Il primo cittadino, assieme al responsabile dell’ufficio tecnico, era stato accusato di aver chiesto all’assegnatario di una casa popolare di rinunciare e sceglierne una diversa, più piccola e fatiscente, al fine di riservare l’alloggio ad un altro soggetto legato alla criminalità organizzata, non vincitore del bando.
Continue readingPromesse di incarichi e minacce: Campanelli e Sannicandro verso archiviazione
Le accuse nei confronti di Elio Sannicandro e di Salvatore Campanelli non possono essere confermate in assenza di elementi.
Continue readingSfratto esecutivo tra un mese, un lavoro per Italo: “Disposto a qualsiasi cosa per la mia famiglia”
Il 49enne è automunito, non ha nessuna patologia e cerca disperatamente lavoro per trovare una sistemazione dignitosa alla sua famiglia. Potete lasciare un commento sotto il nostro video Youtube, contattarci a [email protected] o scrivere al 3488966969.
Continue readingCase popolari a Sannicandro, escluso dall’assegnazione denuncia alla Finanza: “Mi hanno distrutto”
La casa popolare c’è, la casa popolare non c’è. Torniamo ad occuparci del filone dell’assegnazione delle case popolari di Sannicandro, su cui indaga anche la Finanza. Questa volta lo facciamo direttamente con il 71enne Carmine Bellisario, l’assegnatario a “parole” della famosa abitazione che per qualche giorno Antonio e Tino hanno occupato abusivamente. Nella graduatoria provvisoria Carmine si è posizionato al terzo posto a pari merito con altri. “Ho incontrato il Sindaco in Paese, ho chiesto spiegazioni e lui ha detto che la casa era mia. Ero su di giri. Il 21 aprile 2022 sono stato chiamato dal Comune per scegliere l’appartamento – racconta -. Sono arrivato sul posto, pensavo di essere uno dei primi, eravamo in 7 e sono stato l’ultimo ad essere chiamato. Ho firmato senza leggere, come avevano fatto tutti gli altri, anche se questo è stato un mio sbaglio. A questo punto mi dicono che a me non toccava una di quelle case nuove della palazzina Arca perché avevo solo un figlio”. Il problema nel caso di Carmine non riguarda dunque la gestione della graduatoria, ma proprio l’assegnazione degli appartamenti nuovi. “Hanno detto che avrei avuto un’altra casa, ma se io ho fatto un concorso e ho vinto perché non dovrei avere una di quelle nuove? È questo che mi sono chiesto – continua Carmine -. L’ingegnere mi ha detto che avrei potuto anche rifiutare la casa. Mi sono alzato e me ne sono andato dopo aver detto una parolaccia”.
La casa assegnata è proprio quella occupata abusivamente da Antonio e Tino nelle settimane scorse. Da un anno nessuno si è fatto più vive e Carmine non ha ricevuto più notizie e risposte. “Mi hanno distrutto economicamente e hanno distrutto la mia vita. Ho tutto pronto per il trasloco, non so che devo fare. Non posso più vivere qui dentro – continua Carmine -. Forse loro pensano che sia troppo buono o fesso, non hanno immaginato che io potessi denunciarli perché è questo che ho fatto. Ho presentato denuncia alla Guardia di Finanza di Gioia del Colle, portando tutte le carte e ipotizzando il reato di abuso d’ufficio, raccontando tutto quello che ho detto a voi. Non avete idea di che male sto soffrendo, percepisco 600 euro al mese dopo aver lavorato 40 anni come carpentiere, pago qui d’affitto quasi 400, vivo con 200 euro e ho un figlio di 9 anni. Da quando è successo tutto mi hanno chiuso tutte le parte, ho paura che mi possa succedere qualcosa anche di grave. È una situazione pericolosa”.
Sannicandro, assegnazione case popolari. C’è puzza di magagna: indaga la Finanza
In questi giorni di silenzio su Sannicandro, abbiamo raccolto alcune informazioni relative alle case popolari
Continue readingNon aprite quella porta: gli abusivi Antonio e Tino cacciati dalla casa popolare
Prima o poi doveva accadere e verrebbe a dire “finalmente”. Gli abusivi Antonio e Tino non sono riusciti questa volta ad entrare nella casa popolare di Sannicandro, anche le finestre sono state infatti blindate con un metodo davvero originale e sbalorditivo.
Continue readingChiudono le tapparelle ma lasciano la porta aperta: Antonio e Tino rioccupano la casa popolare
Ci è sorto il dubbio che gli agenti avessero chiuso solo le finestre e non la porta. Siamo andati a controllare ed effettivamente il dubbio è diventato reale.
Continue readingAntonio e Tino occupano la casa popolare, l’assessore scivola sulla nota: “Situazione vergognosa non faccia il furbo”
Ho sempre diffidato dei politici in generale, a maggior ragione dei giuristi come lei che confondono pubblicamente l’articolo 21 della Costituzione Italiana con l’articolo 11, quest’ultimo completamente fuori luogo rispetto alla “nostra” vicenda. Sono un giornalista con 26 anni di mestiere sulle spalle e di politici come lei ne ho incontrati tanti. Noi chiacchiere non ne facciamo. Vogliamo risposte alle domande.
Continue readingSannicandro, gli abusivi mettono le tende: Antonio e Tino occupano da tre giorni la casa popolare
Nessuno ancora si è fatto avanti da venerdì, nonostante il clamore del primo servizio. È rimasto tutto aperto e ormai Tino e Antonio hanno messo le tende all’interno.
Continue readingSannicandro, Antonio e Tino occupano la casa popolare: porte aperte agli abusivi. Insulto ai poveri
Antonio e Tino sono andati in via Arcamone, a Sannicandro, riuscendo senza alcune difficoltà ad “occupare” una casa popolare di proprietà del Comune.
Continue reading