Bari, raccolta porta a porta: domani il via a Torre a Mare, Sant’Anna e San Giorgio. Cassonetti rimossi stasera

Comincerà domani, venerdì 10 gennaio, il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta nei quartieri Sant’Anna, Torre a Mare e San Giorgio, nel territorio del Municipio I. Dalle ore 22 di questa sera partiranno le operazioni di rimozione dei cassonetti dalle strade dei quartieri interessati, a cominciare da via Morelli e Silvati, a Torre a Mare. A seguire il lavoro delle squadre Amiu, ci saranno l’assessora al Clima, Transizione ecologica e Ambiente Elda Perlino e la presidente di Amiu Puglia Antonella Lomoro. Il servizio porta a porta nei territori di Sant’Anna, San Giorgio e Torre a Mare interesserà più di 14mila cittadini grazie alla collaborazione di Comune di Bari, Amiu Puglia spa e Conai: nel dettaglio saranno coinvolte 6.334 utenze domestiche, 136 condomini e 265 utenze non domestiche.

Le 56 postazioni stradali di cassonetti complessivamente presenti nelle aree interessate verranno eliminate e sarà obbligatorio utilizzare i contenitori per la raccolta domiciliare. I titolari delle utenze domestiche che non l’avessero ancora fatto, possono effettuare il ritiro dei kit nell’ufficio Start up di Torre a Mare (via Monte Sei Busi 2), aperto il martedì e il giovedì dalle ore 7.30 alle 13.30 e il venerdì dalle ore 13.30 alle 19.30. Per supportare i residenti e le attività commerciali in questo importante momento di passaggio, sabato 11 gennaio è in programma un’apertura straordinaria dell’ufficio dalle ore 7.30 alle 13, per il ritiro del kit di pattumelle e per ottenere tutte le indicazioni e le risposte a eventuali dubbi e domande.

“Ampliare la raccolta porta a porta in nuove aree della città ci permetterà di rendere le nostre strade più dignitose e decorose, eliminando i cassonetti e facendo appello all’attenzione e alla sensibilità di tutti – commenta l’assessora Elda Perlino – . Ci aspettiamo che i cittadini rispondano con entusiasmo, per portare Bari a migliorare ulteriormente le percentuali di raccolta differenziata sia in termini di qualità che in termini di quantità. Nelle zone raggiunte dalla prima fase del porta a porta, i dati dell’Amiu ci dicono che non siamo mai stati al di sotto del 65%, con una riduzione progressiva delle tonnellate di indifferenziato raccolte, sottratte al ciclo di trattamento dell’indifferenziato e immesse nel circuito del riciclo. Con l’avvio del porta a porta a Torre a Mare, Sant’Anna e San Giorgio ci poniamo l’obiettivo di superare la soglia del 50% di raccolta differenziata”.

“Dopo la fase, avviata in ottobre, che abbiamo riservato alla distribuzione dei kit e a una campagna di informazione per i residenti – dichiara la presidente di Amiu Puglia Antonella Lomoro – adesso ci concentriamo sulla fase operativa con l’avvio vero e proprio del servizio. Anche per questa nuova parte di città interessata, siamo consci che l’approccio alla nuova modalità di conferimento potrebbe creare qualche piccolo problema. L’azienda è pronta a far fronte alle situazioni critiche che certamente la fase di rodaggio prevede, ma confidiamo nella collaborazione dei cittadini, sperando di contrastare gli abbandoni illeciti. Amiu Puglia sarà accanto ai residenti per accompagnarli nel passaggio dalla raccolta stradale a quella domiciliare. È fondamentale, dunque, che i cittadini seguano le regole, separino correttamente i rifiuti e rispettino giornate e orari di esposizione”.

Trans uccisa a San Giorgio, chiuso il dibattito del processo. Auto e cellulare: la tesi della difesa di Brandonisio

Si è conclusa l’istruttoria dibattimentale per l’omicidio di Salvatore Dentamaro, il trans barese di 40 anni noto come Ambra, ucciso a coltellate il 23 settembre 2018 a San Giorgio. La vittima fu trovata senza vita all’interno di una Fiat Punto. Imputato Francesco Brandonisio, il pescatore 53enne di Triggiano che si trova in carcere dall’ottobre del 2022 con l’accusa di omicidio volontario.

Le indagini, lunghe e complesse, hanno permesso di arrestare Brandonisio a 4 anni di distanza dal delitto, e si sono concentrate dal primo momento su una Fiat Punto grigia sul cui tettuccio era posizionato un piccolo gommone arancione, un tender, ripreso dalle telecamere di sorveglianza dell’area mentre si allontanava dal luogo dell’omicidio. I consulenti della difesa, hanno però riportato alla luce le differenze fra l’auto dell’imputato e quella del presunto assassino. In più all’orario in cui è stato commesso l’omicidio il telefono di Brandonisio occupava la cella telefonica di Triggiano e non quella di Bari. Si tornerà in aula il prossimo 21 gennaio.

Bari, inseguimento a San Giorgio. Tentano la fuga e gettano la droga nella vegetazioni: fermati dai Carabinieri

Rocambolesco inseguimento questo pomeriggio a Bari all’altezza di San Giorgio. Secondo le prime informazioni, una pattuglia dei carabinieri avrebbe intercettato un’auto con a bordo alcuni individui sospetti. Alla vista dei militari sarebbero dati alla fuga a tutta velocità direzione Triggiano e si sarebbero disfatti a più riprese di sostanze stupefacenti, lanciandole tra la fitta vegetazione.

Sul posto sarebbero poi confluiti rinforzi con numerosi mezzi e uomini, anche in borghese. I sospetti sarebbero stati braccati e fermati. Sono in corso le operazioni del recupero della sostanza stupefacente (Foto Bit Live).

Bari, la poesia del degrado: divano vista mare a San Giorgio

“Un divano con vista mare non è da tutti”. Dietro allo scatto pubblicato su Facebook e all’ironia di Francesco c’è molto di più. L’ennesimo atto d’inciviltà arriva direttamente dalla scogliera di San Giorgio. “A metà fra degrado e poesia”, scrive un’altra utente. E nei commenti sotto il post si apre la discussione: c’è chi trova la scelta persino romantica, chi invece condanna il gesto senza troppi giri di parole. “Chi lo ha buttato, la sera prima lo ha messo vicino i cassonetti, la mattina era sul mare. C’è anche un materasso matrimoniale e altro materiale ingombrante. In quella postazione ci buttano di tutto e hanno rubato la panchina della sosta bus”, precisa un’altra cittadina.

Puglia, alga tossica rivelata in 12 punti: bollino rosso sul lungomare di Bari a San Giorgio

Il secondo monitoraggio dell’Arpa (dal 15 agosto) ha rivelato la presenza dell’alga tossica in 12 punti, con concentrazioni maggiori rispetto alla prima metà del mese. “Bollino rosso” sul lungomare di Bari all’altezza del Il Trullo a San Giorgio: si è passati da una situazione da “verde” ad un allarme rosso con concentrazioni oltre le 125mila cellule al litro. Il livello di allerta invece è di 10mila. Concentrazioni abbondanti nel Barese anche a Santo Spirito (nel Foggiano a San Domino), a Mola. Presenza discreta a Molfetta e Giovinazzo, scarsa a Monopoli assieme a Bisceglie, Torre Canne, San Cataldo e Porto Badisco. Presenza modesta invece alla Forcatella.