Vito Lorusso, il direttore dell’unità operativa di oncologica medica dell’Istituto Tumori di Bari, arrestato con l’accusa di concussione e peculato per aver chiesto soldi ai pazienti, è stato sospeso dal servizio. A riferirlo è il direttore generale Alessandro Delle Donne. “Consapevoli che il procedimento si trova nelle fase delle indagini preliminari e vige il principio di non colpevolezza fino a sentenza passata in giudicato, è bene ribadire che bisogna essere inflessibili con chi, in cambio di denaro, promette vie preferenziali – le sue parole -. Non faremo sconti a nessuno, ai pazienti è dovuta assistenza, ma anche rispetto e attenzione. C’è massima disponibilità e collaborazione per fare luce sulla vicenda. Non possono e devono essere tollerate condotte denigratorie nei confronti di un sistema sanitario pubblico che garantisce cure gratuite a tutti e non possono scalfire il percorso inarrestabile di crescita dell’Istituto”.
Tangenti e orologi per superare i concorsi delle Forze Armate: 6 arresti tra loro anche sottufficiali in servizio nel Foggiano
I carabinieri del Ros hanno eseguito 6 misure cautelari nei confronti di 4 sottufficiali e di un ufficiale dell’Aeronautica Militare e di un dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione. L’operazione è stata eseguita tra le province di Foggia, Napoli, Roma, Taranto e Benevento. I 6 sono ritenuti responsabili di corruzione, traffico di influenze illecite, falso e sostituzione di persona. Eseguito anche un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, per oltre 532mila euro nei confronti di due sottufficiali, ritenuti i principali indagati.
Dalle indagini è emerso infatti che i due, entrambi in servizio presso il 32° Stormo di Amendola (Foggia), in concorso con altri soggetti, alcuni dei quali non ancora identificati, sarebbero al centro di un circuito corruttivo per condizionare le procedure di selezione relative al reclutamento delle forze armate e delle forze dell’ordine. I due seguivano i candidati e curavano la loro preparazione, con tanto di simulazione delle varie proprie, scritte e orali, in cambio di denaro, orologi e altri oggetti di valore, fino ad avere anche un ruolo chiave nell’esito del concorso, riuscendo ad avere in anticipo le domande o ad intercedere nelle votazioni finali.
I due sono stati condotti in carcere, un altro è finito agli arresti domiciliari, per gli altri invece disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza, la misura interdittiva della sospensione dai pubblici uffici e servizi per la durata di 4 mesi. Sono indagate anche altre persone, tra cui genitori e parenti dei candidati a concorsi, ma anche un sottufficiale della Guardia di Finanza e un sottufficiale dell’Aeronautica Militare in congedo.
Casa popolare assegnata ma vuota da un anno, Isa teme gli abusivi: “Non ho soldi per ristrutturarla”
Torniamo ad occuparci del filone delle case popolari e lo facciamo ancora una volta direttamente dal quartiere San Paolo di Bari. Protagonista è Isa che, a 44 anni, sola e con due figli, è riuscita ad ottenere un’abitazione in cui viveva una donna di oltre 90 anni. La casa però è stata consegnata in condizioni davvero pessime.
Continue readingTerremoto in sanità, annullato il sequestro di 300mila euro per Ruggeri. I giudici: “Non riconducibili al caso”
Lo ha deciso la Corte di Cassazione. L’ex senatore ed ex assessore regionale al Welfare è coinvolto nella inchiesta “Re Artù”
Continue readingNel vortice della cocaina, si finge il padre e inventa storie per avere soldi: Antonio rompe con Leo
Abbiamo scoperto, attraverso uno dei nostri più affezionati lettori, che Leo ha chiesto soldi sui social “ingannando” la gente. Lo abbiamo incontrato e, dopo una bella ramanzina in auto sotto la pioggia, gli abbiamo comunicato che non lo sosterremo più economicamente.
Continue readingRapina di notte a Triggiano, rubati soldi e merce nel panificio. La titolare: “Stanca e delusa ma non mollo”
Il duro sfogo sui social della proprietaria del Panificio La Ma’: “Perché per lavorare onestamente si deve subire ciò? Non bastano i sacrifici e le difficoltà da affrontare?”.
Continue readingFurto al ristorante sushi in centro, vetro spaccato con un grosso masso: ladri in fuga col fondo cassa
Il colpo è durato un minuto e mezzo, per rompere il vetro uno dei ladri ha usato un grosso masso; l’altro è rimasto fuori a fare il palo.
Continue readingBari, pretende i soldi per comprare la droga e picchia la madre: arrestato 31enne al Madonnella
Sul posto è intervenuta la Polizia. La donna ha confermato di essere stata picchiata dal figlio, denunciato in passato per maltrattamenti in famiglia.
Continue readingRubano cassetta coi soldi al distributore h24, beccati: caccia agli abusivi di N’dèrre a la lanze
Siamo tornati nel distributore h24 situato in corso Vittorio Emanuele, nel centro di Bari, a pochi passi dalla Prefettura e da Palazzo di città. In piena notte c’è chi si è introdotto all’interno e ha scassinato una delle macchinette. Le telecamere hanno ripreso tutto.
Continue readingNel vortice della cocaina, Leo “tradisce” il papà. Gli auguri a Giovanni: “Ti aspettiamo testa dura”
Abbiamo incontrato Leonardo, con lui abbiamo parlato della delusione del padre nei suoi confronti e anche di Giovanni.
Continue reading