Frontale sulla provinciale Turi-Sammichele, grave un uomo. Schianti sulla ss100 a Valenzano e in città

Un brutto incidente frontale si è verificato questo pomeriggio, intorno alle 17.30, sulla sp 132 Turi-Sammichele. Intervenuti sul posto due mezzi di soccorso che hanno ospedalizzato entrambi gli autisti degli autoveicoli, un uomo è stato trasferito in codice rosso al Di Venere.

Altri due incidenti si sono verificati sempre nel Barese. Il primo sulla ss100 tra Valenzano e Capurso con tre mezzi coinvolti. Il secondo incidente invece all’altezza del semaforo dello stabilimento Birra Peroni, anche in questo caso sono i tre veicoli coinvolti. Un’auto è rimasta di traverso.

Piove nel Barese, triplo incidente. Frontale sulla Sannicandro-Acquaviva. Schianti sulla ss16 e sulla ss100

Torna a piovere nel Barese, questa mattina asfalti resi viscidi dalla pioggia e disagi per gli automobilisti. Un frontale si è verificato sulla Sannicandro-Acquaviva, una delle due auto è finita nella campagna circostante. Altri due incidenti si sono verificati sulla ss16, allo svincolo per San Pasquale in direzione nord, e sulla ss100 nei pressi dello svincolo per Brindisi. Ieri invece un altro brutto incidente si è verificato a Santeramo, sulla via per Cassano. Tre i veicoli coinvolti di cui uno ribaltato.

SS16 Bari-Mola di Bari e ss100: la Regione Puglia scrive al ministro Salvini per il commissariamento degli interventi

Il presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, e l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento, hanno inviato una nota al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e per conoscenza al ministro dell’Economia e Finanze, ad Anas e Ansfisa, per chiedere la nomina di uno o più commissari straordinari per la realizzazione dei seguenti interventi, presenti nel contratto di programma MIT-Anas 2021-2025 e ritenuti strategici dalla Regione Puglia e perciò inseriti nel Piano Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti 2021-2030:

a) SS 16 Adriatica – Tronco Bari-Mola di Bari. Variante nel tratto compreso tra Bari e Mola con adozione della sezione stradale B (D.M. 5/11/2001);

b) SS 100 di Gioia del Colle – Completamento funzionale e messa in sicurezza tra i km 44+500 e 52+600 (San Basilio) con sezione di tipo B;

c) SS 100 Bari – Taranto. Completamento funzionale e messa in sicurezza con sez. tipo B dal km 52, 200 fino al km 66,600 (conclusivo della SS 100) con immissione sulla nuova arteria SS 106 DIR/S.S. 7 in territorio di Palagiano.

La possibilità di chiedere il commissariamento si giustifica alla luce del Decreto-Legge 29 giugno 2024, n. 89 convertito con modificazioni dalla L. 8 agosto 2024, n. 120, che consente la nomina di uno o più commissari straordinari per la realizzazione o il completamento di opere connesse o strumentali ai progetti di cui all’art. 1, comma 1, del DLgs 10 luglio 2023, n. 101, cioè progetti sui Corridoi della rete centrale, individuati ai sensi dell’art. 44, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1315/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013, il cui costo totale supera i 300.000.000 di euro.

Il Corridoio della rete centrale di riferimento è quello denominato “Scandinavia-Mediterraneo”, Allineamento “Livorno/La Spezia – Firenze – Roma – Napoli – Bari – Taranto – Valletta”, che comprende, a parte le opere relative al collegamento ferroviario Napoli-Bari che certamente supera di gran lunga la soglia dei 300.000.000 di euro, altri interventi relativi all’interconnessione con i porti (tra cui Bari e Taranto) e allo sviluppo delle piattaforme multimodali.

“Da Bari in direzione Taranto è possibile riscontrare tratte stradali e ferroviarie, terminali di scambio ferro-gomma, nodi urbani, porti e aeroporti, tutti appartenenti principalmente alla rete Core e in via residuale alla rete Comprehensive – scrivono il presidente Emiliano e l’assessore Ciliento -. L’intervento che riguarda la variante Bari-Mola di Bari della SS 16 è già inquadrato nell’ambito della rete Comprehensive e, pertanto, già per definizione è strettamente connessa e strumentale alla rete Core ferroviaria e stradale, al nodo urbano, portuale e aeroportuale di Bari e facilita i collegamenti da e per il nodo di Taranto. I due interventi sulla SS 100 sono anch’essi connessi e strumentali alla rete Core autostradale della A14 Bari-Taranto e alla rete Core ferroviaria Bari-Taranto, oltre che funzionali a garantire l’accessibilità ai nodi urbani/portuali di Bari e Taranto”.

