Tragedia a Taranto, Sharon Bonillo muore a 19 anni: 4 indagati per omicidio stradale. Tra loro l’amica alla guida

Sono quattro le persone iscritte nel registro degli indagati per l’incidente in cui perse la vita la 19enne Sharon Bonillo, in via Mediterraneo a Taranto, nella notte tra il 7 e l’8 marzo dell’anno scorso.

Si tratta della conducente di 33 anni della Fiat 500 su cui viaggiava Sharon con altre due amiche rimaste ferite, della responsabile del servizio manutenzione strade del Comune di Taranto e di due istruttori tecnici della Polizia Locale.

È stato emesso l’avviso di conclusione delle indagini, l’ipotesi di reato è omicidio stradale. Sharon morì dopo 3 giorni di agonia al Santissima Annunziata di Taranto.

Tragedia a Taranto, Sharon Bonillo muore a 19 anni: due indagati per omicidio stradale. Tra loro l’amica alla guida

Due persone sono state iscritte nel registro degli indagati dell’inchiesta aperta per fare chiarezza sulla morte di Sharon Bonillo, la 19enne deceduta dopo essere rimasta coinvolta, insieme a tre amiche, nell’incidente di via Mediterraneo la notte tra il 7 e l’8 marzo a Taranto. Sharon si trovava in coma all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dopo il brutto incidente stradale, il suo cuore ha smesso di battere dopo tre giorni di agonia.

La 19enne si trovava a bordo di una Fiat 500 che si è schiantata contro un’Opel Corsa, prima di ribaltarsi e terminare la corsa contro un palo di cemento presente a bordo strada. Nel registro degli indagati è finita anche una sua amica, la conducente della Fiat 500, oltre al 32enne alla guida dell’Opel Corsa. Si indaga per omicidio colposo, ipotizzando violazioni del codice della strada alla base del grave incidente.