I tre, arrestati lo scorso 16 febbraio, hanno scelto di essere giudicati con rito abbreviato e rispondono di tentato omicidio e detenzione illegale di arma, aggravati dal metodo mafioso.
Continue readingOmicidio Ivan Lopez a San Girolamo, la mamma in aula: “Era tranquillo e non aveva nemici”
“Ivan era tranquillo, non aveva nemici. Il fratello Francesco ha fatto qualche sbaglio, mai avrei immaginato che questo potesse ripercuotersi su di lui”. Sono queste le parole della mamma di Ivan Lopez, il 31enne vicino al clan Strisciuglio raggiunto da 5 colpi di pistola il 29 settembre 2021 sul lungomare di San Girolamo mentre tornava a casa a bordo di un monopattino.
Nel processo sono imputati Davide Lepore, ex vicino di casa della vittima, e Giovanni Didonna per con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato dalla premeditazione e dal metodo mafioso. Il primo è accusato di essere l’ideatore e l’esecutore materiale del delitto, il secondo di aver partecipato rubando l’auto usata per l’agguato. L’omicidio, secondo il pm, sarebbe avvenuto per vendicare le estorsioni subite da Lepore, gestore di alcune autorimesse, dai fratelli Lopez. La mamma, come suo figlio Francesco diventato collaboratore di giustizia, si trova in una località protetta. “Davide Lepore non venne al funerale, il giorno dopo lui e la sua famiglia cambiarono casa”, ha aggiunto la donna che ha parlato anche della nipote Antonella, la 19enne uccisa per errore il 22 settembre scorso in una discoteca di Molfetta.
Bari, lo specchio d’acqua del waterfront di San Girolamo passa al Comune: sarà destinato a sup e canottaggio
Ieri mattina il Comune di Bari, in esecuzione della delibera di giunta comunale 229/2024, ha ricevuto formalmente in consegna dalla Capitaneria di Porto lo specchio acqueo antistante il waterfont di San Girolamo, con l’obiettivo di destinarlo a spazio pubblico cittadino dedicato all’esercizio libero delle attività sportive nautiche già praticate, in regime di informalità e a carattere episodico, nell’intero ambito urbano: canoa, canottaggio, sup, surf, windsurf, kitesurf, vela, wingfoil.
Nello specifico il tratto di mare in questione si configura come un’area estesa circa 4,6 ettari che, utilizzata per finalità sportive nautiche, permette alla città di Bari di integrare le dotazioni territoriali di quartiere con la promozione dell’attività sportiva in ambito marittimo e urbano al fine di sviluppare, in linea con quanto stabilito dall’articolo 52 del Codice della Nautica da diporto, la cultura del mare inteso come risorsa di valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico e di promuovere nell’opinione pubblica e tra le giovani generazioni la cultura e la conoscenza del mare.
“Grazie alla consegna di questo specchio acqueo – dichiara l’ammiraglio Vincenzo Leone, Direttore marittimo della Puglia e Basilicata Jonica e Commissario straordinario della ADSP mar Adriatico meridionale – si rafforza una collaborazione sempre più efficace con l’amministrazione comunale, che potrà ulteriormente sviluppare la sua funzione marittima volta alla promozione della cultura del mare, in stretta sinergia e collaborazione sia con l’Autorità Marittima sia con l’Autorità di Sistema Portuale per gli altri ambiti relativi all’interfaccia porto-città”.
“Questo passaggio, frutto di un percorso istituzionale condiviso dall’amministrazione comunale e dalla Capitaneria di Porto, per cui ringrazio l’Ammiraglio Leone, sempre attento alle dinamiche di sviluppo cittadine, ci permetterà di compiere un altro passo in avanti nel più lungo percorso che abbiamo intrapreso ormai tanti anni fa sul quartiere San Girolamo – sottolinea il sindaco Vito Leccese -. Questo atto, infatti, ci permetterà di trasformare quello specchio d’acqua nella prima area sportiva pubblica in mare destinata a favorire nuovi insediamenti economici, ma anche culturali e sociali. Già con le procedure di concessione della grande piastra presente sul waterfront di San Girolamo avevamo in qualche modo avviato una nuova interlocuzione con il mondo dello sport e dell’associazionismo, tanto che uno dei locali a piano terra è stato oggetto di manifestazione di interesse da parte del Cus Bari, che oggi sta dialogando proprio con la Capitaneria di Porto per portare a termine le attività amministrative finalizzate alla formalizzazione della consegna gratuita del bene demaniale all’Università. Da nord a sud, crediamo che la costa e il nostro mare rappresentino la sfida economica, sociale e culturale più importante dei prossimi anni e, per quanto ci riguarda, continueremo a perseguire tutte le sinergie istituzionali che ci permetteranno di mettere a disposizione dei cittadini mare, attività e occasioni di sviluppo”.
