Inutili per lui i soccorsi. Sul posto equipaggio del 118 e polizia di stato.
Continue readingBari, tragedia a Pane e Pomodoro: uomo si toglie la vita a pochi passi dalla spiaggia
Autista FSE si toglie la vita a 40 anni, il fratello: “Turni massacranti non ha retto lo stress”
Ci occupiamo del suicidio del 40enne di Rutigliano Giuseppe Ottomano, autista delle Ferrovie Sud Est e padre di famiglia. La scelta di farla finita sarebbe legata proprio alla sua situazione lavorativa, la notizia della sua scomparsa ha creato sgomento. Ne abbiamo parlato con suo fratello, un collega e un sindacalista nel giorno dello sciopero nazionale di 24 ore indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Autoferro.
Continue readingNonni disperati dopo il suicidio del figlio, l’appello alla ex nuora: “Facci vedere la nipotina”
Abbiamo incontrato Roberto e Apollonia, due nonni che da tanto tempo non vedono più la nipotina Aurora. Da quando il loro figlio Mario ha deciso di farla finita. Dopo il tragico evento i due hanno manifestato alla compagna tutta la loro vicinanza, per i primi tempi tutto è andato per il verso giusto, ma qualcosa poi è cambiato all’improvviso.
Continue readingAgente penitenziario suicida, mamma Rosanna non si arrende: “Nuova indagine per maltrattamenti”
Torniamo ad occuparci della storia del suicidio di Umberto Paolillo, l’ispettore capo della polizia penitenziaria che nel 2021 si è tolto la vita con la sua pistola di ordinanza. Siamo tornati da mamma Rosanna nel giorno del suo 85esimo compleanno. Non si arrende, continua a lottare alla ricerca di giustizia e verità , per far emergere i maltrattamenti subiti in carcere da Umberto durante il lavoro.
Continue readingFemminicidio a Gravina, Lacarpia si toglie la vita in carcere a Bari. Dubbi sulla morte: aperta inchiesta
La Procura vuole vederci chiaro sulla morte di Giuseppe Lacarpia, il 65enne che si è tolto la vita nella sua cella del carcere di Bari nella notte tra lunedì e martedì. L’uomo era stato arrestato con l’accusa di aver ucciso la moglie, la 60enne Maria Arcangela Turturo, a Gravina.
Lunedì aveva fatto visita per un’ora alla tomba della moglie nel cimitero di Gravina, dopo aver chiesto e ottenuto il permesso. Poche ore dopo si sarebbe tolto la vita in cella. La figlia, dopo aver “festeggiato” sui social la morte del padre, ha poi precisato: “Non è un festeggiamento, è giustizia per la mia mamma. Sono tutte preghiere fatte per lei”.
Le indagini dovranno stabilire se ci sono state falle nel sistema di sicurezza e se il suicidio poteva essere evitato. In passato Lacarpia infatti aveva già tentato due volte di togliersi la vita, senza successo, tanto da finire anche in ospedale. Bisogna capire anche perché ad esempio non è stata disposta la sorveglianza a vista per 24 ore. Sul corpo verrà effettuata l’autopsia.
Lacarpia si toglie la vita in carcere: 24 ore fa il permesso per visitare la moglie al cimitero di Gravina
Lacarpia, il 65enne che si è tolto la vita in carcere dopo aver ucciso la moglie Maria Arcangela Torturo, proprio nella giornata di ieri era riuscito ad ottenere il permesso per visitare la lapide della donna al cimitero di Gravina. La sua salma ora resta sotto sequestro nel carcere di Bari. Lacarpia è stato trovato sotto le coperte e avrebbe utilizzato una busta di plastica nera avvolgendola intorno alla testa. La sua morte sarebbe arrivata dunque per soffocamento, ma saranno gli accertamenti medici a stabilirlo.
Giornalista “suicida”, incongruenze e indagini sommarie. La famiglia Nettis: “Vogliamo l’autopsia”
È ancora mistero attorno alla morte di Patrizia Nettis, la giornalista 41enne originaria di Gioia del Colle trovata impiccata il 29 giugno 2023 nell’appartamento in cui viveva a Fasano, in provincia di Brindisi. La Procura di Brindisi ha chiesto l’archiviazione del caso, la famiglia non ha mai creduto alla tesi del suicidio e per questo aveva già avanzato diverse richieste per disporre l’autopsia, sempre negata. Poi è arrivata anche la comunicazione di non luogo a procedere da parte della Procura generale di Lecce per l’avocazione delle indagini.
Nell’inchiesta per la morte di Patrizia Nettis era indagato un uomo, che in passato ha avuto una relazione sentimentale con la donna. L’imprenditore era accusato di istigazione al suicidio e atti persecutori. Ce ne occupiamo questa volta con il criminologo Candiano e il medico legale Bacco. Ci sono troppe incongruenze e le indagini appaiono piuttosto sommarie. La famiglia non si arrende, si è opposta alla richiesta di archiviazione del caso e continua ad insistere affinché venga disposta l’autopsia.
La strage silenziosa, anziano si toglie la vita a Canosa: troppi suicidi in pochi giorni
Un altro suicidio si è verificato questa mattina in Puglia. Precisamente a Canosa dove un anziano ha deciso di togliersi la vita legandosi alla ringhiera del balcone. Una scena purtroppo vista da diversi residenti al loro risveglio.
Nel Barese sono stati diversi i casi negli ultimi giorni, a perdere la vita anche una ragazzina di 16 anni a Turi. Ieri invece la morte di un 42enne barese, noto nella tifoseria biancorossa.
Ultras 42enne si toglie la vita, è il settimo suicidio in pochi giorni: “Continua a tifare la Bari da lassù”
Sui social tantissimi i messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti.
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