato da alcuni problemi alla trachea. Il decesso è avvenuto durante il delicato intervento chirurgico. Il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo. Sull’episodio è in corso anche un’indagine interna da parte della struttura sanitaria.

 

Foggia, 47enne muore durante intervento chirurgico al Riuniti. Inchiesta aperta: sequestrata la cartella clinica

Un uomo di 47 anni è morto durante un intervento chirurgico di asportazione della colecisti avvenuto in laparoscopia presso il Policlinico Riuniti di Foggia. Il decesso – a quanto si è appreso – è avvenuto nel reparto di chirurgia generale universitaria.

I familiari hanno presentato denuncia alle forze di polizia e a quanto si è appreso la magistratura ha disposto il sequestro della cartella clinica. Anche a direzione sanitaria del policlinico sta verificando l’adesione ai protocolli aziendali di riduzione del rischio clinico.