La Procura di Bari ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per il professore 39enne di religione di Trani accusato di prostituzione minorile. Secondo l’accusa avrebbe dato alcune somme di denaro ad un 17enne in cambio di prestazioni di natura sessuale. L’uomo si trova da agosto ai domiciliari. I due si sarebbero conosciuti sui social per poi iniziare una breve frequentazione. Il 39enne si è difeso dicendo di essere stato vittima di richieste di denaro da parte di un gruppo di ragazzini.
Sesso per curare il papilloma virus, una vittima del ginecologo Miniello in aula: “Non capivo se fosse vero”
“Quando Miniello mi ha proposto la terapia del sesso non riuscivo a capire se fosse vera o meno. Per un attimo, nei giorni successivi, mi ha sfiorato il pensiero di considerare la proposta, ma poi ho iniziato a riflettere”. Così ieri, in aula a Bari, una delle presunte vittime del ginecologo barese Giovanni Miniello, il medico 71enne a processo per violenza sessuale (tentata e consumata) e lesioni personali su 20 sue pazienti (19 delle quali costituite parte civile) che hanno lamentato di aver subito manovre non convenzionali nel corso di visite ginecologiche.
Secondo l’accusa, il medico avrebbe anche proposto ad alcune pazienti di avere rapporti sessuali con lui per curare il papilloma virus e prevenire il tumore dell’utero. La paziente ascoltata in aula – che è assistita dall’avvocato Roberto Loizzo – ha raccontato di essersi rivolta a Miniello, suo ginecologo già da diversi anni, per curare il papilloma virus nel febbraio del 2019.
In quell’occasione il medico le avrebbe proposto di avere un rapporto sessuale con lui per guarire. “Mi disse – ha aggiunto la donna, oggi 31enne – di potermi curare” con un rapporto sessuale e “che avrebbe potuto debellare l’Hpv per sempre dal mio organismo. Poi mi ha mostrato degli screenshot di messaggi che gli avevano mandato altre sue pazienti” che il medico sosteneva di aver curato così.
“Mi disse – ha sostenuto – che quelle erano tutte pazienti che aveva curato con un rapporto non protetto”. Dopo quella visita la donna decise di cambiare ginecologo. “Circa una settimana dopo quella visita – ha rivelato – mi rivolsi al Telefono rosa, spiegando quello che mi era successo e chiedendo se quelle pratiche fossero denunciabili. Mi risposero di sì”. La paziente denunciò Miniello nel settembre 2019, due anni prima dei servizi televisivi de ‘Le Iene’ che fecero diventare il caso di dominio pubblico. La donna che è stata ascoltata ieri durante il processo non era tra quelle che furono sentite nel corso dell’incidente probatorio, perché sia il gip, che il Tribunale del Riesame e la Cassazione hanno ritenuto che la sua querela fosse tardiva. La Procura, invece, l’ha individuata tra le presunte parti offese e lei si è costituita parte civile.
ESCLUSIVO – Fa sesso coi ragazzini, condannata una maestra: tutta la verità di Zia Martina (2)
Ecco la seconda parte dell’intervista esclusiva fatta a Zia Martina in cui la maestra racconta tutta la sua verità.
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Torniamo ad occuparci della storia di Zia Martina, condannata dal Tribunale di Bari in primo grado a 7 anni e 3 mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 75mila euro e al risarcimento delle parte civili, con l’accusa di produzione di materiale pedopornografico e di corruzione di minorenne. Siamo stati i primi a denunciare il caso quando all’epoca nessuno se ne occupava e ora vi proponiamo la prima parte dell’intervista esclusiva.
Continue readingLa maestra fa sesso coi ragazzini, ecco chi è zia Martina: “Non sono colpevole condanna ingiusta”
Siamo stati i primi ad occuparci della vicenda, dopo la condanna abbiamo chiesto un’intervista a Zia Martina e tra qualche giorno la intervisteremo di persona. L’abbiamo già sentita telefonicamente per chiarire alcuni delicati punti della vicenda.
Continue readingBari, sesso o denaro per superare l’esame: il professore Fabrizio Volpe rischia 6 anni
La Procura di Bari ha chiesto una condanna di 6 anni di reclusione per il professore Fabrizio Volpe, docente del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari imputato con l’accusa di tentata concussione e violenza sessuale ai danni di una studentessa nel 2014. Il professore avrebbe infatti chiesto rapporti sessuali o somme di denaro in cambio del superamento degli esami.
La studentessa a giudizio come persona offesa ha deciso di ritirare la sua costituzione di parte civile, l’altra presunta vittima ha scelto di non costituirsi. In concomitanza con l’avvio delle indagini l’Università, costituita parte civile nel processo, aveva sospeso il docente, rientrato in servizio dopo aver vinto il ricorso dinanzi al Tar. Si tornerà in aula il 26 settembre.
Dimentica il microfono acceso mentre fa sesso: fuori onda hot durante il consiglio comunale di Taranto
L’imbarazzo generale è stato interrotto da un altro consigliere che ha spento il microfono. Non si tratterebbe del primo caso per il consigliere “distratto”, in un’altra occasione sarebbero circolati anche alcuni video con lui protagonista.
Continue readingSesso fuori dalla pizzeria a Barivecchia, video virale dopo due anni: amplesso e offese fuori luogo
La notizia della scena di sesso tra due persone sui tavolini di una pizzeria a Barivecchia, ripresa da un telefonino e arrivata in redazione, ha fatto ovviamente scalpore e il giro del web. All’indomani della pubblicazione del nostro articolo è emerso che il video risale a qualche anno fa. Siamo tornati sull’argomento per qualche precisione, dopo il video pubblicato su TikTok da parte di un dipendente della stessa pizzeria.
Continue readingTemperature bollenti a Barivecchia: sesso selvaggio sui tavolini della pizzeria – VIDEO
L’estate è alle porte ma a Barivecchia le temperature sono già bollenti. L’episodio si è verificato in piena notte.
Continue readingDonna fissava incontri per sesso ma all’appuntamento si presentavano due complici, vittime derubate: 3 arresti
La donna avrebbe mostrato interesse sessuale nei confronti della vittima di turno. All’incontro si sarebbe presentato un uomo che, spesso aiutato da un complice, attraverso minacce e con l’utilizzo di armi, sarebbe riuscito a farsi consegnare il denaro che il malcapitato di turno portava al seguito.
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