Foggia, inaugurata la culla per la vita al Policlinico Riuniti: “Accoglierà i neonati abbandonati”

“Siamo molto contenti perché questa culla per la vita è un segno di civiltà e di accoglienza. Perché noi promuoviamo la vita in tutte le sue fasi. Dalla nascita fino all’ultimo respiro”. Cosi l’arcivescovo della diocesi di Foggia Bovino, monsignor Giorgio Ferretti, all’inaugurazione della culla per la vita installata nei pressi del reparto di neonatologia del policlinico Riuniti di Foggia. Un progetto partito nel giugno del 2023 su proposta della consulta delle aggregazioni laicali dell’arcidiocesi di Foggia – Bovino in collaborazione con il policlinico di Foggia e l’ordine dei medici.

“Vogliamo proteggere anche le mamme perché in questo modo – ha aggiunto l’arcivescovo – le donne non saranno costrette a pratiche talvolta anche pericolose ma possono liberamente fare un gesto che è di vita. Cioè offrire la vita ad una creatura che dopo, grazie allo Stato italiano, avrà la possibilità di avere una famiglia. È un gesto non solo per i nascituri ma per le donne”. “Siamo contenti perché abbiamo subito avuto l’appoggio dell’arcidiocesi e delle associazioni laiche – ha sottolineato il direttore della neonatologia e terapia intensiva neonatale del policlinico Riuniti, Gianfranco Maffei -. Siamo felici di questa nuova opportunità per la popolazione foggiana. Gli ultimi fatti di cronaca ci dicono che i neonati spesso vengono abbandonati. Vogliamo evitare questi gesti estremi”.

Policlinico Foggia, la 23enne Natasha Pugliese muore durante intervento: eseguite autopsia di 4 ore e tac

È durata quasi 4 ore l’autopsia sul corpo di Natasha Pugliese, la 24enne di Cerignola che ha perso la vita lo scorso 4 settembre nella sala operatoria della chirurgia toracica del Policlinico di Foggia durante un intervento. Ad eseguirla il professor Vittorio Fineschi, ora avrà a disposizione 90 giorni per depositare la perizia, effettuare altre analisi peritali e controllare anche tutta la documentazione sanitaria. Effettuata anche una tac sulla salma della vittima.

La notizia del suo decesso ha provocato attimi di vera tensione in ospedale, con 50 persone tra amici e parenti che hanno aggredito il personale sanitario. Le immagini hanno fatto il giro del web. Sul caso la Procura di Foggia ha aperto un’inchiesta, sono circa 20 i dipendenti del Policlinico indagati tra medici e infermieri. La 24enne era stata investita mentre era a bordo di un monopattino e trasportata in ospedale, fino al ricovero in Rianimazione. Poi le dimissioni e il ritorno poco dopo con il ricovero nel reparto di chirurgia toracica a causa di un aggravamento delle sue condizioni di salute, determinato da alcuni problemi alla trachea. Il decesso è avvenuto durante il delicato intervento chirurgico. Il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo. Sull’episodio è in corso anche un’indagine interna da parte della struttura sanitaria.

 

Foggia, 47enne muore durante intervento chirurgico al Riuniti. Inchiesta aperta: sequestrata la cartella clinica

Un uomo di 47 anni è morto durante un intervento chirurgico di asportazione della colecisti avvenuto in laparoscopia presso il Policlinico Riuniti di Foggia. Il decesso – a quanto si è appreso – è avvenuto nel reparto di chirurgia generale universitaria.

I familiari hanno presentato denuncia alle forze di polizia e a quanto si è appreso la magistratura ha disposto il sequestro della cartella clinica. Anche a direzione sanitaria del policlinico sta verificando l’adesione ai protocolli aziendali di riduzione del rischio clinico.