Aggressione ieri mattina a Japigia durante il torneo calcistico organizzato dagli studenti del Fermi. Tutto ha avuto origine a causa di un ragazzo che non era in campo, spettatore sugli spalti e studente dello stesso liceo scientifico, che ha iniziato a inveire contro il portiere di una delle due squadre in campo solo perché aveva esultato per un gol.
Continue readingBaby gang, due 15enni picchiati all’uscita da scuola: caccia al gruppo. Indagano i Carabinieri
Secondo una prima ricostruzione il fatto sarebbe avvenuto ieri nei pressi dell’istituto tecnico di Casarano.
Continue readingPunta forbici alla gola della moglie nel bar, studenti si ribellano con grande coraggio: 77enne arrestato
Gli studenti hanno assistito a tutta la scena. L’uomo, dopo aver puntato un paio di forbici alla gola della moglie, ha minacciato anche loro, ma i giovani non si sono tirati indietro. L’episodio nel giorno di San Valentino a Lecce.
Continue readingLecce, molesta e violenta studenti sullo scuolabus: autista 49enne condannato a 9 anni
Nel gennaio dello scorso anno l’uomo è finito ai domiciliari per presunte molestie e abusi su alcuni studenti tra i 14 e i 16 anni che accompagnava ogni giorno in vari istituti della zona.
Continue readingGravina, corsi di BLS all’Istituto Bachelet-Galilei: “Fondamentale educare i più giovani sul primo soccorso”
Il corso BLS ,o Basic Life Support, è progettato per insegnare ai giovani studenti le fondamentali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
Continue readingMaturità 2024, il 20 giugno la seconda prova per 500mila studenti: annunciate le materie
Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha firmato il decreto che individua le discipline oggetto della seconda prova scritta dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo dell’anno scolastico 2023-2024.
Continue readingBari, cadavere nel cortile della Mater Dei: a notarlo gli studenti del Fermi durante l’ora di educazione fisica
Emerge un agghiacciante particolare sul tragico ritrovamento di questa mattina nel cortile della clinica Mater Dei, dove è stato recuperato il corpo senza vita del 47enne Petr Skandera, clochard della Repubblica Ceca.
Continue readingMensa universitaria, coda infinita in via Amendola: la foto diventa virale e scoppia la polemica
Le temperature si sono abbassate e lo scenario resta lo stesso anche in caso di pioggia. La media di attesa è di circa 40 minuti, ma c’è qualcuno che resta in coda anche per un’ora.
Continue readingScopre di essere malata e dona la sua eredità agli studenti: la storia della prof barese Silvana Ghiazza
È nata una Fondazione che prende il suo nome e che sarà presentata domani al museo Civico a Barivecchia con cui saranno finanziate due borse di studio.
Continue readingGiornata contro la violenza sulle donne, studenti in corteo a Bari: “Facciamo rumore contro il sistema patriarcale”
È partita da piazza Cesare Battisti, nel centro di Bari e di fronte all’università Aldo Moro, la manifestazione organizzata da Zona Franka, Link Bari e Unione degli studenti Bari in vista della Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, che si celebra domani. L’obiettivo è “fare rumore contro il sistema patriarcale che opprime le nostre vite, che non ci permette di auto determinarci e di scegliere liberamente sui nostri corpi”, spiegano gli organizzatori. Gli studenti vogliono ricordare Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, e ribadire che “i femminicidi che si susseguono rapidamente nel nostro Paese: non sono fenomeni isolati che avvengono per mano di mostri, ma il frutto di una educazione e cultura patriarcale e violenta, che continua a riprodursi”.
“Quanto accaduto negli ultimi giorni – evidenzia Noemi Sassanelli, esecutivo di Link Bari – ha drammaticamente riacceso le luci sull’urgenza di misure di contrasto alla violenza e alla cultura patriarcale, che devono necessariamente partire dai luoghi della formazione (scuole di ogni grado e università)”. “Per questo – prosegue – abbiamo deciso di fare partire il corteo rumoroso proprio dalla piazza dell’ateneo barese per rivendicare educazione all’affettività e alle differenze, strumenti educativi che colpiscano la cultura patriarcale alla radice”. Samuele Gallozzi, dell’Unione degli Studenti Bari, chiarisce che “la violenza fisica è solo la punta dell’iceberg di un sistema culturale e sociale che opprime e limita la libertà delle donne, che le relega a oggetto da possedere o da sottomettere”. Gli studenti hanno inoltre lanciato l’appello a portare in piazza il panuelo rosa contro la violenza patriarcale e qualunque oggetto possa fare rumore. All’iniziativa aderiscono, fra gli altri, Cgil Bari, Anpi Bari, Arci Bari, Libera Bari, Cav Paola Labriola e Arcigay Bari.