“I tre progetti presi a riferimento sono tutti caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva e attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative, inoltre comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale – si legge nella nota -. Non va poi trascurato il fatto che il tratto della SS 100 non ancora ammodernato è attualmente sotto la vigilanza dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (Ansfisa), a causa degli eventi mortali che si sono manifestati con frequenza preoccupante. L’urgenza è perciò giustificata anche dalla necessità di dare attuazione al D.Lgs 35 del 2011 recante disposizioni in materia di ‘Gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali’”.

Commissariare i tre interventi comporterebbe quindi l’accelerazione degli iter autorizzativi, favorirebbe il reperimento delle risorse necessarie alla loro realizzazione, poiché al momento o non disponibili o affatto sufficienti, e permetterebbe ad Anas di iniziare a lavorare per l’ammodernamento e la messa in sicurezza di tre tratti di strade statali fondamentali per la sicurezza degli automobilisti e per il rilancio economico e turistico di aree importanti della nostra Puglia, quali la provincia jonica e il sud barese.

Bari, sorpasso pericoloso sulla ss100 e oltre 5 chili di droga in auto: arrestate due donne

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari hanno tratto in arresto – fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa – per detenzione ai fini di spaccio D.C.T. classe 69 originaria e residente a Bari e C.L. classe 79 originaria della Romania e residente a Modugno, incensurate.

Durante la tarda serata dello scorso 11 settembre, i militari operanti procedevano a normale controllo della circolazione stradale fermando un’autovettura a seguito di sorpasso pericoloso sulla strada statale 100 direzione Taranto, all’altezza dell’uscita “Zona Industriale Cellamare”. Le donne sono state soprese con una grande quantità di sostanza stupefacente, già suddivisa in 10 panetti da 500 gr circa, per un totale di 5,317 kg.

Le donne, che non hanno saputo fornire giustificazioni in merito, sono state immediatamente fermate e sottoposte a perquisizione personale che successivamente si è estesa alle rispettive residenze di Bari San Paolo e Modugno. Proprio nell’abitazione dell’italiana l’articolato dispositivo di uomini e mezzi, messo in campo nell’immediatezza dei fatti, ha permesso di rinvenire ulteriore ingente quantitativo di sostanza stupefacente, opportunamente nascosta, vario materiale utilizzato per il confezionamento, e una pressa idraulica, artigianalmente adattata per compattare e pressare la sostanza stupefacente in blocchi di forma rettangolare. In totale sono stati sequestrati più di 17 kg di sostanza stupefacente, grezza e lavorata, che da accertamenti speditivi, tramite reagenti narcotest, hanno dato positività all’eroina e una somma di denaro contante, in banconote da piccolo e medio taglio, di 1090,00 euro. Le due arrestate al termine delle formalità di rito sono state tradotte presso la casa circondariale di Trani, su disposizione della Procura della repubblica di Bari che ha condiviso appieno il quadro indiziario a carico delle due donne da parte dei Carabinieri. Il GIP del Tribunale di Bari, il giorno 13 settembre u.s., ha celebrato il rito di convalida, dove ha ritenuto convalidare gli arresti, disponendo la custodia in carcere per l’italiana, ritenuta aver allestito presso la propria abitazione un autentico deposito di droga “pesante”, ove custodire l’eroina e trattarla, mentre per la cittadina rumena ha disposto l’immediata liberazione. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’eventuale colpevolezza degli indagati, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.

Tragedia sulla ss100, schianto auto-tir: Palagiano piange mamma Inna e il 12enne Alexander. Grave il papà

Sono Inna Pavlolva Aprilova, 41enne originaria della Bulgaria, e Alexander Pastore, di 12 anni, le vittime del tragico incidente avvenuto ieri sulla ss100 all’altezza dello svincolo per San Basilio. Mamma e figlio, residenti a Palagiano, si trovavano a bordo di una Kia Sportage che si è schiantata contro un tir guidato da un 24enne. Il padre, 37enne operaio della Leonardo di Grottaglie, è stato trasportato in condizioni critiche all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. È ricoverato nel reparto di ortopedia con fratture multiple e una forte contusione polmonare. Si trova in prognosi riservata. La figlia piccolanon era in macchina con loro. Restano ancora da chiarire le dinamiche dello schianto. Il piccolo Alexander giocava come portiere nell’under 12 nell’Asd Calcio Bari.