Omicidio al Bahia di Molfetta, una spedizione punitiva per Antonella e il fidanzato: l’ipotesi degli inquirenti
Uno dei tre feriti è Eugenio Palermiti, figlio di Gianni e nipote omonimo di Eugenio, storico boss del quartiere Japigia arrestato il 12 febbraio 2024. Il secondo è stato colpito da un proiettile al braccio, il terzo è ferito in volto.
Continue readingSparatoria al Bahia di Molfetta, Antonella era la nipote di Ivan: ucciso tre anni fa nella lotta tra clan
Antonella Lopez, la 19enne deceduta in seguito alla sparatoria avvenuta nella notte al Bahia Beach di Molfetta, era la nipote di Ivan Lopez, il 31enne ucciso la sera del 29 settembre 2021 sul lungomare IX Maggio sul waterfront di San Girolamo. Per il suo omicidio sono imputati il 31enne Davide Lepore e il 29enne Giovanni Didonna di Cellamare.Il primo risponde dell’accusa di essere l’ideatore e l’esecutore del delitto, il secondo invece di aver rubato l’auto usata per l’agguato e quindi di aver partecipato all’omicidio.
Lopez fu ucciso con almeno sei colpi di pistola mentre tornava a casa su un monopattino elettrico. I due imputati rispondo di omicidio pluriaggravato in concorso, con l’aggravante del metodo mafioso perché avrebbero agito per conto del clan Capriati di Bari vecchia e del clan Parisi-Palermiti del quartiere Japigia, in lotta con il clan Strisciuglio che invece aveva il predominio sui quartieri San Paolo e San Girolamo.
Sparatoria al Bahia di Molfetta, muore la 19enne Antonella Lopez. Il titolare: “Un gruppo ha scatenato l’inferno”
La vittima era di San Girolamo. Le indagini sono coordinate dalla Procura antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti di un clan mafioso.
Continue readingNubifragio a Bari, auto resta bloccata nel “fiume”: a San Girolamo il soccorso arriva in canoa – VIDEO
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Un’auto resta bloccata nel “fiume” a causa del violento nubifragio che si è abbattuto in città nel pomeriggio. Un eroe arriva a prestare soccorso all’automobilista intrappolato in canoa. Siamo a San Girolamo, nel quartiere di Bari. Il tutto è stato ripreso da uno smartphone e pubblicato sui social da BIT Live.
Schianto tra Mola e Torre a Mare, ss16 bloccata per un’ora: diversi feriti. A San Girolamo investito centauro
Schianto questa mattina all’alba sulla ss16, direzione Bari, tra Mola e Torre a Mare. Coinvolti due veicoli. Ieri sera 37enne investito da un’auto.
Continue readingBari, festa “lurida” sul waterfront di San Girolamo. Amiu Puglia: “Oltre all’allegria serve il rispetto”
“Festa sul waterfront di San Girolamo. Oltre all’allegria, serve il rispetto”. Inizia così il post pubblicato sui social da Amiu Puglia. “Queste immagini sono state girate nei giorni scorsi dai nostri operatori, impegnati nella pulizia delle spiagge cittadine – si legge -. Qualcuno aveva festeggiato sul waterfront di San Girolamo”.
“Come si vede, possiamo anche sapere cosa fosse compreso nel menù: patatine, popcorn e altri snack perché i resti del festeggiamento, insieme a bicchieri, cartacce e piattini, sono stati lasciati dove capitava. Tanto il rispetto per Bari e per gli altri cittadini non conta – si legge -. Tanto si può fare festa e sporcare, senza la minima cura. Tanto mettere tutti i rifiuti in una busta e portarla a casa sarebbe costato troppa fatica. Tanto i cestini, in generale, sono solo arredo urbano, mica servono, mica si usano. Tanto qualcuno sarebbe passato a pulire. È ogni giorno sempre più un peccato che la scarsa attenzione di pochi offenda l’impegno di molti”.
Bari, aggredisce minorenne in spiaggia e lei chiama il papà. Scatta la caccia all’uomo: delirio a San Girolamo
Protagonista un ragazzo romano che, sotto l’effetto di stupefacenti e accompagnato dalla propria fidanzata, ha iniziato a inveire contro un gruppo di minorenni. In particolare con una ragazzina.
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