Bari, nuova vita per l’Hotel Palace. Accordo firmato: sarà gestito dal gruppo Greenblu. Riapertura nel 2025

Nuova vita per l’Hotel Palace di Bari. L’albergo sarà gestito per i prossimi 20 anni da Greenblu, catena alberghiera di Noci a cui fanno capo già diverse strutture ricettive a 4 e 5 stelle in tutta Italia. L’hotel, uno dei simboli della città, è chiuso da inizio 2022, e nei mesi scorsi vi abbiamo raccontato delle trattative in ballo tra la società proprietaria dell’immobile, la Saiga, a cui fa capo la famiglia dell’ex sindaco Simeone Di Cagno Abbrescia, e proprio il gruppo Greenblu. La fumata bianca tanto attesa è arrivata. Il gruppo Greenblu pagherà un canone di locazione che si aggira sul milione e mezzo di euro, ma il versamento della somma non sarà immediato. Secondo l’accordo la catena alberghiera si impegna a riqualificare l’edificio con un investimento che è stato stimato in circa 7 milioni di euro, una cifra che naturalmente dovrà essere scalata dl canone di locazione. Un team di tecnici è già al lavoro per la riqualificazione, il nuovo Hotel Palace sarà un albergo a 4 stelle superior. Le camere saranno sempre 195, mentre saranno rinnovati gli spazi del ristorante. Sul terrazzo potrebbe sorgere un giardino pensile. La riapertura potrebbe avvenire nel 2025, una bella notizia per la città di Bari e una boccata d’ossigeno per il sistema alberghiero del capoluogo, in sofferenza per la carenza di camere.

Bari, rebus Palace Hotel. Saiga scrive alla task force regionale: “In corsa due gruppi alberghieri”

La Saiga, società proprietaria dell’ex hotel Palace che fa capo all’ex sindaco di Bari Di Cagno Abbrescia, dopo mesi di silenzio è tornata a pronunciarsi sul futuro dell’immobile chiuso da gennaio scorso. In una lettera recapitata al tavolo della task force per il lavoro è stata confermata la volontà di non cambiare la sua destinazione d’uso. Sono rimasti solo due gruppi alberghieri, dai quattro possibili compratori iniziali, interessati a rilevarlo. Al momento non è stato ancora deciso se l’immobile verrà venduto o affittato. Il Presidente della task force regionale sull’occupazione Caroli ha chiesto alla Palace Eventi, la società di gestione in lite giudiziaria con la Saiga, di prolungare la richiesta di cassa integrazione per consentire ai 42 lavoratori licenziati di continuare a ricevere l’assegno oltre la scadenza di dicembre 2022.