Vigile del fuoco morto in servizio, Adelfia non dimentica: intitolata una strada a Ignazio Minervini

Adelfia ha intitolato una strada al vigile del fuoco Ignazio Minervini, scomparso durante un’operazione di servizio nel 1991. La notte del 25 giugno l’allora 33enne intervenne per domare un incendio nel capannone del mobilificio Flep a Bitonto.

A causa del crollo della struttura persero la vita tre vigili del fuoco: i baresi Ignazio Minervini e Vito Pizzimenti e Donato Musso, vent’anni da Rionero in Vulture, ausiliario. Il caposquadra Matteo Florio riportò danni permanente.

Il sindaco di Adelfia, Giuseppe Cosola alla presenza del comandante dei vigili del fuoco di Bari Rosa D’Eliseo, del direttore regionale della Puglia Michele Mazzaro, e di altre cariche amministrative e militari, ha scoperto la targa di intitolazione di una strada al vigile scomparso oltre trent’anni fa.

Presenti anche i parenti di Ignazio Minervini, che hanno partecipato alla cerimonia molto sentita e piena di commozione. Viene considerato uno degli incidenti più gravi della storia del Corpo Nazionale e che ha profondamente segnato il Comando di Bari.