La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione a 19 ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale di Bari nei confronti di altrettanti condannati in via definitiva a pene detentive fino ad 11 anni e 6 mesi di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti.
Continue readingPicchiano e minacciano 31enne per farsi pagare 50mila euro di droga: 5 arresti a Grumo, Bari e Mola
I Carabinieri della Compagnia di Modugno, hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo, nel quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nei confronti di cinque soggetti (tre uomini e due donne) abitanti a Grumo Appula, Mola di Bari e Bari – Loseto, di cui quattro in carcere ed una agli arresti domiciliari. Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), i reati contestati agli arrestati, riguarderebbero un’estorsione aggravata con violazione di domicilio commessa a vario titolo dai sei soggetti nei confronti di un 31enne di Grumo Appula. I fatti risalgono ai mesi di luglio ed agosto scorsi quando i cinque soggetti, in diverse occasioni, hanno avvicinato la vittima, minacciandola e picchiandola chiedendo il pagamento di una partita di stupefacenti che il 31enne aveva acquistato da uno degli arrestati. Sembrerebbe, infatti, che il giovane nell’ultimo anno avesse acquistato cocaina e marijuana con una frequenza di almeno due/tre volte alla settimana, droga del valore di oltre 50.000 euro, che lo stesso pagava in un secondo momento. Le minacce e azioni intimidatorie sono state rivolte anche alla madre ed al compagno della vittima, così come alla fidanzata. La successiva ricostruzione dei fatti e la completa identificazione degli aggressori in questione da parte dei militari della Stazione di Grumo Appula, sotto la direzione dell’A.G. di Bari, ha portato all’emissione di un’ordinanza di misura cautelare nei confronti degli indagati, che dopo le formalità di rito, in quattro sono stati accompagnati presso le case circondariali di Brindisi, Taranto e Matera ed una agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G.. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.