Comunali Bari 2024, Leccese oltre il 70%. Romito: “Auguri a Vito ma al voto solo un terzo della città” – I DATI

“Auguri a Vito Leccese nuovo sindaco di Bari in continuità con la precedente amministrazione. La politica dovrà porsi qualche interrogativo perché a scegliere il nuovo sindaco è stato poco più di un terzo della popolazione. Vuol dire che la gran parte di Bari non si è appassionata alla campagna elettorale e ha scelto di non appassionarsi a queste amministrative e credo che la politica debba proprio ripartire da qui”.

Sono queste le prime parole del candidato sindaco del centrodestra Fabio Romito per commentare la vittoria del candidato del centrosinistra, Vito Leccese, che ha trionfato con il 70,27% dei voti al secondo turno. L’affluenza registrata a Bari è pari al 37,53% su 345 sezioni totali contro il 58,17% del primo turno.

Comunali Bari 2024, Vito Leccese è il nuovo sindaco: battuto Romito al ballottaggio. È lui l’erede di Decaro

Vito Leccese è il nuovo sindaco di Bari e raccoglie l’eredità di Antonio Decaro alla guida del capoluogo pugliese. Nessuna sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia, in attesa del completamento dello spoglio delle schede elettorali, il candidato del centrosinistra Vito Leccese ha praticamente triplicato le preferenze raccolte dallo sfidante Fabio Romito, candidato del centrodestra. Leccese ha potuto contare anche sull’apporto di Michele Laforgia che, nel primo turno, aveva ottenuto oltre il 21% dei voti.

Comunali Bari 2024, la denuncia di Romito: “Consegnata a elettore scheda con x sul nome di Leccese”

Il candidato sindaco di Bari del centrodestra Fabio Romito, che sfida al ballottaggio il candidato del centrosinistra Vito Leccese, denuncia presunte irregolarità in una sezione elettorale. “Mi è arrivata una segnalazione da un seggio – afferma – nel quale ad un elettore è stata consegnata una scheda già votata. Ancor più grave, quando dopo averla aperta, è uscito dalla cabina per mostrare che su quella scheda c’era già la X sul nome del candidato del centrosinistra (Vito Leccese, ndr), gli è stata consegnata una nuova scheda, ma quella che aveva in mano è stata imbucata”.

In ultimo, osserva ancora Romito, “il presidente del seggio si è rifiutato di verbalizzare quanto accaduto. Per questo abbiamo dato mandato ai nostri avvocati di sporgere formale denuncia, e informato le autorità competenti. Sul posto, conclude, è già intervenuta la Digos che sta valutando eventuali provvedimenti. Invitiamo tutti a segnalare eventuali episodi dubbi all’interno dei seggi”.

“Le denunce, quelle vere, si fanno in questura, non sui social network. Io ho fatto la mia. Se ci sono irregolarità la magistratura avrà modo di chiarire”. Lo scrive il candidato sindaco di Bari del centrosinistra Vito Leccese pubblicando sui social una foto davanti alla Questura e rispondendo in tal modo al candidato del centrodestra Fabio Romito, suo competitor al ballottaggio, che ha denunciato presunte irregolarità in un seggio dove sarebbe stata consegnata a un elettore una scheda già votata con la X apposta proprio sul nome di Leccese, in cui è intervenuta anche la Digos.

Autonomia differenziata approvata, Leccese attacca Romito: “Non consegnate la città di Bari ad un leghista”

“Uno dei più appassionati sostenitori dell’autonomia differenziata, appena approvata dal Parlamento, è Salvini. Sì perché la Lega, con questa legge sciagurata, porta a termine finalmente la sua missione originaria: aumentare ancora di più il divario Nord Sud, sottraendo fondi alle nostre scuole, ai nostri ospedali, al nostro welfare, alle nostre infrastrutture. Un dato da tenere a mente domenica e lunedì, a Bari, quando saremo chiamati a scegliere se consegnare la città nelle mani di un sindaco leghista, alleato di chi spacca l’Italia, o dare fiducia a chi ha lottato in questi anni per ridare dignità e orgoglio a una grande città del Sud”.

Lo dichiara il candidato sindaco del centrosinistra alle Comunali di Bari, Vito Leccese, che sfiderà al ballottaggio il candidato del centrodestra Fabio Romito, in merito all’approvazione dell’autonomia differenziata.

Comunali 2024, voto di scambio a Bari? Romito: “Se c’è stata compravendita voti denuncio come Laforgia”

“Se dovesse essere verificato” che c’è stata una compravendita di voti come “denunciato dall’avvocato Michele Laforgia pubblicamente sono disponibile a mettere anche la mia firma” all’esposto. Lo ha detto il candidato sindaco del centrodestra a Bari, Fabio Romito, rispondendo a una domanda sulla denuncia di Michele Laforgia, candidato di M5s e SI, su una presunta compravendita di voti al primo turno elettorale a Bari.

“Aggiungo – ha detto Romito – che abbiamo assistito in campagna elettorale a comportamenti indecenti, anche da parte di chi ha governato la cosa pubblica, anche da parte di chi ha ricoperto ruoli di responsabilità. Ci sono diverse forme di condizionamento del voto, anche quella di esercitare la propria funzione istituzionale per convincere gli elettori a sostenerlo.

Parliamo anche di questo”. “Vorremmo sapere, ad esempio, in che modo – ha concluso Romito nel corso di un incontro elettorale a cui ha partecipato il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo – sono stati sostituiti 200 presidenti di seggio che la mattina del voto hanno dato la propria indisponibilità a presiedere un seggio. Come sono stati scelti?”.

Comunali 2024, l’annuncio a sorpresa del ministro Sangiuliano: “Se Romito vince sarò assessore della Cultura”

“Se Fabio Romito viene eletto” sindaco “verrò a fare l’assessore della Cultura, cosi avviamo il lavoro”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, rispondendo a Bari alle richieste degli operatori del settore intervenuti a margine della conferenza stampa organizzata questa mattina nel comitato elettorale di Fabio Romito, candidato del centrodestra impegnato nel ballottaggio.

Il ministro ha precisato che “se è giuridicamente possibile, lo devo far verificare agli uffici”, e “se non ci sono incompatibilità mi piacerebbe fare l’assessore della giunta Romito per un periodo anche breve per poter avviare progetti significativi sulla città di Bari”.